Uydu
Haritada göster
  • Gün 33

    Un mese dopo

    23 Eylül 2022, Guatemala ⋅ ☁️ 20 °C

    Sono in viaggio verso la capitale per un weekend fuori porta. Quale momento migliore per riflettere sul primo mese passato in terra ciapina ("chapín" è una persona guatemalteca).
    Posso finalmente dire che inizio sentirmi a mio agio e ambientato. Ho passato una fase tosta di adattamento, una di quelle fasi in cui l'ansia e la nostalgia ti paralizzano. Ti manca la voglia di fare qualsiasi cosa, di uscire, di fare piccole cose come lavare i piatti o farti da mangiare. Una paralisi che mi capita quando divento schiavo delle paure. La cosa bella è che ho imparato a conoscere questo mio modo di reagire ai cambi di vita e ho imparato ad avere pazienza, ad aspettare che passi, a non lasciarmi trascinare in uno stato di buio e tristezza ma di restare aggrappato alla luce in fondo al tunnel che so esserci sempre. E il tunnel l'ho passato. Sono fuori e sono pronto a chiamare questo posto casa per i prossimi mesi. Ci sono avventure troppo entusiasmanti davanti a me che non vedo l'ora di vivere e che mi hanno dato la forza di restare postivo e di buon umore. Non nego che mi sono fatto uno o due piantini qualche settimana fa, colpa anche della malattia, ma sono un bel modo per lasciare andare le emozioni e non tenerle dentro. Sono momenti che rafforzano la conoscenza di sé e l'abilità di gestire emozioni forti, tra cui il senso di solitudine. La solitudine in viaggio è una compagna quasi onnipresente, sempre pronta a sbucare, ma mi ricorda il mio essere un animale sociale, in cerca di relazioni e di supporto. Mi ricorda la mia essenza. Amo esplorare ma amo anche la compagnia. In viaggio si incontrano molte persone ma sono relazioni transitorie, momenti di scambio quasi opportunistico che lasciano storie ed ispirazione. Ora cerco di costruire un cerchio sociale su cui poter contare. Antonella è sicuramente una benedizione e il nostro rapporto si sta trasformando in amicizia, ed è bello sapere che anche qui c'è qualcuno con cui poter programmare di andare al cinema o a fare un giro fuori porta.
    Un primo mese iniziato col botto, che ha passato una fase di adattamento e che termina con tranquillità e voglia di nuove emozioni.
    Ora inizia il mese più intenso per il lavoro di ricerca che fortunatamente procede bene, tutti i problemi si stanno risolvendo. Speriamo tutto continui a filare liscio.
    Okumaya devam et