Mandrakia

Ios era un'isola molto di moda... una quarantina di anni fa, ora sembra un po' decaduta, molte case attorno alla baia dove siamo ancorati sembrano abbandonate se non addirittura in rovina, la baia però è bella e disabitata e noi ci passiamo un paio di giorni.

Il primo del mese ci spostiamo verso le piccole Cicladi: si tratta di un gruppo di quattro/cinque isolette, noi ne tocchiamo 2, Schinoussa e Koufonissi e, nonostante si sia solo ai primi di giugno, il numero di turisti che incrociamo è davvero importante, ma che succederà tra luglio e agosto? Il problema ci tocca marginalmente, dato che contiamo di mollare la barca verso il 10 luglio.

Ci ormeggiamo nel porto di Milos il 7 giugno, dopo giorni e giorni di baia, necessitiamo di pulizia, spesa e comunque il meteo ci sarà avverso per i seguenti due giorni.
Accanto a noi è ormeggiata una barca di australiani che, come altri loro compatrioti, hanno deciso di eliminare l'inverno dalle loro esistenze. Mi spiego meglio: L'Australia è diventato un paese per ricchi, garantisce stipendi alti, cui corrisponde un costo della vita elevato, arrivati al momento della pensione oppure avendo la possibilità di lavorare in remoto, alcuni di loro decidono di comprarsi una barca a vela, più spesso un catamarano, in Europa, per poi girare il Mediterraneo durante l'estate boreale a un costo per loro molto accessibile.
Intorno a ottobre/novembre depositano le loro gigantesche e super accessoriate barche in qualche cantiere greco per poi migrare a casa propria e godersi anche l'estate australe.

Il porto di Milos si trova in una grande baia, formatasi dal collasso di una caldera, ma al contrario di Santorini, ha acque basse e un aspetto meno imponente; anche qui, come nelle piccole Cicladi, i turisti sono tanti e facciamo fatica a trovare una macchina da affittare.
Le scogliere bianche di Sarakiniko sono davvero particolari, di gesso, di un bianco abbacinante, non abbiamo mai visto nulla di simile altrove, con l'eccezione dell'isola di Polyaigos qui di fronte; dopo una passeggiata sulle scogliere a picco, fuggiamo il caldo per visitare Mandrakia con i suoi porticcioli minuscoli per sole barche dei pescatori, dove scivolo su un masso e mi sbuccio le ginocchia manco fossi un bimbo piccolo.

Il 9, alle sett'albe, lasciamo Milos e le Cicladi in direzione Peloponneso.

Un saluto cicladico da MozzillaRead more