Satellite
Show on map
  • Day 18

    50 Shades of Cuzco

    January 22, 2020 in Peru ⋅ 🌧 15 °C

    Ero già stata qui due anni fa, e devo ammettere che tra le città che ho visto è stata quella che mi ha affascinata di più. Ma ovviamente la prima volta sono rimasta qua solo due giorni, e non mi ha permesso di conoscere bene questa cittadina avvolta tra le montagne.
    Ora pian pianino sto scoprendo ogni angolo, quando riesco cammino e non prendo il bus (a parte quando diluvia) e mi faccio km a piedi.. ed è così che ci si rende conto della vera vita cittadina.
    (In verità cammino anche perché gli autisti dei bus guidano come dei pazzi, un po’ come tutti qua... sono molto sorpresa di essere ancora viva).

    Camminando per le strade è pieno di venditori ambulanti, ti cucinano qualsiasi tipo di piatto tipico, dal mais a piatti con riso, gelatine, carne alla piastra, panini fatti in casa.. letteralmente di tutto.. sembra tutto super delizioso, ma ci è stato consigliato di non mangiare dai baracchini perche effettivamente non danno proprio il senso di pulizia, però oh.. io ho mangiato una pannocchia ed era pazzesca. Ah e tutto con veramente pochi sol, forse 1.. (circa 20 centesimi)
    Non so bene da che età inizino a fare i venditori ambulanti ma vedo in giro bambini di ogni età che cercano di venderti qualsiasi cosa, ragazze che ti propongono massaggi per un’ora a 20 sol (circa 5 euro), signore vestite con abiti tradizionali che portano in giro il proprio lama per far delle foto, e persone che vendono qualsiasi tipo di indumento fatto di lana di “alpaca”.. che sicuramente vendono perché di turisti con in giro quei golf tipici ce ne sono (e io sono una di quelli).

    La seconda cosa che mi ha colpito in questa città è il traffico, i semafori e le strisce pedonali non vengono minimamente calcolati.. di solito i pedoni hanno sempre la precedenza.. qui NO. Scordati di attraversare in strade trafficate con solo le strisce pedonali, non ne esci vivo. Quindi qua è una dura lotta alla sopravvivenza. I bus, le macchine, I taxi guidano come dei pazzi, clacson che suonano ovunque, peli assurdi! Sono veramente sorpresa di non aver ancora visto un incidente!
    NB. MAI GUIDARE A CUZCO.

    La terza cosa che mi ha sbalordito è la quantità di cani randagi che ci sono in giro per le strade, poveri veramente non se la devono passare bene. Li per le strade tutti sconsolati che cercano cibo ovunque.. queste cose mi spezzano il cuore! (Anche se uno ha quasi cercato di azzannarmi).

    Le persone qui sono molto gentili, sempre disponibili e volenterose ad aiutare. Alzano un po’ il gomito e bevono molta cusqueña (birra tipica di qua).. ma per ora ho solo visto grandi cose dalla popolazione locale.

    Sapete una cosa che mi spiazza un po’? Qua per salutarsi anche con gente che non conosci ci si da sempre un bacio sulla guancia. Ecco non mi sento molto a mio agio a farlo..(io che amo così tanto il contatto fisico).. Però vabbè, mi ci abituo anche io alle tradizioni locali.

    La vita qua costa veramente poco, il taxi 1 euro, I bus 20 centesimi, uno può pranzare BENE (perché il cibo qua è favoloso) con 1 euro 50, bere una birra con 50 centesimi. E quando magari prendi qualcosa che costa più di 5 euro ti guardano sbalorditi.
    La vita qua è così, semplice ed economica, come piace a me!
    Vi racconterò poi della cittadina, perché ha degli angoli veramente incantevoli.

    ah dimenticavo.. più di 5000 tipi di patate, effettivamente vengono riproposte in ogni modo!!
    Read more