Satellite
Show on map
  • Day 5

    Ultimo giorno dell'anno a Reykjavik

    December 31, 2019 in Iceland ⋅ 🌧 3 °C

    Oggi la giornata è tutta per noi: fino alle 16:45 siamo liberi di girare e gestire il tempo come preferiamo!
    Ancora una volta ci stupisce come alle 10 del mattino sia completamente buio, tanto che nel girare per la città si vedono benissimo le luminarie e le luci esposte nelle finestre delle case, neanche fosse notte fonda! È assurdo sapere di essersi svegliati con calma, aver fatto colazione con calma... ed essere usciti in piena notte, o forse molto prima dell'alba... manda davvero in confusione! Facciamo tappa al porto per qualche foto, poi, mentre un timido chiarore inizia a riempire il cielo, rientriamo nella sala concerti della città, l'Harpa Concert Hall, dove troviamo riparo alla pioggia e facciamo un giro.
    Qui ci imbattiamo anche nella folkloristica gara podistica di fine anno, una tradizione locale a cui la gente ama partecipare mascherata. La cosa che mi ha colpito sopra ogni altra è che a casa a Carnevale tutte le bambine sono vestite da Elsa. Qui, invece, dove tutte le bambine sono bionde e vivono tra neve e ghiacci, erano tutte più vestite da Vaiana di Oceania. C'è dell'assurdità in questo... La maggior parte delle persone era comunque vestita a tema natalizio o animalesco: c'erano babbi e babbe Natale, folletti e gnomi. Un solo eroe era vestito da vero vichingo: nonostante la pioggia e il discreto freddo, correva nudo, con i capelli biondi lunghi e sciolti e indosso solo un paio di pantaloncini di pelliccia! 💪💪💪
    Proseguiamo la passeggiata verso il porto antico, facendo un giro tra piccoli moli ed enormi barche, tra i piccoli locali di souvenir e gli onnipresenti banchetti per le escursioni per turisti.

    Matt è rimasto colpito dai contrasti tra case ipermoderne e piccole, vecchie case colorate con l'aspetto di prefabbricati.
    Rientriamo in albergo attraversando le due vie più turistiche e colorate della città, quelle che abbiamo visto ieri sera alla ricerca di un posto per mangiare. La città è veramente colorata, ogni negozio ha il suo murales e perfino la strada è dipinta!

    Ne approfittiamo per curiosare in qualche negozio alla ricerca di souvenir: il nostro ditale in primis e poi qualche pensiero per i genitori. Restiamo annichiliti dal costo delle cose: un braccialetto di perline di lava costa 68€!!! Un negozio vende maglioni in tipico stile Islanda fatti a mano, alla modica cifra di 250€ (però sulla targhetta puoi leggere il nome della signora islandese che te l'ha confezionato...), mentre se ti basta un solo gomitolo come ricordo devi essere disposto a spendere almeno 60€.
    Per fortuna troviamo l'Icelandic Shop, che pare essere l'Eurospin dei negozi di souvenir perchè troviamo praticamente le stesse cose a prezzi molto più onesti. Matt riesce a trovare un gomitolo di lana a un prezzo adeguato in modo da poterlo portare a sua mamma e io riesco a comprare il bicchierino ai miei e un paio di calzini con i puffin a mia sorella senza lasciarci metà dello stipendio...
    Per seguire l'inclinazione culinaria di Matt abbiamo deciso di portare a casa anche un vasettino di sale aromatizzato alle erbe artiche e uno di sale aromatizzato alla lava... che per le ricettine sfiziose del marito saranno di sicuro un tocco di classe! ❤️
    Read more