Purtroppo, anche questo anno, è arrivato il momento di salutarci e di lasciare la nostra amata Moena, la nostra seconda casa, per tornare alle nostre abitudini, in attesa di tornare sulla neve.
Oggi, a differenza degli altri giorni, ci alziamo un pochino più tardi e ci troviamo a fare colazione tutti insieme. Dopo qualche chiacchiera e una scorpacciata come si deve (d'obbligo per chiudere in bellezza), torniamo in camera per concludere le valige, prendere le ultime cose e caricare le macchine con un'abilità che solo chi ha giocato a Tetris tutta la vita può esserne capace.
Macchina pronta, noi pronti?! No, ci manca l'ultimo caffè pre partenza e dobbiamo sempre salutare i nostri amati Roberto, Barbara, Sabrina, Nicole e Isabel, che ci mancheranno come l'aria, ma che ogni anno ci aspettano a braccia aperte, perché ormai il nostro non è un rapporto albergatore-cliente, ma una bellissima amicizia che va avanti da anni e che continuerà con le generazioni a venire.
Dopo un breve piantino, partiamo verso le 9:30, molto prima del solito, perché Gio avrebbe dovuto lavorare, quindi siamo scappati per poter prendere la nave delle 16:40 - spoiler: ci siamo riusciti -.
Dopo una breve sosta per sgranchirsi le gambe, ci fermiamo a pranzo sulla A1 poco prima di arrivare a Firenze (praticamente eravamo arrivati) e poi via di nuovo sulla strada per Piombino.
Traghetto preso, ci rilassiamo e realizzano che stiamo tornando a casa e che anche questo anno la vacanza più attesa è finita. Non ci resta che cambiare il nome al gruppo whatsapp con l'anno successivo (Moena '26) e contare i giorni che mancano al suo arrivo.Read more