Colmar

Questa mattina ce la prendiamo con calma (è pur sempre una vacanza!) e cambiamo i nostri piani da Strasburgo alla più vicina Colmar. Prendiamo dei mediocri croissant alle mandorle e un’eclair alla crema nella pasticceria di fianco e corriamo verso la macchina, parcheggiata creativamente giusto fuori dal centro, meritandoci occhiatacce dal servizio d’ordine. A meno di 30 minuti lasciamo di nuovo la macchina per dirigerci a piedi verso il mercatino di Natale della città più famosa della regione. Qui il Natale lo festeggiano alla grande e tra negozi sontuosi che sembrano piccole corti alsaziane, pasticcerie profumate e case antiche con bellissimi balconi in legno passeggiamo con lentezza tra i vicoli medievali decorati con grandi luminarie e pacchi regalo. Le case sono una più bella dell’altra e non rendono in nessuna delle foto che tento di fare con il telefono. Ci dirigiamo verso il quartierino nominato (immeritatamente) piccola Venezia, ma la calca forse è troppa e scappiamo alla prima occasione. I profumi sono tanti ed invadenti, ci aprono lo stomaco e iniziamo le danze con un piccolo plateau di ostriche accompagnate da burro e pane scuro. Gnam! Torniamo verso il centro, curiosiamo tra negozi e bancarelle e cogliamo l’attimo per entrare in un ristorantino tipico che serve la specialità che vogliamo assaggiare oggi: la tarte flambè! In sostanza si tratta di una pizza mooooolto sottile e croccante (scrocchiarella direbbero a Roma!) farcita con panna acida, cipolla bianca e pancetta a cubetti! Buona! Chiudiamo con una buonissima creme brule che per qualche oscuro motivo hanno ricoperto con una pallina di gelato! La folla si fa sempre più insistente, passeggiare tranquilli è piuttosto difficile e decidiamo che Colmar ha saziato tutte le nostre voglie! Pronti per il prossimo mercatino!もっと詳しく