• GIORNO 3

    February 17 in Italy ⋅ ☀️ -5 °C

    Finalmente oggi si cambia meta, oggi andiamo sul San Pellegrino con una special guest, oggi c'è anche Giovannino, perché dato che eravamo abbastanza vicini alla casa base allora gli era stato dato il "permesso" di venire con noi. Una volta arrivati e ricongiunti, mettiamo il Gio junior a seguire le istruzioni di Gio senior, il quale esprime la sua, vede il livello del nostro ragazzo e si offre per fargli un paio di ore lezione, mentre gli altri continuavano il tour e io, invece, rimango con loro aiutare e fare da supporto morale. Facciamo per un po' la stessa pista, così che il maestro possa mostrare e insegnare al meglio ogni movimento base con dei risultati sbalorditivi: Gio migliorava di curva in curva! Al ché ci riuniamo con il resto del gruppo per un caffè e per salutare Giovannino, visto che per lui era arrivata l'ora di andare a casa, per poi riprendere a sciare sempre lì in zona ma cambiando pista. DRAMMA: Gio si prende paura vedendo un pista un pochino più pendente ed è sempre in terra (fa cascare anche me quel disgraziato!). Dato che ormai si era demoralizzato e stancato (e si era anche fatta l'ora di andare a pranzo) ci fermiamo e ci cambiamo per andare a Fuciade a mangiare. Raggiungiamo il rifugio con la motoslitta e ci facciamo una delle mangiate migliori della vacanza, quindi per smaltire, mica possiamo tornare con la slitta, ma dobbiamo camminare: una bellissima passeggiata in mezzo al bosco, alla neve e al ghiaccio (chiedetelo a Pina!). Tra una palla di neve e l'altra, qualche caduta e tantissime risate, arriviamo alle macchine dopo circa un'ora e torniamo alla base. Come arriviamo sprofondiamo in un sonno profondo che, aimé, è interrotto dalla sveglia messa per prepararci alla cena e alla bisca successiva.Read more