È la fine del mondo! Mai come durante la visita a Ushuaia questa affermazione è azzeccata. Si tratta della città più a sud del mondo, avamposto per l’Antartide, incastonata tra le montagne innevate e le acque fredde del Canale di Beagle.
Da qui partono crociere per vedere la distesa di ghiacciai. Ora è estate ed il paesaggio riserva tanti monti non altissimi e con qualche ciuffo di neve sparso. L’escursione prevede una gita nella riserva in catamarano.
Le “Mauro’s Angels”, nel loro resoconto, mi scrivono: “La natura qui è selvaggia e primordiale, con laghi cristallini, foreste di faggi australi e una fauna sorprendente. Abbiamo avvistato oche selvatiche e cormorani, e persino le lontre che nuotavano vicino alla riva”.
Io la descriverei meno poeticamente:
bei paesaggi, laghi vicino al mare e montagne circostanti, panorami naturali con fauna ridotta, tanti castori e nel mare leoni marini e uccelli che scacazzano sugli scogli rendendoli bianchi.
Nel pomeriggio ho passeggiato per il centro di Ushuaia. Le case colorate e il porto affollato di imbarcazioni mi hanno dato l’impressione di essere in un avamposto remoto, un confine tra il mondo conosciuto e l’infinito.
P.S. Qualcosa mi dice che qui torneremo presto (vedi diario di Puerto Chacabuco)Read more