• Costanza Finocckí

Andalusia

A 8-day adventure by Costanza Read more
  • Trip start
    August 6, 2024

    Viaggi e desolazione

    August 6, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 40 °C

    Il nostro viaggio verso l’Andalusia inizia con un risveglio a Pisa dove le temperature ci permettono già di abituarci al clima che ci attenderà in Spagna. Facciamo un’ottima colazione e partiamo alla ricerca del nostro pranzo fallendo miseramente: dopo 20min di camminata al sole infatti troviamo il panificio chiuso. Torniamo a chiudere le valigie e ci dirigiamo verso l’aeroporto. Una volta saliti sull’aereo veniamo offesi da una signora alla quale abbiamo chiesto di scambiare i posti per sederci vicini e rimaniamo in attesa del decollo per 40min grazie ad una ragazza che decide di scendere all’ultimo minuto dall’aereo. Una volta atterrati a Siviglia ci affrettiamo a prendere un bus per arrivare alla stazione e da lì un treno per arrivare a Cordoba. Preso un ultimo bus per arrivare al nostro hotel ci diamo una sistemata e usciamo per ammirare le prime attrazioni di Cordoba. É qui che ci rendiamo conto di essere le uniche persone che stanno abitando la città in questo periodo (tranne un altro gruppo di italiani decisamente disagiati che ha fatto il check in prima di noi). Percorriamo svariati km con la speranza di incontrare qualche altra forma di vita ma ci troviamo davanti solo piazze con distese di sedie vuote. Cerchiamo di ritardare la cena pensando che più avanti la città si animerà della movida spagnola, ma non resistiamo molto e affamati ci fermiamo al Mercado Victoria dove facciamo un aperitivo che somiglia di più ad una prima cena. Dopo ci dirigiamo verso il ristorante consigliato dalla nostra guida che è sorprendentemente affollato. Ci gustiamo il maggior numero di tapas che riusciamo a mangiare e torniamo al nostro albergo per addormentarci con le pance piene.Read more

  • Cordoba

    August 7, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 28 °C

    Il nostro secondo giorno ci svegliamo presto e ci dirigiamo al punto di incontro per il tour previsto per la mattina: 4 ore di esplorazione tra la Mezquita-catedral , la Judería e l’Alcazar. La prima é una vecchia moschea che è stata resa una cattedrale dai Re cristiani che hanno conquistato Granada e hanno mandato via i musulmani che occupavano la città. La cattedrale é un mix davvero strano di simboli cristiani e musulmani e presenta molte particolarità architettoniche, come le colonne tutte diverse tra loro, dovute alla tendenza a riciclare parti di monumenti esistenti anziché costruire da zero gli elementi necessari. Dopo le 2h decisamente impegnative dentro a questa prima tappa ci fermiamo per una breve pausa durante la quale Enrico acquista i cappellini che ci accompagneranno per il resto della vacanza e che terranno al salvo le nostre cabezas. Ripartiamo quindi con una quantità di gradi indefinibile a girare tra le stradine del quartiere ebraico, qui scopriamo il simbolo con cui si identificavano gli spagnoli ebrei che sono stati cacciati da Granada e la particolare tendenza di appendere i vasi di fiori sui muri molto comune in questa area. Nell’ultima ora del nostro tour ci dirigiamo all’Alcazar ormai troppo stanchi per capire cosa stiamo vedendo o ascoltando. All’ingresso ci vengono consegnati dei ventagli usa e getta che sono l’unico elemento che ci permette di trovare la forza per terminare il tour. Una volta finito il giro non contenti degli sforzi appena fatti iniziamo ad avventurarci facendo avanti e indietro per trovare un posto in cui mangiare che ci aggrada per finire poi al burger King.Read more

  • Cordoba by night

    August 7, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 38 °C

    Dopo gli sforzi mattutini ci rintaniamo in albergo per un pisolino e ripartiamo di nuovo carichi per visitare il ponte romano e andare a cena da El Pisto, ristorante tipico consigliato dal nostro albergo. Ci rendiamo conto che le ore più calde della giornata sono proprio quelle tra le 17 e le 21 e sotto il sole cocente ci prendiamo del tempo per farci qualche foto. Una volta arrivati al ristorante facciamo una delle migliori cene della vacanza a base di tapas e sangria. Una volta usciti scopriamo finalmente la vita a Cordoba e ci ritroviamo in delle vie affollate da local e turisti. Rientriamo in hotel per prepararci a dire addio ala città e a scoprire la prossima meta del nostro tour.Read more

  • Arrivo a Granada

    August 8, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 32 °C

    Ci svegliamo presto per andare a prendere il treno che ci porterà a Granada. Scegliamo di andare a piedi alla stazione non fiduciosi degli orari dei bus in Spagna. Inizia qui la prima di una lunga serie di camminate sommersi dalle valigie per Enrico, in questa almeno è venuta una bella foto. Arrivati a Granada abbiamo un primo impatto positivo, il nostro albergo è proprio in centro, vicinissimo alla Cattedrale e alla Cappella Reale e circondato da stradine con negozietti tipici e sale da té (dove non andremo mai a bere il té). La visita mattutina si rivela più pesante del previsto, al termine, stremati, ci fermiamo per il nostro classico pranzo al fast food e come da tradizione ci rintaniamo in camera per un sonnellino.Read more

  • Scalate e Flamenco

    August 8, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 36 °C

    Al nostro risveglio prepariamo l’itinerario del pomeriggio in cui sono elencati ben due Mirador (punti panoramici). Entrambi molto difficili da raggiungere, il primo una versione tarocca del più conosciuto Mirador de San Nicolás. Nel percorso tra i due punti visitiamo l’Albayizin, il quartiere arabo della città che ci colpisce per la sporcizia e la mancanza di attrazioni da visitare. Non ci facciamo mancare anche una sosta in un bar di quartiere dove incontriamo dei tipi alquanto loschi e una fermata al Carrefour per rifornirci di oreo e caramelline. Tentiamo invano di farci fare una foto con il panorama su Granada e ci dirigiamo al giardino Zoraya dove assisteremo ad uno show di Flamenco. Ci prepariamo per lo spettacolo rifornendoci di coca, sangria e patatine fritte (ormai la nostra tipica dieta dei giorni spagnoli) e ci lasciamo trasportare da questa danza tipica. Ad un certo punto rischiamo di rubare lo show ai ballerini facendo quasi cadere la ciotola di ceramica che contiene il nostro cibo nel bel mezzo di un’esibizione, anche se evitiamo il disastro riusciamo ad attirare l’attenzione della sala ridendo per 5 minuti buoni. Stanchi ed affamati, ma anche soddisfatti dello show appena visto, ci dirigiamo verso un tapas bar consigliato dalla proprietaria dell’appartamento in cui alloggiamo. Una volta raggiunto ci mettiamo a fare la fila per entrare per una ventina di minuti per poi decidere di dirigerci altrove quando siamo arrivati solamente ad un posto dall’ingresso. Ci ritroviamo quindi da 100 montaditos dove mangiamo ottimi panini a buon prezzo. Facciamo un’ultima passeggiata nella zona moderna della città e tra scarafaggi che ci danzano tra i piedi e barboni che si prendono a pugni da soli ci convinciamo che è il momento di concludere il nostro primo giorno in questa città.Read more

  • Bañuelo, Sacromonte e Grotte

    August 9, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 32 °C

    Per il tour della mattina decidiamo di affidarci ai consigli della nostra guida e creiamo un itinerario che inizia con il Bañuelo, luogo da cui non sappiamo bene cosa aspettarci ma che attira l’attenzione di Costanza grazie all’omonima Tetería (sala da tè) che propone aromi esotici. Una volta arrivati acquistiamo un pacchetto con i biglietti per vedere diversi bagni arabi credendo di aver fatto un affare; conclusa la visita al Bañuelo capiamo che non è così. Come se non bastasse, quando arriviamo davanti alla sala da tè ci rendiamo conto che è chiusa per la gioia di Enrico e la desolazione di Costanza. Facciamo alcuni metri in salita per visitare i successivi bagni arabi che ci attendono ma ci facciamo scoraggiare presto e ci dirigiamo direttamente alla seconda parte del tour, il Sacromonte. Questo quartiere é uno dei più autentici della città, é stato a lungo abitato dalle comunità di gitani che hanno scavato delle abitazioni molto particolari nelle grotte del monte. Per arrivarci dobbiamo fare molta strada in salita sotto il sole, si presenta davanti a noi una delle sfide più grandi di questa vacanza, resa ancora più ardua da una signora che incrociamo che ci chiede (anche se sembra più un ordine) di portarle il carrettino della spesa fino a casa. Il gentiluomo che è in Enrico non se la sente di rifiutare e dopo questo gesto generoso procediamo con il nostro percorso. Nel quartiere Sacromonte visitiamo anche il museo dedicato ai trogloditi (ovvero coloro che vivono nelle grotte) dove ci viene descritta la vita quotidiana di questa popolazione. Al termine della visita raccogliamo le nostre ultime forze per provare a raggiungere l’abbazia che c’è in questo quartiere, ed è proprio qui che riceviamo il colpo più duro dei nostri giorni spagnoli, una signora ci scorge dal cortile dell’abbazia e si affretta a ritirarsi dietro ai cancelli e chiudercela davanti agli occhi. Proviamo a richiamare l’attenzione di qualcuno all’interno ma veniamo ignorati, ci concediamo quindi una breve pausa al fresco del cortile dove apprezziamo un po’ dell’arietta dovuta all’altitudine del monte. Per non rompere le tradizioni scendiamo verso il centro con il bus, mangiamo al burger king e ci rifugiamo in camera a dormire.Read more

  • L’Alhambra

    August 9, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 37 °C

    Nonostante l’Alhambra ci sia stata descritta come la migliore attrazione del viaggio la stanchezza ci rende difficile essere entusiasti per la visita e dobbiamo convincerci a vicenda per alzarci dal letto e incamminarci sotto il sole verso il punto di incontro. Come ogni cosa che visitiamo si trova in alto, ma questa volta la salita è meno sfidante delle precedenti. Adesso l’hype è al massimo, stiamo per visitare un’attrazione per cui abbiamo preso i biglietti con ben 3 mesi di anticipo e che con tutta probabilità sarà l’apice del nostro giro. È qui che ci accorgiamo che Costanza si è scordata il passaporto in albergo. C’è un primo momento di panico ma parlando con le guide ci viene confermato che possiamo entrare e ci prepariamo a goderci l’esperienza. La nostra guida parla un italiano basico (per non dire inventato) e sembra avere davvero poca voglia di fare questo giro sotto il sole insieme a noi. A peggiorare la situazione un bambino di 7/8 anni che si fa avanti tra i partecipanti del tour per farle da “assistente” parlandole sopra per il resto del tempo e non permettendoci di sentire le spiegazioni svogliate che ci propone la guida. Dato che era un bambino molto carino lo perdoniamo. Il giro si rivela essere molto bello, soprattutto la parte dei Palazzi Nasridi dove proviamo a farci qualche foto che viene male e infatti non è in questo album. Torniamo verso il centro facendo una splendida passeggiata in un viale alberato e ci fermiamo in un altro dei tapas bar consigliato dalla nostra guida, il Minotauro. Questa volta non troviamo per niente fila e poco dopo capiamo il perché. Mangiamo dei salumi decisamente troppo grassi e lasciamo delle patatine condite con salse che non ci piacciono. Facciamo un’ultima passeggiata notturna e andiamo a dormire consapevoli che la mattina seguente dovremo alzarci molto presto per prendere il treno per la nostra prossima meta.Read more

  • La scalata

    August 10, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 29 °C

    La giornata inizia molto presto dato che il nostro treno per andare a Malaga é programmato per le 7.36. Come tutte le mattine di spostamento Enrico si carica delle nostre valigie e affronta il percorso fino alla stazione. Una volta arrivati facciamo una breve colazione in cui capiamo che è arrivato il momento di smettere di provare ad ordinare dei cappuccini in Spagna. Il viaggio procede tranquillo mentre programmiamo i girini da fare in giornata e ci intratteniamo giocando ad animal crossing. Arriviamo al nostro unico “vero” albergo della vacanza pronti a goderci un po’ di comfort ma la nostra stanza non è pronta e nei bagni che riusciamo ad utilizzare per rinfrescarci troviamo una nuova cucaracha ad attenderci.
    Ci incamminiamo e scopriamo il nostro posto preferito per fare colazione in Spagna, La Canasta, consapevoli che ci torneremo nei prossimi giorni. Visitiamo l’Alcazaba dove sprechiamo gran parte delle nostre energie ignari che presto ci attenderà uno sforzo decisamente maggiore per arrivare al castello Gibralfaro. Una scalata di 130m di altezza sotto il sole cocente che ci lascia stremati e ci costringe a rifugiarci in un baretto dove Costanza assapora il sorso di coca piu buono della sua vita.
    Il seguito é un grande classico, burger king e riposo in camera.
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  • Paella e sala giochi

    August 10, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 27 °C

    La città che avevamo messo in fondo alla lista delle nostre aspettative si rivela essere la nostra preferita. Dopo gli sforzi mattutini ci godiamo una passeggiata ad una temperatura più vivibile, vediamo il museo di Picasso in 30min prima che chiuda e ci dirigiamo all’esplorazione della costa. Prima però ci fermiamo per comprare un ciondolo di Pandora da aggiungere alla collezione dei viaggi. Una volta arrivati alla Malagueta ci godiamo il clima estivo e iniziamo a scegliere un chiringuito in cui fermarci per cena. Ad unanime optiamo per uno dei più fighetti dove proviamo un menu che è la versione spagnola de “La Baracchina”: antipasti di mare da dividere, paella di mare da dividere e sangria. Soddisfatti della cena ci alziamo per un’ultima passeggiata romantica nella zona di Soho, l’atmosfera cambia rapidamente non appena Enrico intravede una sala giochi. Iniziamo comprando solo un paio di gettoni e provando un paio di giochini in cui si spara fino a che non troviamo il gioco che cambierà il corso della nostra serata. Vediamo una coppia giocare prima di noi e posizionarsi quarta in classifica, inizia la sfida. Per Enrico ormai non conta più niente se non scalare il ranking del gioco. Al primo tentativo ci rendiamo conto di avere delle chance di fare meglio e investiamo ancora in gettoni fino a che a seguito di un paio di tentativi si compie la magia, siamo primi. La nostra foto rimarrà in cima alla classifica per essere invidiata da tutti i futuri bambini che si misureranno con questa sfida. Raccogliamo una quantità di ticket sufficienti per prendere dei premi a Lindina e torniamo verso l’albergo. Enrico fa sogni d’oro soddisfatto per aver vinto.Read more

  • Siviglia

    August 11, 2024 in Spain ⋅ 🌙 30 °C

    Il nostro ultimo spostamento é meno fortunato dei precedenti, i treni sono tutti quanti pieni e quindi optiamo per un bus. Dopo aver sgranchito le gambe nella solita camminata mattutina ci godiamo i paesaggi spagnoli che incontriamo durante il nostro viaggio. Arrivati a Siviglia sono le 11.00, il nostro appartamento ha il check in alle 16.00 e non offre servizio di deposito bagagli. Su consiglio di un’operatrice telefonica svogliata ci dirigiamo da Naturanda per lasciare le nostre valigie alla modica cifra di 15€ e ci avviamo all’esplorazione della città sempre più provati dal mancato riposo. Per occupare le ore diamo il nostro meglio e visitiamo una moltitudine di attrazioni: la Cattedrale di Siviglia, La Torre dell’Oro e Plaza de Toros dove scopriamo la storia della tauromachia. Nel mezzo non ci facciamo mancare il burger king della giornata. Al termine delle nostre visite facciamo un po’ di shopping necessario per rifornirci di cambi puliti da indossare dato che il caldo ha messo a dura prova i nostri outfit. Un’ultima sosta gelato prima di aggiudicarci il nostro tanto atteso riposo. Ci risvegliamo con una sola missione, osservare piazza di Spagna durante la golden hour. Ci facciamo belli per la serata e partiamo alla rincorsa del sole che minaccia di tramontare presto. Quando arriviamo ci godiamo un panorama stupendo e ci facciamo scattare le migliori foto della vacanza da una coppia asiatica che accetta la nostra richiesta con grande professionalità. Per la cena optiamo per tapas in un ristorantino tra le strade del Barrio Santa Cruz. Andiamo a dormire con il pensiero confortante che il giorno dopo non dovremo affrontare nessuno spostamento.Read more

  • Visite rilassate

    August 12, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 29 °C

    Nel nostro ultimo giorno di visite cambiamo decisamente i ritmi del viaggio. Ci svegliamo senza sveglia, Enrico prende la colazione al bar Canasta, mangiamo a casa e usciamo verso le 11.30. Ci dirigiamo direttamente verso il Real Alcazar dove iniziamo la nostra visita intorno alle 12.30. Ci viene subito prospettata una sfida di orientiring con una mappa del palazzo e i punti da seguire per il percorso dell’audioguida che falliamo miseramente. Dopo esserci persi un paio di volte ed aver ascoltato delle tracce che parlavano di tutt’altro rispetto a quello che stavamo osservando ci arrendiamo definitivamente e usciamo nella parte dei giardini. Qui con nostra grande sorpresa incontriamo delle famiglie di pavoni e anatre decisamente abituate alla presenza umana. Risolviamo l’ultimo rompicapo della giornata trovando l’ingresso per la parte alta del palazzo e usciamo soddisfatti della nostra visita. Pranziamo a base di hamburger e patatine fritte in una famosa catena di fast food (Burger King) e facciamo finta di andare in giro a fare shopping. Ci riposiamo e ci prepariamo per la nostra ultima sera di vacanza. Usciamo ad ammirare il tramonto sul Metropol e ci perdiamo tra le stradine della città fino a che non troviamo un ristorante che incontra i nostri gusti. Mangiamo le migliori patatas bravas della vacanza e una paella che non regge il confronto con quella di Malaga. Ci ritiriamo in albergo con calma sapendo che le cose da visitare per la vacanza sono ormai terminate.Read more

  • Ritorno a casa

    August 13, 2024 in Spain ⋅ ☁️ 27 °C

    Per il nostro ultimo giorno non abbiamo in programma niente se non mangiare e tornare a casa. Ci svegliamo con calma e ci godiamo un po’ di relax, facciamo una passeggiata fino alla Canasta dove facciamo colazione e poi rientriamo in camera a sistemare le valigie. Sforiamo l’orario del check out di una buona mezz’oretta e ci avviamo all’aeroporto. Lì sigilliamo una sequenza di 7 pranzi su 7 al burger king per questa vacanza. Vagabondiamo un’ultima oretta e saliamo sull’aereo per tornare a casa.
    Cosa ci porteremo dietro di questi giorni spagnoli? Una nuova capacità di resistere alle temperature elevate, qualche problema di salute dovuto alla nostra dieta spagnola, una nuova routine fatta di sieste pomeridiane e soprattutto tanto amore.
    In questa raccolta alcune fotine carine che non entravano nelle pagine precedenti.
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    Trip end
    August 13, 2024