Int(h)errail 🚞🎒

July - August 2023
A 23-day adventure by Cecilia Read more
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  • Day 1

    Vienna 1

    July 24, 2023 in Austria ⋅ ☀️ 31 °C

    Giornata piena, ho fatto 23k passi, non mi sento più i piedi (e già questa mattina i miei dolori psicosomatici[?] avevano agito sul mio piede…)
    Anyway…
    Arrivata a Vienna così velocemente che non me ne sono neanche accorta, ho provato a leggere Petrarca sull’aereo ma come al solito dopo due righe mi sono addormentata, questo canzoniere è soporifero!!!
    Poi ho preso il Railjet per arrivare al centro, ho raggiunto l’ostello a&o e ho lasciato lo zainone lì.
    Poi ho comprato un’ insalata al Billa e ho raggiunto Karlsplatz dove ho mangiato e sbirciato in giro.
    Poi, su suggerimento della guida presa all’ aeroporto, sono andata sulle tracce della Red Vienna (Vienna comunista) e ho raggiunto il Karl Marx Hof, edificio lungo 1.1km (!!!) costruito per dare casa agli operai, struttura enorme e così figa perché così particolare. Dentro l’edificio, nel giardino interno, c’era l’asilo, la lavanderia comune,…
    Dopo di ciò sono tornata all’ostello per entrare in camera e ho scoperto di dover “dividere” il matrimoniale con un ragazzo coreano, un primo momento di titubanza e poi passa tutto.
    Poi abbiamo preso un gelato insieme e mi sono recata al walking tour che avevo prenotato per le 18.
    È durato più di due ore ma ero distrutta e sono sembrate 10.
    Poi ero presa a malissimo per i soliti pensieri 😉 ho deciso di incontrare dei ragazzi tramite Hostelworld.
    Tra i tre mi sono trovata bene con uno, brasiliano (sarà la discendenza neolatina? XD) abbiamo chicchierato un sacco, mi ha fatto alzare il morale che avevo a terra, e abbiamo mangiato insieme, un würstel salatissimo e alla modica cifra di 7.9€!!!! Con birra 5.5!!
    Ahhhh che bella Vienna
    Poi ho preso l’ennesimo mezzo del giorno e sono tornata all ostello.
    Tornare di notte, da sola, vicino la stazione dei treni non è sembrato affatto spaventoso!
    Dicono che Vienna sia una città davvero sicura, questo mi piace
    Comunque ora sono distrutta e dormo
    Gn
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  • Day 2

    Vienna 2

    July 25, 2023 in Austria ⋅ 🌧 21 °C

    Mattina dal cielo plumbeo, ha piovuto la notte, non ho programmi quindi mi alzo con calma.
    Alle 10 sono davanti la metro e compro un ombrello da Tiger perché piove, la pioggia non è fortissima ma sono vestita leggera.
    Incontro Julia, ragazza di LA che ho conosciuto su Facebook.
    Andiamo a mangiare un pezzo di torta, io voglio provare una Sacher autentica, in un Café del centro (Gerstner K. u. K. Hofzuckerbäcker creato dal figlio di Sacher stesso). Prima era una casa privata nobiliare in cui, così mi ha detto la guida, ospitavano anche le classiche feste da ballo.
    L’interno è davvero bello, ordiniamo una Sacher e un’altra di cui non ricordo il nome, per provarne due.
    Buone, forse, in realtà non ne sono certa perché il sapore è coperto dallo zucchero, troppo dolci…
    però era una bella atmosfera, con tanto di signore anziane del posto…
    Dopo di ciò abbiamo camminato, ci ha raggiunto Renan (il ragazzo brasiliano), e abbiamo camminato un altro po’, senza meta, per il centro.
    Poi io e Renan siamo andati a pranzo al Naschmarkt, un mercato davvero carino, ma come “street food” aveva solo il Bratwurst, quindi ho ripreso quello, per fortuna meno salato della sera precedente ma sempre nulla di speciale. (Ricordi traumatici dell’Islanda)
    Dopo di ciò siamo andati in ostello, anche perché, ridendo e scherzando, eravamo arrivati già a più di 15mila passi.
    Mi sono riposata un po’, avevo intenzione di andare a vedere un museo perché il tempo non era tanto promettente, però alla fine ha prevalso il riposo.
    Poi verso le 19 sono andata a comprare il biglietto per Praga per l’indomani, e mi ha raggiunto Julia e siamo andati a mangiare in questo ristorante “tipico”* consigliatole dal suo ostello.
    *in realtà, naturalmente, era di un italiano.
    Li abbiamo incontrato Priscilla, una sua compagna di stanza e poi ci ha raggiunto Renan.
    Io e Julia abbiamo diviso uno Schnitzel (che anche diviso era enorme), preso un pretzel con delle strane salse e una birra.
    La cena è stata piacevole, abbiamo chiacchierato tutto il tempo di varie cose e poi verso mezzanotte siamo andati alla cattedrale di santo Stefano per vederla di notte.
    Da lì ci siamo salutati, siamo tornati in ostello e la mia visita a Vienna si è conclusa.
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  • Day 3

    Praha 1

    July 26, 2023 in Czech Republic ⋅ ☁️ 19 °C

    Walking tour con guida mooolto particolare (e sto minimizzando), città molto bella, sembra uscita da un film della Disney, adoro le guglie della chiesa di Santa Maria di Tyn, molto affascinanti.
    Sembra che la città abbia vinto qualche premio recentemente come città con migliori trasporti pubblici (o qualcosa del genere) ma la cosa che mi piace di più è che fondamentalmente non hai bisogno di mezzi perché può camminare ovunque!!
    Poi in ostello ho conosciuto David, Noah e Dory con i quali sono andata a un jazz club, serata carina ☺️
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  • Day 4

    Praga 2

    July 27, 2023 in Czech Republic ⋅ ☁️ 22 °C

    Mattinata con i tre: siamo andati al castello; abbiamo mangiato in un mercatino di street food; abbiamo attraversato il ponte Carlo; abbiamo visto il teatrino dell’orologio astronomico assieme ad altre centinaia di persone.
    Poi abbiamo camminato ancora un po’.
    Dopo cena siamo andati in un bar sotto terra, nei pressi del museo di scienze naturali.
    Ho notato che il barista sulle prime non era molto contento di averci, credo non sia un posto turistico, e credo pensasse fossimo americani, quando però ho detto grazie in italiano si è ammorbidito. La domanda sorge spontanea, allora tutti odiano gli americani?
    Comunque stare con i ragazzi è stato davvero piacevole, il tempo è volato e sono molto simpatici, perfetto così!!!
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  • Day 5

    Praga 3

    July 28, 2023 in Czech Republic ⋅ ☀️ 25 °C

    Ultimo giorno a Praga quindi mi sono svegliata presto per vedere tutte le cose importanti* (*turistiche)
    È stato bello camminare per la città ancora addormentata.
    Il tempo era un po’ ballerino, caldo- freddo- pioggerellina e così via.
    Ieri ho dovuto comprare una felpa perché naturalmente non ho minimamente pensato alla possibilità che potesse far freddo (dato che a Roma c’erano tipo 40 gradi quando sono partita)
    Fatto sta che felpa+ ombrello = stavo una bomba.
    Sono rimasta piacevolmente colpita da una stronzata, come sempre.
    Praticamente per pulire le strade, invece della solita scopa e paletta che abbiamo noi pioli arretrati, hanno una specie di aspirapolvere. È così carina perché mi ricorda quella de teletubbies, l’avrei guardata per ore!!!
    Dopo questa luuunga passeggiata, sono tornata in ostello per una doccia e per le 12.30 sono uscita con Noah.
    Abbiamo deciso di vedere il museo di Kafka (che in realtà mi era stato sconsigliato) non avendo altro da fare.
    Il museo non è stato nulla di che, la cosa più divertente è che non c’era neanche nulla di originale, tutto ciò che era lì erano copie di cose che si trovano in altri musei, amazing.
    Poi siamo andati a mangiare in un posto abbastanza conosciuto, a pochi passi da dove ieri abbiamo pranzato a quel mercatino di street food.
    Io ho preso un’insalata con pollo, ma per insalata loro intendevano un misto di verdure crude tra cui l’insalata stessa era assente (pomodori, cipolle, peperoni, cetrioli) quindi ho mangiato solo il pollo e obv una birra perché era economica.
    Poi si hanno raggiunto dei ragazzi danesi conosciuti la sera prima, amici di David.
    Io sono tornata in ostello a riposarmi un po’ perché ridendo e scherzando avevo raggiunto i 35k passi ed ero stanchina.
    Dopo ci siamo visti per cena, ma io ero ancora piena da pranzo (pranzo fatto alle 16.30!!) e quindi ho preso solo delle patatine (salutare).
    Poi abbiamo raggiunto Blue e Hana, due ragazze che ho conosciuto su Facebook, Hana vive a Praga quindi ci ha portato in un posticino carino in riva al fiume.
    Poi volevamo fare altro, andare in un secondo locale e siamo finiti in un posticino particolare, pieno di metallari 50enni che ballavano come pazzi, io sarei anche rimasta ma alla fine siamo andati via :(
    Siamo capitati in un altro localino, molto peggiore secondo me perché siamo dovuti scendete tipo tre piani sotto terra, ma con delle scalette minuscole, non riesco neanche a descriverlo.
    Poi, arrivati al centro della terra praticamente, ci siamo trovati in una stanzetta in cui tutti fumavano, era invivibile.
    Grazie a dio non accettavano carte ma solo cashhhh quindi siamo andati via e abbiamo avuto la possibilità di respirare di nuovo.
    Poi siamo andati ad un bangla, che qui sono vietnamiti, e abbiamo preso da bere. Io ho provato un sidro che a quanto pare è una bevanda di tendenza qui (?). Molto buono ma molto zuccheroso.
    Poi abbiamo camminato ancora un po’ e alla fine abbiamo salutato gli altri e io e Noah siamo tornati in ostello.
    Lì ci siamo salutati anche noi e si è conclusa Praga per me.
    Sarei rimasta di più se avessi potuto perché mi sono trovata davvero bene con Noah!
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  • Day 6

    Bratislava

    July 29, 2023 in Slovakia ⋅ ☁️ 29 °C

    Lascio Praga per Bratislava (e un po’ me ne pento)
    Primo impatto con la città ORRENDO
    Stazione ferroviaria pessima, sporca, piena di tossici e senzatetto, gente che rovista nell’immondizia. Un tipo mi urla in faccia.
    Mi agito non poco.
    Poi raggiungo l’ostello, peggio mi sento, da fuori fa letteralmente cacare, e anche un po’ paura se devo essere sincera.
    Per fortuna dentro è meglio…
    Lascio le cose e vado al centro.
    Sono un pelino presa a male e la situazione alla stazione non mi ha aiutato.
    Per fortuna sono capitata il giorno della rivisitazione storica dell incoronazione di non mi ricordo chi (Leopoldo?)
    Quindi salgo al castello e seguo la processione di tutte le persone in abiti medievali.
    Faceva davvero molto caldo.
    E poi, di colpo, il diluvio universale.
    Però è stato piacevole camminare con la pioggia mentre seguivo tutte queste persone cantare in slovacco. Poi volevo esplorare un altro po’ ma ero ancora presa a male un pochettino e in più ero bagnata zuppa zuppa quindi sono tornata in ostello. Lì, parlando con Ari, mi ha ricordato che Claudio, un suo amico, vive qui, quindi mi sono messa in contatto con lui e l’ho raggiunto a cena con due suoi amici/ colleghi.
    Siamo andati in un locale stile americano e ho preso un wrap niente male!!
    Dopo abbiamo camminato un po’, abbiamo visto il ponte, la chiesa Blu (anche se penso sarebbe stata più bella di giorno) e poi siamo andati in un pub a prendere una birra.
    Il pub era di fianco al mercato dove ero andata la mattina. Poi però sono tornata in ostello non troppo tardi perché domani il treno per Budapest è abbastanza presto.
    Per concludere: Bratislava di per sé non è male: è piccolina, si gira facilmente, pulita e i mezzi funzionano bene. Ma non mi ha lasciato nulla di che….
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