Ultimo giorno. Ormai posso dire che Amman mi piace, mi sono affezionata al caos dopo lo shock iniziale. L'unica cosa a cui non sono ancora abitua è attraversare la strada, ho bisogno di supporto.
Oggi prepariamo le valigie, dopo una deliziosa colazione in ostello, poi ci dirigiamo verso downtown in compagnia di una ragazzo iracheno-svedese e un irlandese. Navighiamo il caotico mercato locale a caccia di spezie, poi è inevitabile un'ennesima fermata da Hashem per pranzo.
Concludiamo con una limonata alla menta rinfrescante in un cafè molto carino, accompagnati dai mici. La tentazione di portarne via uno è forte.
Siamo pronti al rientro. Ci accompagna verso l'aeroporto un tassista che ha prezzi onesti, ma anche una passione per la musica Tamara ad alto volume.
Ci attendono un bel ritardo, un uomo gigante nel posto adiacente in aereo e un bambino urlante appena dietro. Finiamo in bellezza.Leia mais