Iceland
Grindavik

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Travelers at this place
    • Day 1

      Blue Lagoon

      January 15, 2023 in Iceland ⋅ 🌙 -18 °C

      Dr ersti Stop isch schnell klar gsi😉 Nochdem mr üses Miatauto gholt hend (jo dr Herr Reichhalter hetsich an Tesla gönnt😂) und mr denn endlich usagfunda hend wiamer das Auto startend, simmer richtig Blue Lagoon gfahra. Dank dr Patricia hemmer dörfa a Sprung ins warma Wasser macha. 🧖🏼‍♀️🧖🏻 Mitara Gsichtsmaska us verschiedena Mineralia hemmers üs guat goh loh und hend denn au schu dia ersta Nordliachter gsi🥰 Dr absoluti Wahnsinn....🤩Read more

    • Day 15

      Reykjavic

      June 17, 2023 in Iceland ⋅ ☁️ 12 °C

      Visite de la capitale
      Nous avons visité Reikjavic en trottinette. Comme ce n’est pas si grand on a fait le tour en quelques heures.
      C’était la fête nationale.
      Puis hier soir direction le Blue Lagoon jusqu’à minuit.
      Impressionnant et agréable d’être dans une eau à 40 degrés.
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    • Day 9

      Blue Lagoon

      July 7, 2023 in Iceland ⋅ ☀️ 15 °C

      Ending the day and our road trip with a stop at Blue Lagoon, a site that is filled with minerals, this is because the saltwater comes from 2000 metres below the ground and is heated to over 2000* before rising through the ground and being saturated in rich minerals. It then arrives at the surface at around 38* and is then pumped into the lagoon. Signs say that the entire lagoon is replenished with fresh water every 40 hours.

      We had a great time floating round, relaxing, enjoying the sauna, steam baths, cold water showers and most of all the face masks. I don’t know why but some people decided to plaster their entire faces, heads, shoulders and backs with it. So many of them looked like the Michelin Man.

      Either way it is difficult to look cool when your face is caked in white glue.
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    • Day 4

      Merenda fuori programma (e fuori strada)

      December 30, 2019 in Iceland ⋅ ⛅ 3 °C

      Prima di raggiungere la Laguna Blu Pietyr decide di farci fermare a Grindavik, paese in cui abita Anna. L'occasione è perfetta per vedere un piccolo paese di mare, con le sue spiagge nere, le sue lunghe onde... e senza un porto. Per quanto possa sembrare assurdo, essendo l'Islanda un'isola, la maggior parte dei suoi paesi di mare non ha affatto un porto! I porti sono pochi e accentrati nei paesi più grandi, usati per lo più per il commercio. Ciononostante alle porte del paese sorge uno stabilimento per l'essicazione e l'affumicatura del pesce, attività economica molto diffusa sulle coste dell'Islanda. Per fotografare il paesaggio abbiamo dovuto scalare un pendio di rocce tonde come proiettili, brune e porose: pietra lavica in grande stile! Era strano vedere come sassi più grossi della mia mano fossero in realtà incredibilmente leggeri!
      Un'altra particolarità del paesaggio islandese sono le rocce tonde coperte di muschio, talmente pittoresche che non stento a credere che la gente di qui si sia immaginata di vederli animarsi e diventare troll dalla pelle grigia e ricoperti di muschio!
      A questo proposito durante la strada Anna ci ha mostrato una roccia che sorge nel bel mezzo del complesso di affumicatura del pesce: praticamente la roccia è sempre stata lì e quando hanno ampliato la fabbrica hanno dovuto girarci intorno, dato che "non si poteva spostarla o toglierla, perchè ci vivono gli elfi!". Un'altra cosa bella e particolare di questo popolo è il suo contatto con la natura, così radicato e intenso che nessuno si stupisce se si crede ad elfi, troll e esseri magici in generale!

      Con l'occasione della sosta, Pietyr e Anna ci offrono una merenda in pieno stile Islandese: stoccafisso sotto sale e Brennivin (noto anche come "la morte nera", una grappa locale aromatizzata al cumino artico). La grappa non è affatto forte come sembra dal nome, anzi è molto gradevole. Lo stoccafisso è buonissimo e super croccante, (proprio come una patatina ndMatt)!
      Durante la sosta Matt coglie l'occasione per chiedere ad Anna com'è vivere così isolati dal resto del mondo. Lei sorprendentemente risponde che non è affatto isolata, dato che a "solo" un'ora di macchina raggiunge Reykjavik e l'aeroporto di Keflavik, da cui in "solo" due ore può raggiungere Londra, che tanto ama. È proprio vero che in questi posti le distanze sono relative...
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    • Day 2

      D'Gäuler🐴

      January 16, 2023 in Iceland ⋅ 🌙 -4 °C

      Zruck in Grindavik simmer no bi üsna altbekannta Fründa verbi🐴 As het sogar no Zuawachs geh vu 2 neua Rössli. Dr Thomas het sich als richtiga Pferdeflüsterer dargstellt!😉 Selbstverständlich sind auno dr Emil und dr Svanni döta gsi. 🐱🐾
      Spöter simmer denn no ins Fishhouse zum Znacht, a feina Burger, a Fischsuppa und Fish&Chips hets geh. Ahjo.... nid z'vergessa isch z'Schoggiküachli mit flüssigem Kern, jo au d'Isländer könnd das guat🤩🍫
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    • Day 27

      Grindavik

      September 19, 2022 in Iceland ⋅ ☁️ 12 °C

      In Grindavík gehen wir dann einen Grosseinkauf machen. Gestern Abend hatten wir eine akute Lebensmittelnotlage im Kühlschrank. Wir hatten auch nichts, gar nichts, was wir einfach hätten herausnehmen können und einfach in den Mund schieben, alles hätte zuerst gekocht werden müssen. So etwas darf nicht mehr vorkommen, und so lassen wir uns Zeit beim Einkauf und füllen viel wieder auf.

      Danach fahren wir nur noch auf den Campingplatz des Ortes und richten uns dort ein. Der Regen prasselt auf das Womodach und wir geniessen die Wärme.

      Jetzt geht es um das Abendessen und weil es immer noch regnet, wir aber schon lange wieder Lust auf Gegrilltes haben, hat Anita kurzerhand unseren Gasgrill in die Küche buxiert und grillt im Womo drin unsere frisch gekauften Pouletschenkel.
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    • Day 12

      Bláa Lónið

      September 13, 2019 in Iceland ⋅ ⛅ 9 °C

      Die berühmte Blaue Lagune. Der Weg dorthin ist toll. Wohin man schaut nur versteinerte Lava es erinnert etwas an Hawaii 💗 auch die Lagune selbst sieht schön aus. Wir wollten rein aber hatten leider nicht online reserviert und konnten somit nicht hinein. Zum Glück. Denn der Eintritt von 50 Euro p.p ist schon sehr hoch, natürlich ist es eine riesen Anlage, aber es ist halt doch nur warmes Wasser was hellblau ist. Ich habe noch keine Resonanzen der heilenden Wirkung gelesen demnach sind wir auch nicht zu einem späteren Zeitpunkt hin und müssten nicht unbedingt hinein.
      💚💚
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    • Day 5

      Blue lagoon

      December 21, 2019 in Iceland ⋅ ⛅ 1 °C

      Perfect time I went there just while the sun was going down (if u can say going down as the sun is low the entire day).

      Blue lagoon is just like our German Thermalbad just less crowded and more chilled atmosphere, barely kids.

      Got to get a face mask there and a drink. Perfect ending of this trip.
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    • Day 4

      Bianco, azzurro... e nero

      December 30, 2019 in Iceland ⋅ ⛅ 3 °C

      Le terme islandesi non si potevano evitare: per la gente di questa terra sono un luogo dove ci si incontra, ci si confronta, si chiacchiera, ci si innamora e si fanno perfino affari. Per due come noi che amano vivere come i locali non si potevano evitare!
      La Blue Lagoon è in realtà un posto proprio per turisti, ma per quanto possa essere mainstream è davvero una roba da non perdere!
      Non sono terme ma neanche piscine, sono una cosa difficile da descrivere, unica nel suo genere. Il complesso è del tutto simile a uno stabilimento termale, con i suoi spogliatoi, le saune e le sale massaggio (e le file assurde per entrare... che fortunatamente abbiamo evitato grazie al tour organizzato), ma la cosa particolare è tutta fuori: l'acqua è lattiginosa, azzurro chiaro, con una sfumatura che è difficile da descrivere e impossibile da ricreare. Ricca di silice, lascia tracce bianche candide sulle rocce nere che circondano le vasche, da cui sale un vapore candido che rende tutto fiabesco (sì ma questo vuol dire che l'acqua è a 50°C! ndMatt).
      In effetti la temperatura dell'acqua va tra i 28°C e i 38°C ed è un misto tra acqua dolce ed acqua salata, arricchita dalla silice di cui l'acqua di questa zona abbonda. Non è acqua geotermica sorgiva, ma è riscaldata dal vapore proveniente dal vicino impianto geotermico. La silice che le dà il colore lattiginoso e opaco si deposita negli incavi delle rocce come sabbia morbida e bianca e asciuga la pelle da ogni impurità. Con il biglietto di ingresso è compresa anche una maschera alla silice e per poterla fare bisogna nuotare nell'acqua calda e bassa fino ad una delle casettine immerse nella nebbia. Io e Sara non vedevamo l'ora, mentre Matt e Pietro si sono rifiutati. Contenti loro... 😜

      Molto più interessante, a detta di Matt, era invece la casetta-bar, dove abbiamo potuto prendere un buon drink. Io e Sara ci siamo date a centrifugati di frutta, mentre Matt ha voluto fare come suo solito il milanese imbruttito ed è andato su un calice di prosecco. Faceva uno strano effetto sorseggiare il drink nell'acqua caldissima e opaca, tra le volute di vapore. La cosa più particolare in assoluto è che il posto è molto grande, quindi la gente - che entra in numero chiuso - si disperde facilmente, la nebbia e il buio fanno il resto. Vista la folla assurda all'ingresso non avremmo mai creduto che a un certo punto noi quattro ci saremmo ritrovati da soli in una quieta e silenziosa insenatura della laguna!
      Nell'ultima mezz'ora la notte è scesa in fretta, rendendo ancora diverso l'ambente: le luci dorate diffondevano soffuse il loro chiarore tra il vapore, l'acqua diventava nera e densa, il cielo si scuriva rapidamente... e ha (ovviamente) ricominciato a piovere.

      Alla fine del pomeriggio posso dire che sì, è stata una vera esperienza da provare. L'acqua calda era gradevole al punto giusto e la silice lascia una sensazione di liscio e puro sulla pelle davvero intensa... peccato però che secca terribilmente pelle e capelli e quindi adesso anelo disperatamente a un po' di crema per il corpo! 😂
      Matt invece ha apprezzato soprattutto il fatto che essendo con un tour organizzato il tempo a nostra disposizione era limitato a due ore e non di più! 😅
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    • Day 11

      Blue Lagoon

      October 3, 2022 in Iceland ⋅ ☁️ 9 °C

      Os bilhetes para a Blue Lagoon já estavam reservados desde o início da viagem. Na verdade, queríamos ter vindo cá no primeiro dia de viajem mas os bilhetes estavam esgotados.

      É uma piscina de água termal, azul clara ou quase branca. Uma cor nada comum. Parece até parece resultado de aproduto químico. Pela manhã, o sol a brilhar sobre a lagoa fumegante dava um ar místico.
      Temos direito a uma bebida e uma máscara facial.

      Almoçamos em Reykjavik, mas infelizmente durante a tarde não conseguimos visitar grande coisa por causa da chuva.

      Hoje a Raquel e o Seabra fazem 7 anos de casamento, por isso fomos festejar este dia no Fish Market. Escolhemos o menu degustação, infelizmente ficamos um pouco desiludidos. O vinho branco veio quente e não havia meio de ter gelo suficiente para arrefecer. Por isso passamos para o tinto, no final ou por esquecimento ou para se redimirem só puseram uma garrafa na conta para compensar.
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    You might also know this place by the following names:

    Grindavík, Grindavik, Горад Грындавік, グリンダヴィーク, 그린다비크, Grindavikas, Гриндавик, 240, Grindavíkurbær, Ґріндавік, 格林达维克

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