Ricordo ancora la mia professoressa di francese alle medie come arrotava la “r” pronunciando le parole “le flamant rose” parlando dei fenicotteri rosa che avremmo potuto vedere in Camargue. Il modo di pronunciarlo era così suadente da farlo sembrare un uccello ancor più regale, quasi una figura mitologica. Di professoressa in professoressa, oggi è stato il turno della Mauro’s angel Teresa ad essere sguinzagliata alla caccia di suggestive foto di flamant rose. La pagina del diario di oggi è dedicata alla mia inviata, che in questo viaggio mi ha inviato bellissimi reportage.Lue lisää
Matkaajagrazie