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Lasciata la Camargue alle spalle, il viaggio ci ha portati verso l’entroterra, dove il paesaggio cambia, ma la magia resta. Siamo arrivati a Fontaine-de-Vaucluse, un luogo in cui la natura ha scolpito uno dei misteri più affascinanti della Provenza: la sorgente del fiume Sorgue.

Qui, l’acqua sgorga da una cavità nascosta tra le rocce, in un punto che sembra non avere fondo. Un luogo di leggende, di poeti, di bellezza incontaminata.
Non è solo un luogo di bellezza selvaggia, ma anche di ispirazione: Francesco Petrarca scelse proprio questa valle come rifugio, e fu qui che conobbe Beatrice, la donna che avrebbe reso immortali i suoi versi. “Chiare, fresche et dolci acque…” sembra quasi di sentirle sussurrare ancora, mentre il fiume scorre silenzioso, testimone di amori e leggende senza tempo.

Dopo giorni di sale e vento, il suono del fiume che scorre tra le pietre ha portato un nuovo ritmo al nostro viaggio.もっと詳しく