Ed eccoci in viaggio per Akaroa!
Ci sono due strade per raggiungere questa deliziosa ex colonia francese situata all'inizio di un grande fiordo: una più panoramica lungo Diamond Harbour ed una più veloce che passa intorno alla Banks Peninsula. Visto che è ancora nuvoloso, scegliamo la strada breve per l'andata e quella panoramica per il ritorno.
Appena parcheggiato il nostro bolide, porto i miei all'attrazione più celebre di Akaroa nonché polo di attrazione per visitatori da tutto il globo: il fish&chips restaurant!
Conoscendo le dosi per giocatori di rugby, ordino una porzione di blue cod con metà Kumara chips e metà beer battered chips... e i miei faticano a finirlo!
Per digerire andiamo sul molo da cui partono le crociere nel fiordo. Tra un attracco di barche e l'altro si trovano gli allevamenti di paua shells, la nota conchiglia neozelandese dai colori dell'iride. Un negozio specializzato espone anche le perle di paua: tanto belle quanto inavvicinabili...
Torniamo dunque sulla terraferma per ammirare i colori dell'acqua: è finalmente uscito il sole e il fiordo ha assunto la tonalità turchese che ricordavo. Mostrando un coraggio davvero invidiabile, i miei decidono di avventurarsi in un bar locale a prendere un espresso: le espressioni di disgusto al primo sorso credo rimarranno negli annali...
Superato lo shock del caffé, proviamo a visitare il giardino dei mosaici ma purtroppo è già chiuso. Peccato!
Decidiamo di ripartire: la giornata prevede infatti ancora molto altro...Read more