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- Jun 16, 2024, 5:23 PM
- 🌬 16 °C
- Altitude: 111 m
- EnglandDoverDover Castle51°7’42” N 1°19’19” E
Ripartiti! Calais & Dover
June 16 in England ⋅ 🌬 16 °C
Ben ritrovati a tutti dall’equipaggio di Woostook: Antonio, Patrizia, Snoopy e Susy!
Finalmente ripartiti con una nuova meta, desiderosi di ricominciare al più presto le nostre vacanze, ci siamo sciroppati quasi 1500 km in due giorni per arrivare a Calais, da dove abbiamo traghettato per Dover.
Una sola sosta durante il percorso, nella quale il nostro cucciolone ha avuto modo di rincontrare i “cani francesi super addestrati” con relativi padroni, da noi soprannominati “puzza sotto il naso”, per gli sguardi scandalizzati che avevano nei nostri confronti, notando l’esuberanza di Snoopy. Inconcepibile per loro che noi lo facessimo giocare con la palla e che lui non fosse proprio prontissimo nell’obbedire ai richiami…che dire? I loro animali avevano proprio un’aria triste mentre il nostro (come sempre) sprizzava felicita’ da tutti i pori!
Durante la seconda notte, a Calais, diluvio universale! Di prima mattina sentiamo un fagiano cantare…forse per questo Snoopy ci sveglia già alle 6.30…con nostro disappunto ma (scopriremo poi) per fortuna: nel controllare orario partenza traghetto Antonio si accorge che abbiamo il posto su quello delle 9 mentre lui la sera prima pensava di avere prenotato per le 11! Dovendo essere all’imbarco due ore prima, concludiamo velocemente la colazione e ci rimettiamo in marcia. Non abbiamo quindi il tempo per una visita al centro di Calais, che ci ripromettiamo di vedere eventualmente al ritorno.
Imbarco ben organizzato e traversata tranquilla nonostante vento ed onde. Ridiamo su una nota letta fra i diari di viaggio di altri turisti come noi: uno che utilizza sempre il tunnel sotto la Manica perché terrorizzato dal traghetto…noi saremmo dell’opinione opposta riguardo la pericolosità dei due percorsi! Anche se determinante nella scelta per noi e’ stato il costo del biglietto (traghetto meno della meta’ del tunnel!)
Arriviamo a Dover verso le 10 (durata della traversata un’ora e mezza ma cambio di fuso orario).
Raggiungiamo il parcheggio dove troviamo macchinetta per pagare fuori uso e siamo quindi nostro malgrado “costretti a fare i portoghesi” sostando gratuitamente.
Nuove esperienze di guida a sinistra per Antonio, ma con un mezzo più ingombrante dell’auto usata anni fa: diciamo che se la cava egregiamente con la sottoscritta che completa il navigatore.
Gli inglesi ci sembrano anche molto comprensivi e gentili nel lasciarci il passo.
Ci dirigiamo verso il castello e, dopo una breve camminata, scopriamo che non e’ possibile nemmeno avvicinarlo senza pagare il biglietto per la visita, che ammonta ben a 35 £ a testa!!! Desistiamo ritenendo di non voler investire già nel primo giorno di vacanza 100€ per vedere uno dei tanti castelli del XII secolo (con tutto il rispetto che merita questo…).
Ci dirigiamo quindi verso il centro città che ci sembra alquanto fatiscente: sensazione di abbandono e di crisi economica…dopo qualche foto preferiamo dirigerci verso la costa, alla ricerca di un pub dove poter mangiare qualcosa. Percorriamo una strada che si restringe sempre di più facendoci temere di non trovare una piazzola dove girare il mezzo per il ritorno… ma fortunatamente non sara’ cosi’: giungiamo in un ampio parcheggio dove troviamo il Coastguard Pub. Fish and chips e birra ci fanno sentire proprio in Inghilterra ed apprezziamo la bellissima vista sul mare e sulle bianche scogliere, visto che e’ anche rispuntato il sole!
Potremmo sostare qui per la notte, visto che questo Pub fa parte di una catena che offre parcheggio gratuito ai clienti del ristorante, ma preferiamo guadagnare qualche chilometro raggiungendo Canterbury che prevediamo di visitare domani.Read more
Bellissimo Ciaooooooooo [Guido]
“Sano” fish and chips 😜👍 [Alessandro]