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- Day 28
- Thursday, July 11, 2024
- ☁️ 15 °C
- Altitude: 17 m
WalesCaernarfon Castle53°8’21” N 4°16’36” W
Castello di Caernaforn

Questa mattina, accompagnati dalla ormai consueta pioggerellina costante, abbiamo visitato il castello di Caernarfon. Avremmo voluto raggiungerlo a piedi, con una bella passeggiata dalla nostra area sosta, se il meteo fosse stato più clemente…vista la situazione, invece, salutati i due simpatici giovani (e le galline cicciottelle), ci siamo spostati in un parcheggio gratuito nei pressi del castello.
Caernarfon è un nome un po’ particolare che deriva da “Caer yn Arfon” e significa “castello in Arfon” dove Arfon significa “regione di fronte ad Anglesey”. Affacciato sullo Stretto di Menai, con le sue imponenti torri poligonali, il Castello domina il paesaggio in questo angolo del Galles settentrionale da quasi 800 anni. Molto bello ma soprattutto unico per la funzione che riveste, perché al suo interno ancora oggi viene incoronato con cerimonia ufficiale e solenne il Principe del Galles.
Costruito da Edoardo I nel 1280 (sul sito di un'ex fortezza romana e di un forte normanno) per mostrare la ricchezza ed il potere inglese sul Galles; con le sue torri dalla forma unica e la muratura a blocchi di colore, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Sebbene l'esterno sia completo, i piani per l'interno dell'edificio non sono mai stati completati. Il castello comprende anche un museo dedicato al reggimento dell'esercito Royal Welch Fusiliers.
Tutta la struttura è visitabile all'interno, e su quasi tutte le torri è possibile salire per ammirare il panorama da angolazioni differenti: dall’alto si possono vedere il prato del castello, la struttura della fortificazione, e anche la città di Caernarfon e il fiume Afon Seiont che si getta in mare.
Per una visita completa, salendo su tutte le torri sarebbero state necessarie diverse ore; noi ci siamo accontentati di percorrere le scale di tre torri e di passeggiare su una parte del muro di cinta.
Ci siamo affacciati sul Queen's Gate, un balcone da dove alcuni principi del Galles sono stati acclamati dopo l’incoronazione, ed abbiamo percorso gli stretti cunicoli della Black Tower.
Siamo entrati nella Chamberlaine Tower, visitando le diverse sale e ambienti, con il museo dei fucilieri e altre ricostruzioni riguardanti la storia del Galles, concludendo il percorso nella Queen's Tower, da dove siamo ritornati nel cortile.
La torre dell'Aquila è la più grande, ed è stata costruita nel XIII secolo come residenza per re Edoardo I. Siamo saliti fino alla cima delle tre torrette, accedendovi dal piano terra, occupato da una rappresentazione su di una gigantesca scacchiera dei regnanti gallesi e inglesi protagonisti delle guerre di indipendenza. Le stanze e gli ambienti sono purtroppo prive delle ricostruzioni di mobili e decorazioni che si trovano in altri castelli, che avrebbero sicuramente reso la visita più interessante.
Le salite, attraverso scale strettissime con un numero incalcolabile di scalini, sono state abbastanza impegnative, ma la vista dall’alto ci ha ripagato della fatica, soprattutto perché la bassa marea rendeva il panorama ancora più suggestivo.
Conclusa la visita ci siamo diretti ad un piccolo campeggio nello Snowdonia National Park, dove trascorreremo il pomeriggio di oggi e la giornata di domani, sperando in un tempo più clemente che ci permetta di fare qualche bella escursione.
In questo parco esistono anche due particolari linee ferroviarie: la Ffestiniog Railway (la più antica del mondo, a scartamento ridotto) e la Snowdon Mountain Railway (che porta fino alla cima del monte Snowdon). Ci eravamo informati sul percorso ma il viaggio ha costi per noi proibitivi, oltre a non accettare cani a bordo, ed abbiamo quindi rinunciato.Read more