Con giornata soleggiata, cielo azzurro e temperature polari, anche per la presenza costante di vento, oggi abbiamo visitato altre tre cittadine della Baviera, molto accoglienti e differenti fra loro.
Nordlingen si trova al centro della florida e circolare pianura del Ries, un enorme cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite. Ha mantenuto nel tempo il suo carattere medievale ed è l'unica cittadina tedesca che ha una cinta muraria interamente percorribile con un camminamento protetto intervallato da 15 torri. Noi ne abbiamo percorso un tratto, per dirigerci poi verso il centro storico, dominato dal Daniel, il campanile della chiesa tardo gotica di St. Georg, alto 90 metri. Percorrendo le vie del centro, abbiamo incontrato altri edifici risalenti al Medioevo e al Rinascimento: la Tanzhaus (Casa dei festeggiamenti), il Rathaus (Municipio), il Weinmarkt con belle case borghesi, una serie di case a graticcio e il Magazzino del sale, oggi Archivio della città.
La città è stata protagonista di un evento storico nel 1634: nel corso della Guerra dei Trent'anni, la battaglia di Nördlingen, scontro che vide la vittoria dell'esercito cattolico, composto dalle truppe del Sacro Romano Impero e della Spagna, su quello protestante della Svezia e della Sassonia.
Attraversata la Porta Lopsinger, ci siamo imbattuti nella statua di un maialino, protagonista di una leggenda che riguarda la storia di questa città. Racconta del conte di Oettingen che nel 1440 corruppe le guardie perchè lasciassero aperta la porta in modo da potere conquistare la città. Un maiale, che sfregava contro la torba del cancello accostato facendolo aprire, venne notato dalla moglie di un tessitore di legname che con l’incitamento “Allora, G’sell, così” riuscì ad allontanarlo. Successivamente la donna avvertì il marito e la città fu salvata dal possibile attacco nemico.Read more
Traveler So schön, wie du diese Begegnung e
Traveler empfindest und beschreibst! Ich bin berührt und beeindruckt 😘