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  • Day 6

    Sitka

    September 12, 2023 in the United States ⋅ 🌧 12 °C

    Che la giornata internazionale del sea sick abbia inizio! Questa mattina abbiamo scoperto il centro fitness con una serie di tapis-roulant vista Inside Passage. Alla nostra sinistra la Vancouver Island e la meravigliosa Great Bear Rainforest. Ci siamo persi a guardare distese di conifere e spiagge dalla sabbia nera. Per noi niente pranzo perché la nave ha cominciato una danza interminabile. La notte non è stata delle migliori per il continuo dondolio ma Santo si è alzato imperterrito alle 6:30 per la sua sessione di stretching mattutina. Siamo arrivati a Sitka verso le 11:30 pronti per la nostra prima avventura in Alaska! La nostra escursione prevedeva una visita all’Alaska Raptor Centre e al Sitka National Historical Park. La prima tappa dista 5 miglia dalla Down Town e siamo saliti in un caratteristico camioncino bianco scortati da una simpatica signora. All’Alaska Raptor Centre si possono vedere molte tipologie di rapaci: dalle bald eagle, al falco e alla civetta delle nevi. Abbiamo conosciuto Spirit, una femmina di bald eagle di sette anni ghiotta di salmone e ratti. Si trova al centro perché non vede bene da un occhio e probabilmente perché ha un danno cerebrale infatti è molto lenta nel cacciare. In natura non sarebbe affatto sopravvissuta mentre al centro le si prospetta una vita di almeno 30 anni! Da qui ci siamo spostati all’ingresso del Sitka National Historical Park, sede della meravigliosa Tongass Forest abbellita da numerosi segnali con su scritto “bear activity”! La guida ci ha mostrato un nido di bald eagle e una pianta chiamata Devil’s club, il cui infuso diventa utile per punture e ferite superficiali inoltre, la foresta è famosa per un'antica leggenda che narra quanto agli alberi, la notte, piaccia camminare qua e là. Sotto ad un caratteristico ponticello scorreva un fiume pieno zeppo di salmoni. Alcuni saltavano altri giacevano in via di decomposizione sugli argini laterali. Il salmone risale i fiumi per depositarvi le uova consapevole che quello sarà il suo ultimo viaggio. Gli orsi, in ambienti come questo, non fanno certo fatica a procacciarsi il cibo! Accanto troviamo l’Indian Cultural Centre, un piccolo museo che racconta lo storia dei Tlingit, nativi dell’isola. Sitka sorge sulla Baranoff Island e il suo nome deriva da Sheet’ka, the other side of the isle. Ultima fermata del tour è la casa cerimoniale “Sheet’ka Kwaan Naa Kahidi” dove abbiamo assistito al racconto di alcune leggende e ascoltato delle canzoni cerimoniali. La nostra permanenza a Sitka si è conclusa con la salita alla Baranoff Castle Hill e una passeggiata a Lincoln Street dove svetta la St. Michael Cathedral.Read more