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  • Day 2

    In giro per la città

    December 9, 2018 in Austria ⋅ ☁️ 9 °C

    In mattinata visita al centro storico della città partendo dalla strepitosa cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom) ,nella piazza più antica di Vienna, in Hoher Markt, situata a poche centinaia di metri dalla piazza del Duomo di Santo Stefano si trova un orologio particolare: l’Anker. La sua particolarità è quella di essere un’enorme orologio a carillon in stile liberty, costruito fra il 1911 e il 1914 dal pittore e scultore Franz von Matsch nel quale, allo scoccare di ogni ora del giorno, sfila una delle 12 statue raffiguranti i più famosi personaggi della storia di Vienna riprodotti a grandezza naturale che passano davanti all’antico stemma di Vienna,tutti i giorni alle ore 12 si può assistere ad uno show davvero particolare: tutte le 12 statue sfilano l’una di seguito all’altra all’interno dell’orologio dell’Anker accompagnate da musiche e sinfonie tipiche viennesi.
    Visita alla casa di Mozart ( qui visse dal 1748 al 1787 è qui che compose "Le nozze di Figaro"),tappa all'Hard Rock Cafè dove è d'obbligo uno scatto con Babbo Natale Rock e si riparte per il palazzo della Corte: Hofburg , centro del potere degli Asburgo;con il celebre ritratto : "Sissi regina d'Ungheria", opera di George Raad che invita a visitare il museo di Sissi dove si trovano gli abiti,gli accessorie e le lettere dell'imperatrice.Ma il tempo è poco e le code sono lunghissime così si prosegue senza entrare nel museo,e si passa alla casa di Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi .Li non c'è coda e si può entrare subito. Nella casa di Freud si trovano tutti i suoi oggetti, lo studio, i manoscritti e le sue foto.
    Proseguiamo fino arrivare al Parter .Per tanti parco di divertimenti , per alcuni luogo di sogni nostalgici, per quasi tutti oasi di verde e sede della ruota panoramica, uno dei simboli più famosi di Vienna. Nel ritorno all'hotel ci si ferma da Sacher ,papà della famosissima torta ...per riuscire ad accaparrarsi un posto a sedere bisogna aspettare un bel pò ma ne è valsa la pena perchè finalmente ho assaggiata la Sacher originale.
    Storia della Sacher: si deve l'nvenzione della Sachertorte al giovane pasticciere Franz Sacher che la realizzò nel 1832 poprio nella capitale austriaca. Erede di una facoltosa famiglia di albergatori di origine ebraica e giovane panettiere di corte, fu il cancelliere Klemens von Metternich in persona a chiedergli di preparare un dolce per un ospite, poichè il pasticciere ufficiale di corte era malato. Sacher, allora sedicenne, amava molto il cioccolato, che decise di impiegare per la sua ricetta: il risultato fu questo straordinario dolce che, leggenda vuole, fece esultare Metternich al primo assaggio.
    L'Hotel Sacher, l'unico a produrre quella autentica 100% (con tanto di marchio, rigorosamente in cioccolato, applicato sulla torta), ne sforna oltre 270.000 pezzi l'anno.
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