Monastero di Jvari

Mtskheta
In questo luogo, secondo le fonti georgiane tradizionali, all'inizio del IV secolo Santa Nino, evangelizzatrice della Georgia, eresse una grande croce di legno su quello che allora era il sito di un tempio pagano. La croce era ritenuta miracolosa e quindi attirò numerosi pellegrini provenienti da ogni parte del Caucaso. Una piccola chiesa fu eretta sui resti della croce di legno nel 545 circa. Essa fu denominata "piccola chiesa di Jvari". L'attuale chiesa è posteriore.
La chiesa è molto alta e vuota, internamente. Atmosfera molto da "eremo inospitale". Insomma, mi è piaciuto molto il posto.
Esternamente poi, vedo un fenomeno particolare: la congiunzione di due fiumi che non mescolano le loro acque. Pittoresco.

Momento da turista: ho sentito un crack, girando per gli alberi, mi giro e c'era dell'acqua ghiacciata in uno di essi. Metto la mano e sento ghiaccio e acqua. Come ogni volta che tocco acqua, me la passo sullo scalpo, prendendomi la benedizione del mondo in cui vivo.😜Les mer