Zarzis, Tunisia

Avevamo voglia di vacanza e di mare per l'allergia di Syria. Mia suocera in quel periodo andava in Tunisia frequentemente in tutti i periodi dell'anno e ci ha consigliato che sarebbe stato perfetto per noi, bello ed economico.
Invece siamo capitati in una settimana di maltempo talmente insolito che nessuno ricordava di aver mai visto giorni così, anche in televisione trasmettevano immagini di alluvioni e disastri. Pioveva e faceva freddo.
Poi quando ha smesso di piovere ma faceva ancora freddo a Syria è venuta la febbre alta per un paio di giorni.
In pratica la nostra vacanza è durata due giorni. Un giorno nuvoloso e un giorno misto. Sono riuscite comunque a fare il bagno in piscina, nel mare impossibile.
Siamo andati a fare una gita con il cavallo e con il cammello. Sul cavallo Syria era felicissima, infatti poi l'abbiamo iscritta ad equitazione perché le dava serenità.
Noemi era schifata dal cammello e io non sono voluta andare a cavallo e ho preferito fare la strada a piedi, mentre sul cammello mi ci hanno messo di forza.
Grazie a questa gitarella abbiamo almeno visto il paese attorno al villaggio turistico.
Dovevamo anche andare a portare i saluti ad una famiglia del posto con cui mia suocera era diventata amica ma il figlio che mia suocera aveva aiutato a guarire da una brutta malattia alla pelle non c'era più nel negozio in cui normalmente lavorava e quindi non abbiamo potuto fare nemmeno quello...
Giona e Noemi sono riusciti a fare un giro al mercato con un'escursione del villaggio mentre io ero in camera con Syria ammalata...

Noi siamo sempre piuttosto ottimisti quando siamo in vacanza e anche da questa ci siamo portati a casa le risate su quei cammelli puzzolenti e sulla nostra sfortuna...
Perché tra l'altro non ci eravamo nemmeno portati l'abbigliamento per il freddo...nessuno se lo aspettava!Read more