Janíkov

EP. 7 | La zona di Petržalka fondata su un sistema infernale, trascinava con sé chi fu messo ai margini della società dall’oppressione del regime Russo-dittatoriale anni e anni prima:

Quello della correlazione fra pena e immoralità, nonché la legge del contrappasso la quale i dannati scontino in eterno una pena che "controbilanci" le azioni compiute in vita, come le punizione per i loro comportamenti. Rinchiusi in quei grattacieli di cemento gelido e privo di emozioni che vidi piccoli scorci dell’inferiate e frammenti di vite spezzate.

Coloro che nonostante non avessero commesso peccati e neanche ricevuto lodi, sembravano solo speranzosi in attesa di andar via da quel luogo. Altre anime invece furono trascinate senza pausa da un vento per l’eternità e furono trasportati senza freno dalle passioni e dai sentimenti. C’erano peccatori che vidi dall’alto solo le loro teste uscire da finestrelle e condannati a sospingere avanti e indietro all’interno dei blocchi enormi macigni, semplicemente per il motivo di essere una minoranza.

Infine, uscir dai piani più bassi e malandati di Petržalka, ex russi che sparsero sangue in vita e immersi nel sangue per l’eternità, a loro non gli rimaneva che aspettare la piena del fiume di sangue~ Contrappasso per analogia.Read more