Da Chicago a St Louis

Oggi iniziamo ufficialmente a percorrere la mitica route 66: lasciamo l’hotel di Chicago, prendiamo la macchina e ci dirigiamo verso l’iconico cartello “Begin historic route 66”, che si trova nel centro della città. Prima di abbandonare Chicago, facciamo un’abbondante colazione a base di waffle, pancake, uova e bacon in un grazioso locale proprio all’inizio della Mother road. Sono circa le 8.30 del mattino e ci aspetta una lunga giornata di viaggio in direzione Missouri.
La strada che percorriamo si trova tutta nello stato dell’Illinois che, come possiamo notare, è caratterizzato da un territorio pianeggiante con lunghe distese di campi di mais alternati a piccole cittadine con i tipici quartieri americani.
Durante il tragitto facciamo diverse tappe tra stazioni di servizio, “drive-in cousine” e monumenti che rappresentano la cultura cinematografica e non degli americani. Per esempio, ci fermiamo alla “Odell station”, una caratteristica stazione di servizio costruita nel 1932, ma ormai in disuso. Proseguiamo e facciamo tappa al “Polk-a-Dot Drive-in”, grazioso locale arredato in stile anni ‘50 con juke-box e foto dei personaggi che hanno caratterizzato quell’epoca. Maciniamo kilomentri ascoltando canzoni e chiacchierando allegramente fino a Pontiac, iconica cittadina conosciuta per i suoi murales a tema route 66 e qui facciamo la sosta più lunga.
Arriviamo finalmente a Sant’Louis alle 21, dopo aver percorso più di 500 km. Usciamo per una cena e facciamo un breve tour della città che ai nostri occhi appare spettrale, degradata e fatiscente.Read more