- Show trip
- Add to bucket listRemove from bucket list
- Share
- Feb 21, 2024, 5:24pm
- ⛅ 33 °C
- Altitude: 991 m
- TanzaniaManyaraNkaitiKwa Kuchinia3°42’22” S 35°57’11” E
“Negozietti” e villaggio Maasai
February 21 in Tanzania ⋅ ⛅ 33 °C
Nella strada verso il prossimo hotel, facciamo due fermate: un simil negozio con il pavimento in terra e un po’ di cianfrusaglie non acquistabili e un villaggio Maasai. Nel villaggio veniamo vestiti con i tradizionali abiti e accessori Maasai e accolti con tre diverse danze, una di benvenuto, una eseguita come preghiera di buon auspicio, e una in cui gli uomini eseguono una gara di salti. Invitano solamente le donne a prendere parte alle danze e noi accettiamo goffamente. In seguito visitiamo le capanne in cui vengono ospitate famiglie composte da 4/5 persone in cui apprendiamo molto sulla cultura Maasai. Ci aggiriamo quindi tra le bancarelle con gli oggetti fatti a mano e acquistiamo due braccialetti e un anello di corallini alla modica cifra di 20 dollari. Infine passiamo per la scuola del villaggio dove incontriamo i bambini della tribù a cui regaliamo del cibo che ci eravamo portati dietro.
Info sui Maasai
- una tribù media è composta da 50 persone e le più grandi arrivano fino a 100
- i Maasai vivono in dei luoghi abitati da animali selvaggi di tutti i tipi (gnu, gazzelle, leoni, giraffe, ecc.)
- le capanne in cui vivono sono costruite con legno e argilla, richiedono 4 mesi per essere costruite e possono resistere fino a 4 anni
- i Maasai vivono di allevamento e agricoltura, al centro del villaggio è presente una recinzione in legno in cui vengono custoditi le mucche e gli asini di notte
- il villaggio è contornato da una recinzione sempre in legno come protezione dagli animali selvaggi
- le ragazze a 14 anni vengono fatte sposare con uomini appartenenti ad altre tribù per evitare gli incesti
- i Maasai sono ottimi saltatori e sanno combattere molto bene con il tradizionale bastone che portano sempre con sè
- la loro religione tradizionale prevede un pellegrinaggio una volta l’anno verso un monte in cui vengono sacrificati degli animali. È comunque previsto il diritto di professare liberamente, per cui esistono anche Maasai cristiani e musulmaniRead more