Le montagne di Avatar

Sveglia comoda. Dopo una super colazione in hotel, attraversiamo il fiume sui ciottoli e ci dirigiamo al Gate, aspettandoci il finimondo... invece no! Nessuna coda ed entriamo velocemente. Prendiamo il bus interno, impressionante la quantità di navette che fanno avanti e indietro dentro il parco. Direzione: Tianzi Mountain, dove prendiamo anche la cable 🚡🚡 che ci fa addentrate nelle suggestive formazioni rocciose. Arrivati su troviamo la folla ma fortunatamente il 99% dei turisti si ferma nella zona principale con bar, ristoranti ed un piacevole odore di fogna. Noi invece ci addentriamo nelle stradine lastricate piene di gradini che conducono a dei view point spettacolari. Conosciamo un picchio cinese e lo filmiamo divertiti. Mangiamo frutta lungo la strada e prendiamo il bus verso zona ancora più suggestiva: Yang Jia Jie. Usciti dal bus veniamo incanalati in una strada di negozi e ristoranti apparentemente senza uscita. Grazie all'app di 'Sportstracker', comprendiamo che c'è un sentiero alternativo... chiediamo in giro...lo troviamo, nel bosco e con pochissimi turisti. Arriviamo ad un punto panoramico bellissimo "One step to Heaven" che è proprio su una delle formazioni e per raggiungerlo bisogna salire 20 metri di scala di ferro quasi verticale (per la gioia di Paolo).
Proseguiamo oltre verso il 'Corridor in the Cliffs' percorrendo un sentiero bellissimo lungo le pareti di roccia che ci porta ad un punto panoramico mozzafiato, dove ci godiamo un po' di tranquillità.
Nel mentre si sta facendo tardi... Sono le 17.00 (orario di presunta chiusura del parco), i bar chiudono e compriamo le ultime 2 bottiglie di acqua. Ritorniamo indietro, percorrendo centinaia e centinaia di gradini in salita.. prendiamo un altro autobus verso Yuanjiajie. La terza area del parco, quella più famosa. Avevamo deciso di visitarla l'indomani, ma data la scarsità di turisti grazie al tardo orario, pur avendo le gambe a pezzi, decidiamo di intraprendere la visita.
La luce diventa sempre più bella, siamo ormai al tramonto.. scompaiono quasi tutti i turisti. Rimaniamo noi e una famiglia di donne, anche loro per nulla preoccupate dell'orario. Ci godiamo un vero spettacolo della natura nel "silenzio" delle cicale cinesi. Arriviamo alla stazione del bus che aspettava solo noi per partire, ultima corsa! Compriamo i biglietti dell'ascensore di Bailong, il più alto del mondo e costruito sulla parete di una formazione rocciosa.
Scendiamo velocissimi, ad aspettarci un altro bus su cui conosciamo una coppia di neosposi vietnamiti super simpatici... il bus ci porta al gate di uscita, nel frattempo si fa notte. Un'altra bella passeggiata e siamo in albergo verso le 21.00.

👣: 26.183 passi. Devastati

🗺️ La mappa del parco di Elena è in condizioni pietose, alle vicissitudini della giornata si sono sommate: una gomma da masticare cinese ed un triste abbandono in un bagno pubblico, ma la riportiamo intera a casa.

🥡: Cena stellata in camera ordinata dalla reception, abbastanza a caso, ad un fast food cinese.Read more