• Lidz Rs
  • Stefano Costamagna

Madagascar

A 20-day adventure by Lidz & Stefano Read more
  • Trip start
    October 9, 2024
  • Diego Suarez bay & Montagne d‘Ambre

    October 10, 2024 in Madagascar ⋅ 🌬 30 °C

    Landed at 8:00 in Diego Suarez Antisirinana, drove through the city to reach Ramena, a village looking on the Diego bay where Stephan, a weasely stone dealer, awaited us. We had breakfast together in an idilleus garden of Eden surrounded by Frangipane trees and Ibiscus where we quickly got lost watching any size of dark blue starred Zapphirs, which can only be found in nord Madagascar.Read more

  • Montagne d‘Ambre Natural Park

    October 10, 2024 in Madagascar ⋅ 🌬 26 °C

    Afternoon walk in the National Park of „Montagne d’ambre“, the first NP in Madagascar. Before it became a National park it was the private forest of a french couple, who imported trees from all over the globe (eucalypthus, pines and others)
    Beside an incredible landscape, we could observe several animal species like:
    - Geko (a small, gray, painting himself like the tree)
    - Upupa
    - Elephant hears Camalion
    - 4 Sanford brown leamur 🥰
    - Rubin bird
    - Fisherman bird
    - Micro Camelion (3rd smallest in the world)
    And some special plants among the whole beauty:
    Pandanis (huge palms)
    Dracena (tronchetto della felicità - „Hashina“, sacred plant with a special meaning for Madagassi, to be planted north-east of a new-built hause)
    Kana indica (a dark red flower)
    Felce arborea
    Kenkina - (red- leaves huge tree) from which kinino is extracted (used againt Malaria)
    Coleotrip (comelina) which leaves becomes violet when it blossom, to attract insects
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  • From Amber Mountain to Black lemur camp

    October 11, 2024 in Madagascar ⋅ 🌬 28 °C

    Sveglia e colazione nel bellissimo Natur Lodge vicino al parco nazionale di Amber Mountain, partiamo di buon‘ora alla volta di Black Lemur camp attraversando paesaggi pittoreschi. Costeggiamo un fiume, abbondante di acqua tutto l‘anno che permette ai villaggi di questa zona di produrre 3 raccolti di riso l‘anno. Zebù che pascolano, polli e galline che razzolano liberi completano il paesaggio. Scene di vita quotidiana rurale ci accompagnano:
    - mercati settimanali ai quali affluisce la gente di tutti i villaggi circostanti per vendere le loro merci in cambio di altri beni
    - foreste di palme rafia dai quali si ricava il materiale per fare cesti e altri oggetti (queste palme sono un indicatore di presenza di acqua)
    Durante il nostro tragitto ci fermiamo ad osservare diverse specie di camaleonti ( che il nostro autista riesce incredibilmente a scorgere dalla macchina, guidando, la sua battuta preferita che lo fa morire dal ridere é „li vedo perché non guardo la strada“
    Altra costante di questo tragitto é la strada in costruzione: la strada, parzialmente asfaltata che percorriamo, non era stata mai riparata dall‘epoca della colonizzazione Francese. Essendo ora la fine del periodo secco (ricomincerà a piovere a Dicembre fino a Marzo- Aprile) la polvere la fa da padrona, insieme al costante odore di bruciato e catrame😬.
    Dopo 4 ore di tragitto arriviamo in una location incantata, un eco lodge su palafitte costrui
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  • Black lemur camp - Caves visit and night

    Oct 11–13, 2024 in Madagascar ⋅ 🌙 23 °C

    Dopo un pranzo delizioso a base di legumi e Zebù partiamo per escursione pomeridiana in una formazione carsica, del medesimo materiale degli Zinghi con passaggi strettissimi e stalattiti che suonavano come strumenti musicali. Abitate da pipistrellini e geki fantasmini.
    Ritorniamo al Camp per una breve pausa e ripartiamo per un escursione notturna che ci permette di vedere Lemuri topolini, diversi tipi di camaleonti addormentati ed alcuni serpenti
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  • A day around Black lemur camp

    October 12, 2024 in Madagascar ⋅ 🌬 25 °C

    Il giorno seguente le nostre 2 guide Jan Christophe e Jan Michelle ci aspettano per accompagnarci in un escursione ad anello che ci permetterà di vedere i Black Sifaka. Questi lemuri, che vivono in famiglie di 4-7 individui si trovano solo in questa zona e sono ad altissimo rischio di estinzione, ne rimangono solamente 8 famiglie. Per contrastare la deforestazione, l’ultimo pezzetto di foresta incastonato in fondo a questa valle é stato comprato da un’ONG che ha costruito il Black Lemur Camp Lodge, ha istituito una scuola nel villaggio adiacente ed istruito alcuni degli abitanti come guide naturalistiche.
    La foresta che circonda il camp é abbastanza fitta ma secca, vediamo diversi gechi, camaleonti e serpenti. Vediamo inoltre diversi Sportiv Lemur, lemuri notturni, che dormono nei buchi degli alberi, con gli occhi sbarrati. Verso le 11 avvistiamo una famiglia di black Sifaka composta da 4 adulti ed un piccolo ( nato da pochi giorni in quanto si trova ancora sulla pancia della mamma) che si appresta a fare la siesta pomeridiana. Ritorniamo nel pomeriggio per fotografarli quando riprendono l‘attività, ma stargli dietro non é semplice, saltano di albero in albero con un agilità incredibile e rimangono in cima a cibarsi di fiori colorati.
    Continuiamo il nostro itinerario per raggiungere una piscina naturale e, al nostro ritorno verso il campo, alla luce del tramonto, incontriamo un gruppo di Crowned lemur, lemuri più comuni i cui maschi sono marrone chiaro e le femmine grige.
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  • Visit to Ankarana National Park

    October 13, 2024 in Madagascar ⋅ ☀️ 29 °C

    Lasciamo il Black Lemur Camp verso le 7 e ci dirigiamo verso il Parco Naturale di Ankarana. Il villaggio che sorge vicino al Lodge é isolato durante la stagione delle piogge in quanto la strada diventa impraticabile da veicoli, l‘unico mezzo per spostarsi é il carro trainato dagli Zebù. Percorrendo strade polverose il paesaggio che ci circonda é collinoso, arso dal sole e dalla siccità, i centri abitati sono pochi e piccoli, alcuni composti da non più di 3-4 capanne di legno col tetto in paglia.
    Tra le avventure mattutine abbiamo la rottura della cinghia di distribuzione, e l‘attraversamento del paese degli zaffiri.
    Al Parco Naturale di Ankarana scegliamo il circuito est che ci porta a 2 delle attrazioni principali, la „Reviere perdu“ é un buco nel sottosuolo nel quale, durante la stagione delle piogge, 3 fiumi si incrociano formando un vortice, l‘acqua poi scompare scorrendo attraverso tunnel sotterranei che sembrerebbero portare al mare. Il territorio é in parte brullo e arso, incastonato da Baobab (di cui assaggiamo i frutti, sfere dalla buccia di velluto verde, con una polpa bianca secca e farinosa) e altri arbusti, in parte coperto da una foresta di alberi ad alto fusto tra cui Palissandro, Ebano e altri legni pregiati usati per costruire imbarcazioni, bambù e liane. Nella foresta incontriamo gufi, sportive lemurs addormentati nei buchi degli alberi, una famiglia di lemuri coronati troppo schivi per farsi fotografare, diversi serpentelli e geki verdi del Madagascar. Ci dirigiamo poi verso la seconda attrazione del parco, gli Zinghi grigi, formazioni carsiche lavorate dal vento che formano una distesa di punte acuminate tra le quali crescono piante spinose ( la „corona di cristo“ in primis) e poco altro. Le altre rocce, di colore nero, sono invece di origine vulcanica, derivanti dall‘ultima eruzione di Amber mountain, un vulcano spento.
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  • The Ayeaye hunt

    October 13, 2024 in Madagascar ⋅ ☀️ 26 °C

    Dopo la visita al Parco nazionale di Ankarana ci dirigiamo nella regione compresa tea Ambilobe e Daraina, qui il terreno si fa di un rosso intenso, la vegetazione é rada e secca, per raggiungere il Lodge dove passeremo la notte bisogna guadare il letto di un fiume quasi in secca. Il Lodge, ancora in costruzione, si compone di 3 capannette in cima ad una collinetta, fatte alla loro maniera, tetto in foglie di palma sovrapposte e pareti di pannelli di foglie intrecciati. Ci hanno fraintesi, pensando fossimo solo in due, hanno preparato solo un bungalow, glielo facciamo presente e si attivano per prepararne un‘altro che, nel frattempo, é stato occupato dalla famiglia che costruisce w gestisce. Cominciano a „liberarlo“ portando fuori la qualunque. Noi intanto ci prepariamo per l‘escursione serale che ha come obiettivo l‘AyeAye, un lemure notturno dall‘aspetto spaventoso. Ci incamminiamo insieme a 3 guide percorrendo pendii dolci colorati di rosso, improvvisamente ci ritroviamo in una miniera d‘oro a cielo aperto dove uomini e ragazzi di ogni età picconano, scavano e setacciano il letto di un fiume che, a causa dei buchi ha assunto un aspetto lunare. Raggiungiamo finalmente il luogo dove le guide hanno avvistato il nido di un Ayeaye, ormai l‘oscurità é quasi calata e la disgraziata creatura, probabilmente svegliata dal rumore e dalle torce di 10 persone, si affaccia dalla tana con il suo muso grottesco. La successiva ora é surreale, il povero Ayeaye impaurito comincia a scappare nel bosco, con incredibile agilità, mentre le guide gli corrono dietro, su e giù per pendii scoscesi dalla fitta vegetazione. Dopo essere riusciti a scattare qualche foto finalmente ci avviamo verso casa dove una cena a base di anatra, cipolle e riso ci aspetta. Il cielo stellato sopra il villaggio ha dell‘incredibile.Read more

  • Dry forest hike chasing white Sifaka

    October 14, 2024 in Madagascar ⋅ ⛅ 26 °C

    Il terreno qui é rossissimo, costellato da rocce di quarzo bianco e trasparente. Dal campo camminiamo circa 40 minuti per raggiungere un boschetto secco, tra gli alberi che incontriamo lungo il brullo cammino ci sono un rigogliosissimo Mango tree, gruppi di Capoke, un albero ad alto fusto il cui frutto é come il cotone, utilizzato per fare materassi e cuscini, il Tamarindo, importato dall‘india é medicinale, Pachipodium é un albero spinoso che fa grandi fiori bianchi, cibo per gli uccelli.
    Incontriamo una famiglia di 4 white Sifaka, dalla corona dorata, di cui una mamma con un piccolo, di solito sono in gruppi da 7 individui. Rimangono in cima agli alberi nelle ore più fresche e si abbassano con l‘alzarsi della temperatura per ricercare l‘ombra.
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  • From Daraina to Sanbava

    October 14, 2024 in Madagascar ⋅ ☀️ 28 °C

    Il viaggio da Daraina a Sanbava, la nostra prossima meta dura circa 4 ore. La prima tappa é nella cittadina della nostra guida che si adopera per contattare un suo compaesano che ha dell‘oro da vendere. Per farcelo vedere ci accoglie nella sua casa, un tipico bungalow in lamiera composto da un ingresso che funge da cucina con una stuoia dove mangiare e una stanza da letto sovraccarica di bellissimi mobili in palissandro. Proseguiamo il cammino senza concludere affari e, una volta raggiunta la costa ci dirigiamo a sud. Qui il paesaggio cambia, la vegetazione si fa rigogliosa e lussureggiante, grazie alla presenza di moltissimi fiumi.Read more

  • Road to Marojeji jungle

    October 15, 2024 in Madagascar ⋅ ⛅ 25 °C

    Sveglia alle 4:30 per fotografare un’alba sul mare, un pò nuvolosa. Alle 5 del mattino la spiaggia é abbastanza popolata di gente che corre e fa esercizi. Dopo una colazione a base di caffé e partiamo per raggiungere il Parco Nazionale di Marojejy, situato all‘interno del massicio montuoso omonimo, nel cuore della foresta tropicale. Raggiungiamo l‘ingresso del parco dove la nostra guida, insieme ad un gruppo di portatori ed un cuoco ci aspettano per cominciare con noi la salita a piedi. Per i primi 2km di avvicinamento, prima di raggiungere l‘ingresso del parco, attraversiamo terrazzamenti di risaie e coltivazioni di Vaniglia e caffé. Ottobre é la stagione di fioritura della vaniglia, i cui fiori vengono impollinati manualmente, uno ad uno, come ci spiega Lewis, la nostra bravissima guida. Scopriamo inoltre che agli abitanti del villaggio non é consentito l‘accesso al parco per impedire che taglino alberi e caccino i lemuri. La popolazione totale dei Silky Sifaka infatti é ridotta a 200 esemplari soltanto, con un tasso di crescita bassissimo dovuto al loro lungo ciclo di accoppiamento che dura 2 anni. La salita verso il Camp 2, dove pernotteremo, é meravigliosa! Attraversiamo una giungla fitta, con un‘incredibile varietà di paesaggi, ricchissima di ruscelli, cascate e pozze d‘acqua cristallina e fresca. Incontriamo 2 diversi lemuri, i Bambù Lemurs, che abitano in foreste di bambù e i brown lemur white crowned. Abbiamo inoltre la fortuna di avvistare due uccelli rari, tra cui una femmina di Helmet Vanga , simbolo del Parco. La temperatura e l‘umidità rendono la salita faticosissima e, dopo diverse pause tra cui una breve tappa ad una piscina naturale, täraggiungiamo il Camp2, la cui „sala da pranzo“ é una magnifica balconata sul picco più alto di questa catena montuosa.Read more

  • Marojejy National Park

    Oct 15–17, 2024 in Madagascar ⋅ ☁️ 25 °C

    Ci svegliamo alle 5 per godere delle ore più fresche e del paesaggio incredibile che si vede dalla balconata. L‘equipe di cuoco e aiutanti é già all‘opera (dalle 3 del mattino scopriamo successivamente) per preparare la colazione a noi, a portatori e guide e ad un gruppo di operai che lavorano alla ricostruzione di un bungalow crollato. Avvistiamo una Mangusta che si aggira furtivamente intorno alla cucina e alla zona dei tavoli, dapprima più intimorita, poi spingendosi addirittura sopra e sotto i tavoli e andando ad esplorare le provviste di un gruppo di spagnoli che ci raggiungeranno nel pomeriggio. Il cuoco supera se stesso preparandoci Omelette e una quantità esagerata di crêpes che mangiamo di buon gusto. Nel frattempo la guida ci avvisa che gli spotters, andati nel bosco di buon‘ora, hanno avvistato i Silky Sifaka. Ci mettiamo kn marcia e raggiungiamo la famiglia di 4 esemplari mentre, in cima agli alberi, si ciba. Rimaniamo ad osservarli per una buona mezz‘ora finché non scendono più in basso, per la siesta, passandoci ad una vicinanza incredibile. Saltano agilmente di albero in albero e noi per un pò li seguiamo, avventurandoci insieme alle guide nella Giungla. Verso le 13:00, dopo centinaia di foto, rientriamo al camp2 dove rimaniamo fino a sera a goderci il paesaggio e rilassarci.Read more

  • Sanbava -> Tana -> Morondava -> Kirindi

    Oct 18–19, 2024 in Madagascar ⋅ ⛅ 27 °C

    La giornata a Sanbava inizia alle 5 con una corsa in spiaggia. Facciamo colazione e ci prepariamo per tornare ad Antananarivo dove ci fermeremo una notte prima di ripartire per il secondo itinerario. L‘hotel é in centro ad Antanananarivo, per cui per arrivarci attraversiamo tutta la città. La periferia é caratterizzata da risaie e fabbriche di mattoni, mentre il centro é caotico e molto trafficato. Ci fermiamo a dormire una notte al Saka-Manga Hotel, nel centro storico, il quale ospita una raccolta di oggetti risalenti al tempo delle prime esplorazioni e della colonizzazione. In un negozio di antiquariato li accanto troviamo, appartenente alla collezione personale del proprietario, un uovo fossile intero dell‘ elephant bird, uno struzzo gigantesco ormai estinto. Un suo uovo equivale a circa 60 uova di gallina. Ripartiamo il giorno seguente con un volo interno per Morondava, cittadina di mare sulla costa ovest per la quale parte solamente un volo a settimana.Read more

  • Kirindi camp

    Oct 19–21, 2024 in Madagascar ⋅ ☀️ 30 °C

    Atterriamo a Morondava e ci dirigiamo in macchina verso Kirindi, dove si trova il centro di ricerca faunistico presso il quale rimarremo 2 giorni. A mezz‘ora da Morondava attraversiamo l‘avenue des Baobabs, una strada costeggiata da Baobab bellissimi che cominciano pian piano a ricoprirsi di foglie. Il paesaggio in questa zona é estremamente arido, i villaggi sono caratterizzati da costruzioni diverse, più elaborate, con muri in terra e tetti in paglia a due piani. Il centro di ricerca si trova all‘interno di una riserva naturale, una foresta completamente secca in questo periodo dell‘anno, incastonata di Baobab e „alberi coccodrillo“ anche chiamati alberi „anti-fossa“ in quanto, a causa della corteccia spinosa non permettono ai fossa di arrampicarvici sopra. Arriviamo al centro di ricerca verso le 5 del pomeriggio e partiamo subito per l‘escursione notturna durante la quale riusciamo a vedere le 3 specie notturne: lemuri topo, sportive lemurs e il meraviglioso fork**** lemurs, al loro risveglio al crepuscolo.Read more

  • Bemaraha

    Oct 21–23, 2024 in Madagascar ⋅ ⛅ 34 °C

    Partiamo da Kirindi di buon mattino, per arrivare a Bemaraha, la nostra prossima tappa, ci aspettano 7 ore di strada tortuosa e dissestata che comprende l‘attraversamento di 2 fiumi. Il primo, a Belo su Tsiribinha é abbastanza rapido, su una chiatta/zattera a motore che porta 6 auto in contemporanea. Il secondo attraversamento invece, viene effettuato da zattere appoggiate su barche, che portano al massimo 3 veicoli, a mano - utilizzando lunghi bastoni che fan leva sul fondo del fiume. Passiamo alla reception del parco per organizzare il giorno seguente, escursione di 6 ore sugli Tsinghi di Bemaraha, comprese alcune grotte e attraversamenti su ponti tibetani. Questo parco é l‘habitat dei Sifaka bianchi di Bemaraha, abbastanza schivi rispetto agli altri. Particolarmente bella é la vegetazione che cresce sopra e talvolta dentro le rocce. La temperatura però é insopportabile e il luogo parecchio affollato. Incredibilmente belli i tramonti che si possono ammirare dal Lodge che si trova in cima ad una collinetta, il sole equatoriale é una gigantesca sfera rossa che crea nel cielo, appena striato di nubi, dei giochi di colori sensazionali.Read more

  • Morondava

    October 22, 2024 in Madagascar ⋅ 🌬 29 °C

    Il ritorno da Bemaraha a Morondava sembra infinito. 9 ore di strada sterrata dissestata, con saliscendi continui e solchi di terreno indurito dalla mancanza d’acqua. Finalmente alle 5 arriviamo a Morondava, dove ci fermeremo una notte. É una cittadina abbastanza grande dal fervente commercio, situata alla foce dell’omonimo fiume. Parecchio turistica, alterna hotel in stile occidentale a tipiche scene di vita portuale. Il nostro hotel si affaccia sul canale Hellot nel quale sono ormeggiati i tipichi pescherecci a vela. Arriviamo in spiaggia in tempo per assistere ad un tramonto bellissimo e cenare con pesce freschissimo - girando a Morondava beach incrociamo diverse persone che portano in spalla o in testa pesci di dimensioni esorbitanti.Read more

  • Belo sur Mer

    Oct 24–26, 2024 in Madagascar ⋅ ☀️ 30 °C
  • Trip end
    October 28, 2024