• Mauro Villanelli
  • Fabio Francini

Giro del mondo 2024-2025

Ci risiamo, sono passati 18 mesi da quando siamo scesi dalla nave Poesia del precedente giro intorno al mondo. Eccoci qui, fiduciosi di trascorrere 4 mesi spensierati, di ritrovare vecchi amici di precedenti crociere, di fare nuove conoscenze. Read more
  • Trip start
    December 11, 2024

    Signori, si parte

    December 10, 2024 in Italy ⋅ 🌧 9 °C

    Eccoci qui, le valige sono pronte, sperando di non aver dimenticato nemmeno una delle migliaia di cose da fare prima di partire per un viaggio di quattro mesi, la casa é chiusa (per i ladri d'appartamento un avviso: abbiamo messo un allarme che brucerà vivo chi tenterà di fare accesso in casa). Purtroppo ci sono già due defezioni. Silvia e Vincenzo, che dovevano imbarcarsi a Sidney, non potranno essere dei nostri. Una rinuncia dell'ultima ora che spiace parecchioRead more

  • Civitavecchia

    December 11, 2024 in Italy ⋅ 🌙 11 °C

    E' come il primo giorno delle superiori. Entri in classe un po' timidamente e cominci a scrutare quanti dei tuoi compagni di classe hanno fatto la tua stessa scelta, quanti pur avendo assicurato che sarebbero stati con te hanno cambiato idea all'ultimo. Magari rivedi un compagno delle elementari che avevi perso di vista alle medie, oppure il tuo compaesano che conoscevi solo di vista ma che da ora siederà al tuo fianco. Così sono le crociere, un popolo ad alto tasso di "repeaters", persone che almeno una crocierina all'anno se la fa. Compagna delle medie è sicuramente Teresa, con la quale avevamo fatto buona parte del precedente giro del mondo, che però salirà domani a Savona. Oggi abbiano incontrato l’amico Gianni, col quale abbiamo cenato. Abbiamo intravvisto due coppie presenti nella precedente crociera: avremo tempo di incontrarle. Non avevo valutato il periodo di letargo che colpisce certi mammiferi in questo periodo: Fabio oggi ha dormito continuativamente, spero si risvegli per il 12 aprile, data di fine crociera.Read more

  • Savona

    December 12, 2024 in Italy ⋅ ☀️ 4 °C

    E' un po' come al Giro d'Italia. Le prime tappe servono per studiare la situazione, capire chi c'è nella carovana, rifinire la preparazione. Così sono anche i primi giorni della crociera. Si vede chi c'è a bordo, si visitano le parti comuni dell'imbarcazione, si fanno gli ultimi acquisti. In effetti la tappa di Savona serve per far salire a bordo gli ultimi italiani, così come con la tappa di Marsiglia imbarcheremo i francesi e a Barcellona arriveranno gli spagnoli. Puntualmente è salita anche Teresa, che abbiamo ritrovato al buffet all'ora del te. Sono anche sceso a terra, non per visitare Savona, ma per fare incetta si saponi e prodotti di bellezza. Lo so, penserete che per farmi bello ci vorrebbe un esorcista o un chirurgo plastico, ma cerchiamo di fare il possibile.
    Nel pomeriggio riposino nella nostra bella cabina con balconcino dalla vista panoramica. Un bel vedere, davvero.
    Read more

  • Marsiglia

    December 13, 2024 in France ⋅ ☁️ 10 °C

    Evabbé, per le statistiche ISTAT saremo anche anziani, ma non siamo ancora all’ospizio. Cena alle 18.15…. anche no. Troppo presto e troppa ressa al buffet. Chiederemo di cambiar turno. E poi, vecchietti a chi? Stanotte abbiamo movimentato la discoteca fino a mattina inoltrata.
    Oggi visita della città in pullman con direzione Cassis, famosa per il vino, l' aperitivo e una cosa che potrò dirvi solo in privato.
    Agli amanti del gossip segnalo la foto di un elegante signore in giacca a vento nera in compagnia di un'avvenente signora in giallo. Sarà la coppia dell'anno?
    Read more

  • Barcelona

    December 14, 2024 in Spain ⋅ ☀️ 7 °C

    Magari a chi sogna di fare in viaggio a Barcellona sembrerà strano. Ma é così, oggi abbiamo attraccato nella città spagnola ma, vuoi perché l’abbiamo vista e rivista, un po’ perché il tempo a disposizione era poco, non siamo scesi. Chi l’ha vista? Noi no.
    Al mattino sono stato in palestra, nel pomeriggio, in compagnia di Gianni, siamo riusciti a formare un quartetto per il calciobalilla degno dei ricordi delle mega sfide dello scorso anno, alle quali partecipava pure il comandante .
    Domani giornata di navigazione : ci saranno tornei di calciobalilla ping pong e burraco. Speriamo non si accavallino, voglio partecipare a tutti.
    Read more

  • Protesta al CIO: pari dignitá agli sport

    December 15, 2024, Strait of Gibraltar ⋅ 🌬 17 °C

    Mi rivolgo al Comitato Olimpico internazionale per una formale protesta, alla quale, se non saranno accolte le istanze, seguirà uno sciopero della fame. Spiego. Oggi sono iniziate le prime attività sportive, col primo torneo di bigliardino al quale partecipano coppie estratte a sorte. Stavolta Maradona è stato accoppiato con un giocatore volenteroso ma non troppo talentuoso. Anche Maradona, senza squadra, nulla può. Abbiamo rimediato una figura mediocre. L'ambìto premio del cappellino, quindi, è sfumato. Mi sono rifatto al torneo di ping pong, nel quale sono arrivato primo a pari merito. E qui è scoppiato lo scandalo. Al primo classificato del ping pong solo un gelato, niente cappellino. Una discriminazione tra sport che non fa onore alla Costa Crociere. Di qui la protesta, con la quale chiedo di essere reintegrato del mio cappellino. Il gelato, però, non lo restituirò, anche perché era parecchio buono. Spero sia accolta la mia protesta, anche perché ora si aprono le Olimpiadi, con varie discipline come basket e pallavolo e un nuovo sport inserito sperimentalmente, il calcio/tennis. Mentre a bordo lo sport impazza, abbiamo superato lo Stretto di Gibilterra e siamo entrati nell'Oceano.Read more

  • Casablanca

    December 16, 2024 in Morocco ⋅ 🌙 11 °C

    "Suonala ancora, Sam. Suona mentre il tempo passa". Sono passati 75 anni da quando Ingrid Bergman pronunciava la celeberrima frase, ma il fascino dell'attrice riecheggia ancor oggi tra le vie di Casablanca.
    Stamani sveglia presto alle 7 per affrontare con piglio la ressa che immancabilmente si sviluppa a colazione quando c'è un'escursione. A seguire giro in pullman per la città. Suggestivo il mercato delle olive, poi visita alla bellissima moschea in riva al mare. Infine un po' di sfruttamento commerciale dei poveri crocieristi: dimostrazioni in un negozio di oli e creme per la bellezza e per qualche piccolo rimedio per gli acciacchi. Rimedio del quale avremo presto bisogno visto che al rientro abbiamo dovuto affrontare l'ennesima battaglia al self service
    Read more

  • Las Palmas

    December 18, 2024 in Spain ⋅ 🌬 19 °C

    Un po’ come tornare a casa. A Maspalomas abbiamo passato 2 mesi anche quest' anno: avreste fatto un’escursione che vi avrebbe portato… a casa? Ovvio che no. Siamo rimasti a Las Palmas, cittadina molto movimentata, specie nel lungomare, dove abbiamo passato parte della mattinata. Fabio sta facendo scuola guida: si allena a guidare la carrozzina spingendola in lungo e in largo. A fine crociera prenderà la patente.
    Per il pranzo siamo risaliti a bordo: abbiamo fatto bene, abbiamo mangiato una zuppa di mare molto buona come antipasto e una pasta fagioli e cozze eccezionale. Non va molto bene con i tornei: nel pomeriggio ho preso una ripassata a burraco.
    Read more

  • Serata di gala e … di gola

    December 19, 2024, North Atlantic Ocean ⋅ 🌬 20 °C

    So’ fffico, so’ bbbello…. so’ fotomodello. Arrivata anche la prima serata di gala, nella quale ho sfoggiato il mio nuovo vestito acquistato per l’occasione. Solo un tentativo di non sfigurare rispetto alla grande eleganza di Teresa e a quella … “acqua alta a Venezia” di Fabio. Occasione culinaria di grande spessore, comunque, un pretesto per i cuochi per dar libero sfogo alla creatività: piano ragazzi, comunque, il vestito nuovo é giusto giusto su misura, basta un chiletto in più per non entrarci.
    Per il resto proseguono i tornei di calcio balilla e Ping-pong: poca gloria, ma sono solo partite di riscaldamento: ancora una settimana e farò brillare la mia stella.
    Read more

  • Mindelo

    December 21, 2024 in Cape Verde ⋅ 🌬 23 °C

    Due sono le possibili origini del nome Capo Verde. La prima è quella che racconta che gli scopritori di questo luogo fossero rimasti impressionati dalla vegetazione lussureggiante. La seconda invece narra che gli scopritori di questi territori avessero notato che il capo tribù della popolazione indigena vestisse con paramenti di colore verde.
    Propendo per quest’ultima ipotesi, visto che da queste parti di vegetazione verde se n’é vista ben poca.
    Oggi abbiamo fatto il tour della costa. Primo luogo di attrazione visitato:
    la Coop locale, con specifici approfondimenti al banco pesce e a seguire l’esposizione di verdura.
    Arricchito il nostro bagaglio culturale prendendo atto dei prezzi al consumo locali, giretto in pullman per emulare le montagne russe. Solo che qui il buon esito del viaggio non é garantito. La scalata alla veduta panoramica ha messo a dura prova le mie vertigini. Tanto sacrificio avrebbe dovuto essere premiato con la bellissima vista che tutti assicurano si goda da quassù. Peccato ci fosse la calima, una nebbia elevata all’ennesima potenza.
    Non ci é rimasto che scendere a valle, con soste di poca importanza che facevano rimpiangere la Coop. Unica nota positiva l’ospedale di tartarughe. Per finire mercatino africano: bel posto da vedere, ma non c’é bisogno di tornarci.
    Read more

  • Cambio squadra: mi vuole la Costa

    December 23, 2024, North Atlantic Ocean ⋅ 🌬 23 °C

    Nella graduatoria del montepremi dei tornei di calciobalilla MSC batte Costa con molte lunghezze di vantaggio. La buona notizia di oggi è che ho finalmente vinto a calciobalilla. Premio? Solo delle crepes. Sono lontani i tempi della collezione di cappellini da esibire come trofei delle abilità calcettistiche. Qui solo gioie effimere, si vince per un boccone.
    Oggi primo incontro ravvicinato con il comandante della nave che, sentendo il nostro accento, ci ha detto che siamo corregionali. Lui è dell'isola del Giglio. Capitano, niente inchini, per favore, che di Schettino ne basta uno. Comunque il capitano ha notato i miei porta badge con nastro MSC vinti nei tornei e mi ha detto che sarebbe preferibile che un campione come me, influencer da migliaia di followers, non facesse pubblicità alla concorrenza. Ho trattato per un contratto con Costa ed il comandante, che di affari se ne intende, ha ceduto e ci farà avere i nuovi porta badge Costa. Sugli zeri da mettere nel compenso stiamo ancora trattando. Un piccolo dubbio: non mi ha chiesto l'IBAN e neanche il numero di cabina. Starà bluffando? Non vorrei che stessero trattando anche con Sinner.
    Per il momento si sta al sole, ma già alle 9 si bolle. In Italia, tutto bene? Caldo anche li?
    Read more

  • Recife

    December 26, 2024 in Brazil ⋅ ☁️ 29 °C

    Recife è una bellissima città del Brasile affacciata sul mare del Pernambuco, uno Stato considerato il fiore all’occhiello del turismo nazionale, e non solo per i 35°C costanti delle sue spiagge e per il verde smeraldo del mare.
    Recife è una città di contrasti, dove l’antico si unisce al moderno. Costruita
    su canali attraversati da ponti, viene chiamata anche la Venezia del Brasile. Ci sono sei motivi per venire a Recife: il carnevale, le spiagge di Pina e Boa Viagem, le immersioni subacquee, gli edifici storici, la gastronomia e i negozi di articoli sanitari. Infatti potevamo acquistare un deambulatore per agevolare gli spostamenti di Fabio a Firenze, o a Savona. Ma abbiamo atteso e abbiamo fatto bene. Qui a Recife abbiamo visitato almeno un paio di negozi di articoli sanitari e, alla fine, abbiamo ottenuto in nostro "andador" con denominazione di origine controllata brazileira.
    Recife già conoscevamo, avevamo già fatto tappa in crociera precedente.
    Felici del prestigioso acquisto ci siamo fatti scarrozzare in taxi per un giro rapido della città. Oltre ai negozi di ortopedia, abbiamo visto il Palazzo del comune, la casa della cultura e un grande mercato pieno di tante cose. Il tutto bello da visitare, ma il tempo a nostra disposizione era poco e ci siamo limitati ad un occhiata dall' esterno. Interessante anche un carcere convertito in centro commerciale.
    Read more

  • Maceio

    December 27, 2024 in Brazil ⋅ ☀️ 29 °C

    Gli amici mi sfottono perché a casa ho sempre problemi di linea internet. Dovrebbero venire a Maceio, dove se la sognano una linea intermittente come quella di Pieve a Nievole. Per tutto il giorno qui abbiamo avuto linea costantemente…. assente.
    A Maceio c’eravamo già venuti, così Fabio ne ha approfittato restando a bordo per perfezionare la guida del suo nuovo andador targato Brasile. Non si sa mai, potrebbero sempre organizzare delle gare di andador con in palio dei cappellini (della Msc, visto che di quelli della Costa non si é vista neanche l’ombra).
    Per quanto mi riguarda sono uscito a fare due passi intorno al porto, tra due spiagge niente male. Ho visitato il mercato del pesce. Al rientro mi sono dedicato ad un po' di palestra, poi aperitivo e pranzo vista oceano. Al pomeriggio solito burraco.
    Read more

  • Vitoria

    December 29, 2024 in Brazil ⋅ 🌧 26 °C

    La crociera si arricchisce di una tappa fuori programma. Abbiamo attraccato a Vitoria per scaricare un passeggero, che si è sentito male ed è stato portato in ospedale. Sembra nulla di preoccupante, la ghiaccia (come chiamano la cella frigorifera i lupi di mare) deve ancora attendere il primo ospite.Read more

  • Rio de Janeiro

    December 30, 2024 in Brazil ⋅ ☁️ 25 °C

    Sveglia all’alba, e non per modo di dire: alle 6 eravamo già in piedi, troppo curiosi per perderci l’arrivo in porto. La baia di Rio ci ha accolto con il suo fascino inconfondibile. Il meteo prometteva pioggia e nuvole, ma la giornata ci ha fatto un regalo: un cielo sì nuvoloso, ma con squarci di sole che accarezzavano il panorama.
    Alle 7:45, puntualissimi, ci siamo ritrovati ai pullman. Destinazione? Il famoso Pan di Zucchero. Attraversiamo una Rio dai contrasti affascinanti: eleganti palazzi convivono a poca distanza dalle favelas, testimoni di una città dalle mille sfaccettature. Arrivati alla base, la fortuna ci sorride: niente lunghe code. Con due funivie raggiungiamo la cima e lo spettacolo ci lascia senza parole.
    Dall’alto, la baia si apre come un quadro: la spiaggia di Ipanema e le altre meraviglie costiere si distendono davanti a noi. Anche se non era la nostra prima esperienza a Rio (qualche anno fa ci aveva accolti il panorama dal Corcovado), il fascino rimane immutato. È impossibile abituarsi a tanta bellezza.
    La giornata prosegue tra sguardi incantati e foto che non renderanno mai giustizia alla realtà. Restiamo qui fino a domani sera, quando alle 20 salperemo di nuovo. Ma prima, una sorpresa: i fuochi d’artificio di mezzanotte, lanciati da barche in mare, promettono di chiudere in bellezza una giornata già memorabile.
    Read more

  • Finale col botto. Anzi, con i botti

    December 31, 2024 in Brazil ⋅ 🌙 24 °C

    L'intelligenza artificiale dovrebbe occuparsene. Dovrebbe trovare un modo per stampare le foto ed i filmati direttamente da come si sono fissate nel nostro cervello. Solo così le immagini potrebbero essere intrise di quelle emozioni che si provano davanti ad un grande evento, ad una grande bellezza. Quello che ho potuto catturare col telefonino non potrà mai rendere il magnifico spettacolo di luci e giochi di colore dei fuochi d'artificio ai quali abbiamo assistito dalla nave a Rio. Solo dodici minuti, ma dodici minuti indelebili che porterò a casa tra i più bei ricordi di questa crociera. In rada altre 5 navi da crociera, con migliaia di crocieristi ad augurarsi un buon anno con la bocca aperta e le pupille piene di colori.
    L'aspettativa per Rio era alta, ma questi fuochi e le paradisiache immagini del Pan di zucchero e Corcovado non l'hanno tradita.
    Per il resto l'ultimo giorno dell'anno è stato normale, se può essere normale vivere in costume a Capodanno, prendere il sole a bordo piscina, essere serviti al tavolo tre volte al giorno. Una passeggiata sul lungomare, vicino al molo, anche se Rio era praticamente... chiusa per ultimo dell'anno.
    Siamo già in viaggio per l'Uruguay, da dove cominciano, fino alla Nuova Zelanda, le visite a luoghi nei quali non siamo mai stati.
    Read more

  • Domani conferenza stampa: cambio sport

    January 2, South Atlantic Ocean ⋅ 🌬 24 °C

    Dani Pedrosa, nazionale di calcio olandese, Stirling Moss, Raymond Poulidor, Hector Cuper, Mauro Villanelli. Cosa abbiamo in comune? Passeremo alla storia per essere secondi, splendidi, talentosi, eterni secondi. Il secondo gradino del podio è il peggiore, è una vittoria mancata. Il terzo non soffre, non ha rischiato di vincere e si porta a casa la medaglia. Quest’anno ai tornei di calcio balilla ho inanellato una serie di finali perse che possono far perdere la fiducia a chiunque. Domani farò una conferenza stampa, seguirò le orme di Aleix Espargaro che, chiusa la carriera in MotoGP, è diventato un professionista della bicicletta. Io passerò al tennis, chissà che non ne esca una finale vittoriosa. Magari ci sarà un montepremi che andrà oltre il gelato offerto ai vincitori del calcio balilla.
    Le mie giornate di navigazione sono così, solita routine tra sport, cibo e sole. Fabio si divide tra corsi di spagnolo, conferenze sui prossimi approdi, Santa messa e, come momento cruciale della giornata, puntata dell’Eredità alla televisione.
    Read more

  • Montevideo

    January 3 in Uruguay ⋅ ⛅ 20 °C

    Libertà civili: garantite. Stabilità economica: niente a che vedere con Brasile e Argentina. Costo medio di un affitto: 300 euro. Stile di vita: tranquillo. Possibilità di ricevere la pensione con tassazione sudamericana: c’è. Lingua: spagnolo, che s’è studiata in nave. Ma soprattutto grande disponibilità di carne, tanto da esibire monumenti ai bovini nelle maggiori piazze della città. Dicono che qui ci sono più mucche che persone. Insomma, non è un paese per vegetariani, cucito su misura per Fabio, che già sta pensando a diventare uruguagio.
    Montevideo oggi ci ha accolti con una calma quasi disarmante. Come dire: “Fai pure con calma, qui nessuno ha fretta”.
    Il giro verso il centro storico non ha riservato l’effetto “wow”: i palazzi tentano di essere coloniali, ma si capisce che hanno visto giorni migliori. Quel che si apprezza è l’assenza di caos, con gente rilassata che si gode il sole.
    Insomma, Montevideo è un posto dove si vive bene e si mangia meglio. Forse tornerò… Sì, a trovare Fabio.
    Read more

  • Buenos Aires

    January 4 in Argentina ⋅ ☀️ 16 °C

    Se Rio è "sesso e samba", Buenos Aires è "fùtbol y tango". Il calcio è rappresentato dal quartiere de La Boca, dove tutto ruota attorno a due cose: il calcio e il Boca Juniors, con il suo stadio giallo-blu. Qui i miti un po' sbiaditi di Maradona e Messi sopravvivono al nuovo che avanza, la nuova "mano de dios" Mauro Villanelli, re del futbòlin, come chiamano il calcio balilla a queste latitudini. E' incredibile, ma la mia fama mi ha preceduto ed il consiglio di quartiere sta cercando una collocazione idonea per una mia statua a grandezza naturale, opera dello scultore locale Sebastian Bianco.
    Nel variopinto Caminito, invece, si respira tango ad ogni angolo. È il luogo dove questo ballo sensuale ha mosso i suoi primi passi, dove si cammina tra artisti di strada, negozietti e ristoranti affollati. Qui, devo dire, non ha mai fatto breccia la mia fama di ballerino di rock acrobatico, ancora viva negli States.
    La nostra visita a Buenos Aires è iniziata dalla famosa Plaza de Mayo, dominata dalla celebre Casa Rosada. Bella, grande e… assediata da un’orda di venezuelani in protesta per la visita in loco del loro presidente. Sembra avessero preparato una grigliata di benvenuto, nella quale il malcapitato avrebbe dovuto essere.... protagonista. Anche qui, come a Montevideo, grandi grigliate spargono ovunque il profumo della carne alla brace.
    La città mi è piaciuta molto, un mix di modernità e tradizione che affascina. Fabio era stato qui nel lontano 1976 e la città gli è sembrata irriconoscibile (che resti tra noi, anche lui nel 1976 era altra cosa).
    Read more

  • Il comandante mi ha affidato sua figlia…

    January 6, South Atlantic Ocean ⋅ 🌬 17 °C

    Noi campioni del football siamo così, ci piacciono le donne belle, ricche e famose. Prendete, ad esempio, Gerard Piquè che si è accompagnato con una certa Shakira, oppure David Beckham, che ha sposato una Spice girl. Il calciatore dà lustro al personaggio o viceversa? Un po’ ambo le cose, il sodalizio solidifica la fama.
    Certo, io non sono campione del football, ma la star mondiale del futbolin. E allora faccio coppia con i vip della nave. Oggi mi sono accoppiato nientemeno che con la figlia del comandante. Come siete maliziosi, peró…. accoppiato nella squadra di calcetto, intendevo. Certo è lontano il 2023, quando il comandante in persona aveva fatto carte false per far coppia con me. Qualche finale persa deve aver influito, ma in mancanza del capitano bene anche la figlia. Per entrare in pompa magna nella famiglia di Alessandro, il comandante, ho pensato bene di perdere un’altra finale. Si, perché i nostri avversari erano il marito della mia compagna, ovvero il genero di Alessandro. Perdere la battaglia per vincere la guerra, questo è il mio motto. Corre voce che stasera, alla serata di gala, Alessandro mi inviterà al suo tavolo.
    Read more

  • Puerto Madryn

    January 7 in Argentina ⋅ ☀️ 19 °C

    Volevamo vedere i pinguini! Invece, a causa dell’impraticabilità del campo, visita sospesa. Ci siamo dovuti accontentare dei surrogati. I camerieri che con le loro divise e con il loro incedere ricordano molto i simpatici animali, musica dei Pinguini tattici nucleari nelle cuffie e… qualche tentativo di imitazione … non proprio riuscita. Poi, come ogni buon documentarista abbiamo i nostri inviati a terra. Le foto dei pinguini sono gentilmente offerte dalla nostra fotocineoperatrice Teresa che, sprezzante del pericolo, non ha voluto far mancare a questo diario il suo reportage.
    Per quanto ci riguarda abbiamo apprezzato la tranquillità della nave semivuota prendendo il sole a bordo piscina.
    Read more

  • Vittoria dal gusto amaro

    January 8, South Atlantic Ocean ⋅ 🌬 15 °C

    E' tornata la "manita de Dios"! Finalmente una vittoria a fudbolìn coronata con un premio non commestibile, un cappellino. La mia sete di vittoria è finalmente stata saziata. Ma la vittoria ad ogni costo può avere i suoi risvolti amari. Qual è il problema? Il problema sono i battuti, ossia la figlia ed il genero di Alessandro, il comandante della nave. Gli sconfitti hanno presentato reclamo sul quale si pronuncerà, a termini di regolamento, proprio il comandante. Do già per scontata la sconfitta a tavolino, con tanto di ritiro del cappellino durante la cena di gala con quindici minuti di fischi obbligatori da parte dei crocieristi. Mi basterebbe non essere estromesso dalla crociera: mi sembra di essere un partecipante al grande fratello, in attesa del verdetto ho già preparato le valige. Me lo potevo aspettare, ma l'agonismo che alberga in me è più forte dei regolamenti, delle parentele famose e dei rischi di espulsione. Prima dei fatti il mio "ex" amico Alessandro mi aveva stretto la mano, avevo fatto breccia nella sua considerazione. Fosse accaduta dopo la sconfitta dei suoi congiunti, quella stretta della "manita de dios" si sarebbe rivelata in un abbraccio mortale. Ho più vinto o più perso? Su un piatto un cappellino, sull'altro l'amicizia di Alessandro e il porta badge che mi aveva promesso. Mah, mi riscatterò facendomi accoppiare con la figlia nel torneo di ping pong: le regalerò il cappellino. Chissà se riuscirò a finire la crociera.Read more

  • Mauro’s angels: ottimo reportage ragazze

    January 9, South Atlantic Ocean ⋅ 🌬 9 °C

    Al mio ritorno costituirò un’agenzia giornalistica per far concorrenza alla Reuters. La chiamerò “Mauro’s Angels news agency” e sarà composta da Teresa, Elena e… sto trattando con Belen Rodríguez. In questi giorni ho sguinzagliato le prime due alla caccia di immagini di Capo Horn. Devo a loro le immagini dei pinguini e le suggestive riprese del ghiacciaio Pepito Moreno (lo so professoressa, si chiama Perito Moreno, ma non volevo chiamarlo come Moreno, l'amico di Fabio che faceva il perito nella sua assicurazione). Ottimo lavoro, ragazze! Il reportage delle inviate in paradiso parla di un ghiacciaio che scricchiola, geme e ogni tanto concede lo spettacolo di un pezzo di ghiaccio che si stacca e cade in acqua.
    Nella notte abbiamo dovuto fare i conti con i “quaranta ruggenti”, ovvero i forti venti che si sviluppano tra i 40 e 50 gradi di latitudine sud, che fanno “ruggire” il mare. Zona vietata ai deboli di stomaco
    Read more

  • Ushuaia

    January 10 in Argentina ⋅ ☁️ 16 °C

    È la fine del mondo! Mai come durante la visita a Ushuaia questa affermazione è azzeccata. Si tratta della città più a sud del mondo, avamposto per l’Antartide, incastonata tra le montagne innevate e le acque fredde del Canale di Beagle.
    Da qui partono crociere per vedere la distesa di ghiacciai. Ora è estate ed il paesaggio riserva tanti monti non altissimi e con qualche ciuffo di neve sparso. L’escursione prevede una gita nella riserva in catamarano.
    Le “Mauro’s Angels”, nel loro resoconto, mi scrivono: “La natura qui è selvaggia e primordiale, con laghi cristallini, foreste di faggi australi e una fauna sorprendente. Abbiamo avvistato oche selvatiche e cormorani, e persino le lontre che nuotavano vicino alla riva”.
    Io la descriverei meno poeticamente:
    bei paesaggi, laghi vicino al mare e montagne circostanti, panorami naturali con fauna ridotta, tanti castori e nel mare leoni marini e uccelli che scacazzano sugli scogli rendendoli bianchi.
    Nel pomeriggio ho passeggiato per il centro di Ushuaia. Le case colorate e il porto affollato di imbarcazioni mi hanno dato l’impressione di essere in un avamposto remoto, un confine tra il mondo conosciuto e l’infinito.
    P.S. Qualcosa mi dice che qui torneremo presto (vedi diario di Puerto Chacabuco)
    Read more

  • Canale di Beagle

    January 11, South Pacific Ocean ⋅ 🌧 11 °C

    Magnifico quanto inaspettato, o forse magnifico proprio perché inaspettato. La navigazione nel Canale di Beagle è stata un trionfo di montagne e ghiacciai, un’esibizione impressionante sia per quantità che per qualità. Seduti comodamente tra il terrazzino e il letto, abbiamo assistito a uno spettacolo che non sembrava mai finire: ghiacciai che si susseguono senza sosta, uno più maestoso dell’altro. Così abbiamo potuto fare a meno delle Mauro’s Angels, date per disperse al Pepito Moreno (lo so professoressa, è Perito Moreno, ma come si fa a dare un diploma ad un ghiacciaio?).
    Adesso siamo in navigazione verso Punta Arenas, ma pare che il maltempo abbia deciso di metterci lo zampino. Lo sbarco con le lance è considerato troppo rischioso, quindi niente Punta Arenas. In compenso, ci aspettano tre giorni di intense sfide: il futbolín prenderà il posto delle esplorazioni, il ping-pong sostituirà i ghiacciai, e il burraco si erigerà a nostro passatempo ufficiale.
    Read more