Alla scoperta dell'Egitto

Visitarli al tramonto quasi da soli è un regalo incredibile, ci facciamo anche coinvolgere ad assistere allo spettacolo di luci e suoni delle 19, seduti di fronte ai due capolavori assistiamo ad uno spettacolo molto suggestivo, sembra di essere a teatro . Siamo anche abbagliati da una luna rossa forse richiamata dal mitico faraone Ramses che spunta dietro di noi. Per cena troviamo un baracchino gestito da un papà e i due figli sulla strada, mangiamo benissimo , contento torniamo in albergo. Ci svegliamo molto presto per fare colazione, ma il nostro taxi ci avvisa che il nostro volo è in ritardo, di diverse ore questo non ci voleva perché dobbiamo riprogrammare il nostro viaggio , ricontatto la signora del Mango Guest House che ci propone di dormire nella loro casa galleggiante sul Nilo e cancelliamo il taxi che avrebbe dovuto portarci a Luxor. L'aereo finalmente decolla dopo 5 ore di ritardo, siamo distrutti dalla stanchezza ci sistemiamo nella casa galleggiante esperienza che per una notte si può fare e andiamo a rinfrescarci al Nihil Vieu a sorseggiare il nostro fruit juice preferito. Per cena ritorniamo al nostro ristorante di fiducia al Makka. Riprendiamo per l'ultima sera il traghettino che ci riporta sull'isola Elefantina e andiamo a nanna . Quest'isola ha qualcosa di magico arrivi che ti guardi intorno e ti sembra di essere in un altro molto e all'inizio la sensazione è un po' di fastidio perché è sporca, diversi edifici abbandonati, decadenti o mai finiti ma bastano alcuni giorni per innamorati di lei e vedere solo i colori vivaci delle case , , i sorrisi dei bambini che incontri, il silenzio delle Feluche che navigano nel Nilo, il colore oro che tinge tutto il panorama al tramonto , il via vai dei locali sul traghettino , i posti riservati alle sole donne in prua alla barca, donne che a volte superano il numero di uomini sulla barca ma nonostante questo si stringono ma rimangono in punta, le panchine colorate delle banchine dell'approdo del traghetto dove distinguono di nuovo maschi e femmina, pagare la stessa tariffa che pagano i locali per prendere il traghettino , le luci della città nel buio della notte mentri raggiungi l'altra riva sperando che nessuna barca ci scontri, il Jamaica caffè tutto illuminato e stracolmo di gente, le decorazioni a triangolo tutte colorate delle scalinate , le voci rumorose dei bambini a scuola , le donne che sbrigano le faccende di casa tutte vestite di nero e molte con il volto coperto, le donne che portano sulla testa contenitori dell'acqua in latta o fagotti con dentro cose, le stradine dei villaggi fatte di terra battuta, le strade che collegano un villaggio all'altro che sono dei sentieri lungo qualche appezzamento coltivato e lungo la vegetazione dell:isola. Abbiamo fatto clic con gli occhi per ricordarti per sempre e sicuramente nel nostro cuore rimarraiOkumaya devam et