Satellite
  • Day 2

    Il castello di grotta

    April 23, 2019 in Slovenia ⋅ 🌧 9 °C

    Il castello di Predjama (o Castel Lunghi in italiano) è il castello di grotta più grande del mondo. In effetti fa particolarmente impressione anche quando lo si guarda dal di fuori, perchè sembra inserito nella spaccatura della montagna in modo così perfetto da chiedersi come abbiano fatto!

    Abbiamo preso le audioguide - gratuite e fondamentali per potersi godere davvero bene il castello - e siamo entrati. La prima cosa che ci colpisce è il fatto che il castello e la grotta si completano a vicenda, tanto che in alcuni punti non si riesce a capire dove inizi uno e finisca l'altra. Durante la visita scopriamo anche la storia di Erasmo di Predjama, una specie di Robin Hood sloveno che si era rifugiato qui dopo aver ucciso in duello una persona vicina all'imperatore d'Austria, che per punirlo dell'affronto decise di assediarlo. Questo castello però è così fuso con la grotta carsica alle sue spalle che attraverso i passaggi nella montagna Erasmo riusciva ad uscire nella valle parallela a quella di Predjama e a non soffrire la fame... anzi, spesso inviava cibo come segno di scherno a chi lo assediava! In più il fatto che è così legato alla roccia carsica della grotta alle sue spalle fa sì che sia pieno di passaggi segreti, cunicoli e pertugi... veramente un castello da leggenda!
    Una delle piccole cose belle del castello è la piccola campana in cima alla struttura, nel sottotetto. Ovviamente nell'antichità si usava per dare l'allarme in caso di attacco... ma ora si dice che se la si fa suonare mentre si esprime un desiderio con tutta la propria forza, il suo rintocco ha il potere di renderlo realtà! Noi quattro l'abbiamo fatta tintinnare tutti, ma da quando abbiamo scoperto questo dettaglio mi veniva da sorridere ogni volta che la sentivo suonare, anche solo in lontananza!

    La visita è stata molto semplice e bella, piena di informazioni su come si viveva nel medioevo e capace di farci intuire solo in parte quanto buio, umido e freddo doveva essere questo castello quando è stato costruito! Alcune modifiche fatte (i doppi muri per isolare il freddo, le scanalature per raccogliere l'acqua) fanno notare anche quanto siano stati ingegnosi, brillanti e attenti a tutto i nostri antenati... non come noi che quando non va una roba la buttiamo via e ne compriamo una nuova!

    Ma la parte più emozionante arriva proprio quando la visita sembra finita: alle spalle del castello costruito, infatti, sorge una vera e propria caverna in cui gli abitanti potevano rifugiarsi come ultima difesa. C'è spazio per un focolare, ampie spaccature per ricevere aria e sole... e perfino una cisterna che raccoglie da secoli l'acqua che trasuda dalle cavità carsiche in un pozzo talmente inespugnabile da essere impossibile da avvelenare, garantendo sempre acqua fresca e pulita!

    La leggenda di Erasmo ha una conclusione molto triste: un servo traditore infatti segnalò agli assedianti che se l'avessero colpito alla latrina sarebbero riusciti ad ucciderlo... (che morte di merda! ndTutti)
    In sua memoria la sua fidanzata piantò un tiglio sulla sua tomba, proprio accanto alla chiesetta che si vede dal castello... il tiglio è ancora lì, sopravvissuto ad un incendio, un fulmine e a secoli e secoli di tempo. Il giusto tocco romantico che mancava! 💕
    Read more