C'è chi cammina, chi corre e chi dorme

Dopo una notte piena di incidenti (prima sigillo male lo scaldabiberon e il latte esce fuori ancora prima di diventare caldo, poi chiudo male il biberon che si svuota sui vestiti di Cesare prima che possa arrivare al terzo sorso) ce la prendiamo con calma e alle 09.30 siamo ancora tutti appisolati. Una volta sfamato il nostro erede (questa volta senza fare danni) e aver fatto una leggera colazione anche noi, torniamo a Chiesa dove già ieri avevamo adocchiato un percorso ciclopedonale. Il papà ne approfitta per correre, la mamma porta a spasso Cesare e intanto perlustra attentamente il lungofiume fino ad individuare due possibili posti dove fare un pic-nic domani.
Complice l'alzarsi del vento, verso le 13.30 prendiamo la macchina e torniamo a casa per pranzare e schiacciare un pisolino.Leer más