Terza tappa: Mar Morto. Non in un resort, bensì dove vanno i locals. Tutto molto semplice, basta scavalcare il cavalcavia e affrontare una discesina ripida in mezzo ai rifiuti. C'è di tutto, scarpe, plastica, bottiglie, oggetti non identificati.
È un vero peccato, ma l'acqua è pulita e c'è anche una piccola sorgente naturale dolce per lavare via il sale.
Possiamo eliminare galleggiare nel Mar Morto dalla bucket list. Una bella esperienza, ma ogni singola puntura di zanzara che ho grattato nei giorni precedenti brucia tantissimo a contatto con il sale.Read more