• Lisa Cobello
  • Danilo Raspa
Kas – Ara 2024

Pura Vida en Costa Rica

Lisa & Danilo tarafından 16 günlük bir macera Okumaya devam et
  • Gezinin başlangıcı
    22 Kasım 2024

    Colazioncina con vista

    23 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 19 °C

    Risvegliati dai versi di mille uccelli sembra di stare nella giungla... Siamo in realtà a pochi km dall'aeroporto.
    Colazione con bird watching stamattina e abbiamo visto il nostro primo colibrì

  • Cacao meravigliao a la Fortuna

    23 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 24 °C

    Tour delle piantagioni di cacao e sistemazione per le prossime due notti!

    Com'è arrivato il cacao in Costa Rica?
    Grazie agli scoiattoli! 🐿️
    Vanno ghiotti della sostanza zuccherina e bianca che avvolge il chicco di cacao all'interno dell'involucro. Una volta leccato quello, buttano il chicco a terra facendo crescere così le piante. Una pianta ci mette circa 3 anni a iniziare a produrre frutti e il tempo di maturazione è di 6 mesi.
    I frutti crescono ovunque sul tronco e maturano in momenti diversi durante tutto l'anno (anche frutti della stessa pianta!).
    I fiori, pensate un po', vengono impollinati dalle zanzare maschio!

    Il cacao della Costa Rica è ibrido a causa di una malattia arrivata nel paese che colpisce il frutto facendolo marcire. Nonostante ci siano un paio di opzioni per poter tenere l'epidemia sotto controllo, la soluzione più utilizzata è ahimè lasciare la pianta colpita esattamente dov'è per ridurre il rischio di fare diffondere il virus ulteriormente.

    Una volta maturato (colore giallo) l'involucro viene aperto e i chicchi raccolti e messi ad essiccare e fermentare per 20 giorni. Dopodiché vengono tostati, macinati e sono pronti per essere mischiati a zucchero e altre spezie.
    Il burro all'interno del chicco viene rilasciato grazie al calore durante la macinazione. Basterà aggiungere dell'acqua per avere una bella cioccolata calda!
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  • Trekking nella giungla al vulcano Arenal

    24 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 20 °C

    Ci siamo svegliati presto aiutati dal jet lag e siamo partiti alla volta del Vulcano Arenal con un bel trekking guidato di 10 ore 😭
    Abbiamo iniziato con una camminata sulla colata lavica del 1968, per poi proseguire nella foresta tropicale.
    Un po' di pioggia ha creato proprio l'effetto "suoni della natura" rilassanti che si ascoltano di solito nelle playlist di Spotify.
    Nella foresta abbiamo visto tantissimi animali (bradipi, uccellini, tucani e rane) grazie a binocoli, cannocchiali e le nostre guide esperte.

    Dopo la pausa pranzo abbiamo guadato un fiume per raggiungere una cascata bellissima immersa nella giungla.
    Abbiamo poi fatto visita a un popolo indigeno, i Maleku, per imparare la loro storia e abbiamo concluso il tutto con un bel bagno di gruppo nelle acque termali del paese la Fortuna.
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  • Monteverde e riserva naturale

    25 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ⛅ 22 °C

    Da la Fortuna siamo andati alla zona di montagna di Monteverde, conosciuta per la Cloudforest (invece della rainforest).
    La Cloudforest cattura l'acqua dalla nebbia che filtra nella foresta invece di prenderla direttamente dalla pioggia.

    Ci abbiamo impiegato 1h e 40 per percorrere 40km. Non esistono vere e proprie strade ma solo sterrato con buche che sfasciano le macchine e visibilità cofano.

    Una volta arrivati siamo andati alla riserva naturale di Monteverde dove abbiamo visto tanti uccellini e un procione dalla coda lunga (Visote in spagnolo) che ci è saltato davanti
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  • Tour notturno a Monteverde

    25 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ⛅ 18 °C

    La sera alle 20:30 siamo tornati nella foresta con un tour guidato per vedere gli animali.
    L'unica nostra amica: un torcina per vedere dove mettevi i piedi sotto la pioggia, avvolto da animali velenosi a destra e a manca.
    Siamo riusciti a vedere 2 insetti stecco, una rana e un rospo, 3 serpenti super velenosi 🐍 (per la gioia di Dani), uno scorpioncino visibile ai raggi UV, un lemure e qualche uccello tra cui i tucani, sempre bellissimi!
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  • Visita piantagioni di caffè a Monteverde

    26 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 20 °C

    La pianta di caffè produce dei frutti dai quali si ricavano due chicchi ciascuno. I frutti maturi possono essere rossi o gialli, il colore verde indica che il frutto è ancora acerbo.

    Il chicco di natura è verde ed è avvolto da una sottile buccia, avvolta a sua volta da una sostanza viscida, il tutto racchiuso nel frutto.

    Una pianta produce frutti una volta all'anno per 50 anni, dopodiché viene rimpiazzata da altre piante più giovani.
    La raccolta viene fatta tutta a mano e va da novembre a febbraio.
    Ci vogliono circa 20 chicchi di caffè per fare una tazzina di espresso.

    La maggior parte delle piantagioni di caffè in costa Rica sono di varietà robusta per via del clima, e il caffè è al quinto posto per esportazione dopo turismo, banane, ananas e antidoto contro i morsi dei serpenti.

    In questa piantagione tutto viene riutilizzato: gli avanzi di piante e frutti vengono dati alle capre, la cui cacchina viene utilizzata come organico per compost e tenere lontani insetti cattivi e far crescere piante sane.
    I tronchi degli arbusti vecchi vengono ridotti in segatura e usati come letto per gli animali.

    L'essiccazione viene fatta del chicco solamente oppure al "naturale" con tutto il frutto ma il secondo metodo è meno efficiente e meno efficace perché lo espone a insetti e malattie.

    La tostatura viene fatta in modo indipendente da ogni torrefazione per due motivi: il sapore e perché il chicco se non tostato dura fino a sei mesi.

    Alla fine, degustazione di 5 tipi di tostatura e processi diversi di caffè (solo per Dani)
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  • Arrivo a Punta Mala e tartarughine

    26 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 27 °C

    A sorpresa, Dani ha prenotato in una riserva e rifugio di conservazione delle tartarughe per i prossimi 6 giorni.

    Al nostro arrivo un po' di sconforto perché non ci sono state date tante informazioni e ci siamo resi conto che non eravamo attrezzati per sopravvivere in questo posto sperduto.
    Però sono stati tutti carini e ci hanno dato una rete per insetti, delle lenzuola, una lampada per la notte e abbiamo utilizzato i cuscini del viaggio in aereo per dormire.

    Condividiamo la stanza non solo con altri volontari ma anche con 3 pipistrelli, qualche ragno, qualche geko e speriamo nessuno scorpione.

    Il rifugio si affaccia ovviamente sulla spiaggia e ha cucina, stanze, 2 bagni e 2 docce esterne. Dietro il rifugio c'è la cosiddetta "hatchery", un recinto di sabbia in cui scaviamo buche e sotterriamo le uova di tartaruga per proteggerle da uccelli e persone che le rubano per mangiarle o venderle.

    Appena siamo arrivati abbiamo subito visto la nascita di circa 40 tartarughine! Le abbiamo quindi portate in spiaggia, lasciate a circa 3/4 metri dalla riva perché hanno bisogno di riconoscere la spiaggia per quando saranno grandi e dovranno tornare per deporre le loro uova, e le abbiamo guardate andare verso la libertà, spaventando gli uccelli che cercavano di avvicinarsi.

    Dopodiché cena e tutti a nanna presto per iniziare i turni di controllo della notte!
    (Nella prossima puntata)
    Okumaya devam et

  • Punta mala - giorno 2

    27 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 27 °C

    Ed eccoci qua passata la prima notte e il primo giorno al rifugio.

    Tutti i volontari hanno dei compiti giornalieri e notturni.
    Io aiuto a preparare la colazione dalle 6, Dani pulisce cucina e piatti dopo la cena.
    E poi entrambi abbiamo dei turni di notte per controllare le tartarughine.
    Dato che sono passati 50 giorni le uova si dovrebbero schiudere quindi a turni, a coppie, ci diamo il cambio per vedere se ne nasce qualcuna (ci sono circa un centinaio di uova sotterrate in ogni buca fatta da noi) e per proteggerle dagli animali notturni che cercano di papparsele.

    Dani ha avuto il turno dalle 21 alle 23:30 e io dalle 4:30 alle 6:30 prima della preparazione della colazione.

    Poi siamo andati a fare una passeggiata e a pulire la spiaggia dalla plastica e pulito gli spazi comuni al rifugio.
    Okumaya devam et

  • Punta Mala - giorno 3

    28 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ⛅ 26 °C

    Questa notte io e Dani abbiamo avuto il turno insieme da mezzanotte alle 2:30 ma ci è passato veloce.

    Nessuna tartarughina nata ma abbiamo visto un opossum con la torcia che provava ad avvicinarsi silenziosamente!

    Poi siamo tornati a dormire e alle 6 di nuovo in piedi per la colazione!
    Una volta finito abbiamo fatto una bella camminata in spiaggia ma ci hanno detto di stare attenti perché c'è un fiumiciattolo che sfocia nel mare...
    Con dei coccodrilli....
    E ovviamente siamo andati a vederli, per poi andarcene velocemente 😱

    La sera sono arrivati degli ospiti in visita al rifugio e io e Dani abbiamo dimostrato la Exhumation, ovvero abbiamo scavato nel nido delle tartarughe per farle uscire perché anche se nate non erano ancora salite in superficie e se fossero rimaste sotto sarebbero morte per il caldo.
    Siamo poi andati a liberarle nell'oceano con il buio della notte e la pioggia scrosciante.
    Abbiamo poi coperto il resto dei nidi con una rete perché con la pioggia la sabbia diventa dura e le tartarughine non sarebbero riuscite a salire in superficie nelle notti successive.

    Domani sveglia alle 4 per il PROMANEC! (spiegazione nel prossimo post)
    Okumaya devam et

  • Punta Mala - giorno 4

    29 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 24 °C

    Stamattina sveglia alle 4 e partenza verso Playa Hermosa per il PROMANEC.
    Il PROMANEC è un protocollo del governo per cui i volontari e i ranger fanno le ronde sulle spiagge protette per cercare nidi di tartarughe intatte, raccogliere informazioni quali tracce delle tartarughe mamme, tipologia, grandezza, nidi intatti, derubati, mangiati da animali e coordinate del nido.

    Abbiamo trovato 4 nidi, purtroppo nessuno intatto.
    2 sono stati mangiati da procioni e due sono stati rubati da uomini.
    Lo si può capire dalle impronte lasciate sulla sabbia e dal tipo di buco e gusci trovati.
    Le uova di tartaruga sono molto richieste e vengono prese per essere vendute sul mercato nero e mangiate perché si crede che diano superpoteri.

    Siamo riusciti però a vedere le tracce della tartaruga sulla sabbia, grazie alle quali si può capire la grandezza e la razza! Non sempre sono visibili per le maree quindi bisogna sempre controllare quando si ha l'alta e la bassa marea.

    Poi siamo tornati al rifugio e abbiamo iniziato il "trasloco" in un'altra camera, io ho sistemato lenzuola e valigie e Dani si è munito di chiodi e martello per sistemare porta, zanzariera, fili per stendere e appendere delle tendine.

    Nel pomeriggio siamo andati a fare un'altra bella passeggiata e indovinate un po'?
    Abbiamo visto un sacco di scimmie cappuccino!!

    La sera a ora di cena ci stavamo rilassando finché una ragazza urla "serpente, serpente!"
    Andiamo tutti a vedere ed eccola là, la vipera più velenosa di tutta la Costa Rica che passa a un paio di metri da noi.
    Il suo veleno sono neurotossine che ti paralizzano e uccidono nel giro di 3 ore se non prendi l'antidoto in tempo. E anche con le cure dicono che è probabile che ti debbano amputare l'arto se morso.

    Dopo questa bella notizia, siamo andati letto, pronti per la ronda della mattina successiva.
    Okumaya devam et

  • Punta Mala - giorno 5

    30 Kasım 2024, Kosta Rika ⋅ 🌧 27 °C

    Stamattina ci siamo svegliati alle 5 per provare a trovare dei nidi di tartarughe sulla nostra spiaggia ma abbiamo "solo" visto una meravigliosa alba.

    Dopodiché abbiamo iniziato a fare il piano per la giornata off che ci siamo presi per il mio compleanno.

    In quel momento, i ragazzi del rifugio sono arrivati con una torta gelato enorme e le candeline da spegnere ❤️❤️

    Poi siamo partiti verso Quepos dove abbiamo fatto un giretto e comprato due paninetti con jamon e queso e siamo andati a fare il tour in barca tra le mangrovie.

    Lì abbiamo visto tantissimi uccelli, 2 cuccioli di coccodrillo, pellicani, granchi tigre, tantissime scimmie cappuccino e una pace infinita.

    Le piante di mangrovia sono di 3 tipi: rossa (più un cespuglio con tanti rami e foglie), bianca (una base a triangolo, tipo un vulcano, e i rami che si separano), e nera (che assomiglia più ad un albero comune). Le mangrovie sono ottime per bloccare le alluvioni e il maltempo, e assorbono grosse quantità di CO2.

    Dopo il tour siamo andati a mangiare in un ristorante di pesce dove alla fine mi hanno cantato "Feliz Cumpleaño" e offerto un pezzo di torta, vestiti in modo random e poi siamo andati in missione supermercato.

    Al nostro ritorno abbiamo trovato una comunità di 30 bambini al rifugio venuti per la notte per imparare tutto sulla conservazione delle tartarughe.
    Inutile dire che non abbiamo dormito niente e ovviamente domani ci dobbiamo alzare alle 4.
    Okumaya devam et

  • Punta Mala - giorno 6

    1 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 25 °C

    Oggi è stato il giorno più speciale di tutti.

    Sveglia alle 4 per il PROMANEC, io e Dani volevamo tanto riuscire a trovare dei nidi intatti.

    Partiamo come al solito e guarda guarda, quando stiamo per incontrarci a metà strada della spiaggia, vedendoci in lontananza, riusciamo a trovare due nidi vicinissimi, entrambi intatti, manco farlo apposta!
    Io con il mio compagno Steffen inizio a scavare e conto 122 uova, ancora fresche, con tracce di andata e ritorno della mamma tartaruga sulla sabbia.

    Poco dopo, guardo Dani scavare e contare 93 uova dal nido trovato da lui, anche lì con tracce di andata e ritorno della tartaruga!

    Appena arrivati alla spiaggia avevamo trovato due ragazzi con zaino, sicuramente alla ricerca di uova da rubare dato che non è consentito dal governo stare in spiaggia di notte, quindi vuol dire che queste due tartarughe sono arrivate dopo che sono passati loro, probabilmente verso le 5/5:30!

    E regalo ancora più grande, mentre Dani stava scavando vediamo 3 pappagalli rossi volare su un albero vicino!
    Quindi prese le uova saliamo sulla jeep e per strada ci fermiamo ad osservarli.

    Sul viaggio di ritorno scende una lacrimuccia per la bellezza della natura e tutte le emozioni che questo viaggio ci sta regalando.

    Torniamo al rifugio e sotterriamo le uova nella nostra Hatchery davanti ai bambini che sono venuti a trovarci la sera precedente.

    E quando pensi che sia finito, nel pomeriggio facciamo una passeggiata e beach cleaning e restiamo ad assistere al tramonto più bello che abbiamo visto da quando siamo qui.

    Rientrando al rifugio, ci dicono che ci sono 24 tartarughine nate che devono essere rilasciate, quindi le portiamo in spiaggia e le guardiamo mentre le onde del mare se le portano via al calare della sera.

    Uno spettacolo 🧡
    Okumaya devam et

  • Punta Mala - Ultimo giorno

    2 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 27 °C

    Stanotte avevamo dei turni bruttissimi per controllare le tartarughine, alle 3:30 e 5:30 ma per fortuna dovevamo solo dare una controllatina veloce e poi siamo tornati a nanna.

    Dani ha poi aiutato a fare la colazione e io il pranzo.
    Nel pomeriggio abbiamo fatto dei braccialetti con filo e tartarughine per ricordarci di questo momento e portarli sempre con noi.

    Dani ha poi provato ad aprire una noce di cocco col machete ma siamo stati aiutati da un ranger del rifugio giusto per non perdere una mano.

    Poi abbiamo usato il drone per fare qualche video per l'ultima volta al rifugio, abbiamo fatto l'ultimo bagnetto a Punta Mala e poi siamo andati a cena.

    Ultimi turni di controllo tartarughine, nido A6 in arrivo! Dalle 19:30 alle 23. Mentre eravamo lì sono salite in superficie due tartarughe ma dovevamo lasciarle lì fino a che non diventassero più attive.

    Nel mentre abbiamo avuto un incontro con un animale strano tra gli alberi dietro di noi... Un incrocio tra una scimmia e un gatto... Forse una razza diversa di lemuri? Abbiamo scoperto essere un Kinkajou (honey bear), un animale notturno.

    Finito il turno tutti a nanna! Pronti per la partenza di domani 🥺
    Okumaya devam et

  • Cascata Nauyaca e arrivo a Quepos

    3 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 26 °C

    Stamattina ci siamo svegliati con calma alle 7 per la prima volta e abbiamo iniziato a fare le valigie.
    Abbiamo fatto colazione, salutato tutti, caricato la macchina e abbiamo lasciato le nostre amate tartarughine, i nostri amichetti e il rifugio di Punta Mala che ormai era diventata la nostra casetta.

    Siamo andati verso sud, alla cascata Nauyaca che ha una scala di umidità tutta sua.

    Usciti dal parco siamo andati a pranzare a Dominical e poi siamo andati al nuovo hotel in mezzo alla foresta, dove resteremo due giorni.
    Okumaya devam et

  • Parco Manuel Antonio

    4 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ 🌧 25 °C

    Stamattina ci siamo svegliati nella nostra casetta in mezzo alla foresta e appena usciti per vederla con la luce del giorno vediamo subito una nuova specie di scimmie: le squirrel monkeys (sono più piccole e gialline)

    Ci prepariamo e andiamo verso uni dei parchi più famosi e grandi: Manuel Antonio.
    Il buon Danilo aveva anche preso una guida alle 7:30 così abbiamo più chance di vedere animali (abbiamo il cannocchiale e il binocolo).

    All'interno del parco non sono ammesse bottiglie di plastica e qualsiasi tipo di cibo, perquisiscono addirittura gli zaini all'entrata... Indovinate perché?
    Per colpa delle scimmie cappuccino che hanno imparato come aprire gli zaini e rubare di tutto (le chiamano Mafia!)
    Ci ritroviamo così senza cibo e acqua 🥲

    Iniziamo il nostro tour e ci fermiamo ogni mezzo metro, ci sono davvero tantissimi animali! Farfalle, lucertole, ragni...
    E poi... Succede!
    Vediamo un bellissimo bradipo con piccolo al seguito che se la passa sull'albero, gli scatti perfetti!

    Continuiamo e ne vediamo un altro che sta scendendo dall'albero per fare i suoi bisogni per circa 5 minuti e risalire l'albero una volta finito.

    E poi ne vediamo un terzo vicino alla spiaggia che dorme profondamente e faccia in giù.

    Ci sono due specie di bradipi qui: quelli a pelo corto e grigi che hanno 3 artigli anteriori e 3 posteriori. Quelli a pelo lungo e un po' più rossastri che hanno 2 artigli anteriori e 3 posteriori. Siamo riusciti a vedere entrambi!

    Salutiamo la guida e andiamo nell'unico Cafè del parco a divorarci un panino e bere i nostri succhini al mango per poi tornare verso la spiaggia a rilassarci un po'. Veniamo entrambi punti da una medusina e decidiamo che è il momento di passare oltre... Iniziamo così un trekking nei sentieri del parco.

    Vediamo un cerbiatto (sì un cerbiatto!) (la versione tropicale) e la terza e ultima specie di scimmie in questa parte di Costa Rica: le scimmie urlatrici (howling monkeys).

    Per la gioia di Danilo, niente serpenti oggi!
    Usciamo alle 16, alla chiusura del parco, e andiamo nel paesino vicino a berci una birretta mentre guardiamo il tramonto... Che bella la Costa Rica!

    Andiamo a mangiarci un altro paninazzo (ormai le nostre cene sono alle 6 di pomeriggio), vediamo una banda locale preparasi per il concerto natalizio in paese, e rientriamo in hotel.
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  • Tour in catamarano e arrivo a San José

    5 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 27 °C

    Oggi ci siamo alzati alle 6 per andare a fare un bel tour in catamarano con cocktail, pranzo, snorkeling e kayak.

    C'era un bellissimo sole da ustione... E infatti....

    Poi siamo andati a mangiare al paesino di Jaco dove mi sono fatta fregare ad un ristorante e ho pagato 36€ un risottino con pesce..... Capita anche ai migliori....

    Dopo la pelata siamo partiti alla volta della capitale, San José, dove passeremo le prossime due notti prima della partenza.

    Di passaggio, abbiamo attraversato il ponte dei coccodrilli e abbiamo fatto un paio di foto.

    Solo per entrare a San José ci abbiamo messo 40 minuti per fare 7 km.... Si sentono solo i rumori del traffico e dei clacson, ci mancano già i suoni della foresta e dell'oceano...
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  • Ultimo giorno a Vulcano Poàs e San José

    6 Aralık 2024, Kosta Rika ⋅ ☁️ 21 °C

    Stamattina ci siamo svegliati a San José presto come al solito e siamo partiti alla volta del Vulcano Poàs.

    Partiti col sole e, ahimè, man mano che salivamo abbiamo incontrato prima nebbia fitta e poi pioggia.

    Il vulcano Poàs è alto 2.708 m e ha due crateri attivi. L'ultima eruzione è stata nel 2017, concentrazione super acida.
    Il parco vanta anche una laguna situata più in alto del cratere principale.

    Tutto bellissimo, peccato che non siamo riusciti a vedere niente di tutto questo causa nebbia, ma ci siamo fatti una bella passeggiata con i nostri nuovi poncho colorati sotto la pioggia scrosciante.

    Al ritorno, siamo andati a lasciare la macchina a noleggio, se non fosse che ci siamo dimenticati il drone in macchina, nascosto egregiamente dal buon vecchio Danilo perché nessuno lo trovasse (manco noi appunto), e siamo dovuti tornare indietro a riprenderlo.
    Peccato che San José sia l'inferno in terra per il traffico e questa dimenticanza ci è costata "solamente" 3 ore e mezza, 4 mezzi diversi e abbiamo assistito a una decina di incidenti con tanto di rallentamenti.

    Qualsiasi cosa vogliate fare nella vita, non venite a San José. Tempo passato in macchina per entrare e uscire dalla città: 7 ore. Tempo passato a visitare la città: 3 ore.

    Finito questo viaggio infernale siamo andati a comprare qualche souvenir e a visitare il Mercato Centrale.
    Lì ci siamo fermati a mangiare nel posto più unto che esista sulla faccia della terra con tanto di conversazione finale con la proprietaria:

    Noi: "grazie mille, tutto buono, ciaoooo"
    Lei: "oh ma venite vi offro un fresco!"
    Lisa: "che cos'è un fresco?"
    Lei: "oooooh vieni vieni assolutamente lo devi prendere"
    E si incammina verso un congelatore che non congela, lo apre, dentro c'è un secchio (letteralmente un secchio) contenente una caraffa e un liquido giallino con 3 dita di schiuma.
    La signora procede a dare una bella mescolata alla miscela della morte e ce ne offre un bel bicchierone.

    A quel punto è troppo tardi.... Danilo... Lo beve... Sotto gli occhi puntati di tutti e il terrore sul mio viso.

    Sopravviveranno i nostri eroi a questa nottata pronti per il viaggio di 17 ore che li aspetta domani? Mah!

    Si conclude così questo viaggio, pieno di animali letali e non, puzzoni e non, foreste nelle foreste, umidità, onde rumorose che si infrangono con violenza, umidità, tramonti color fuoco, ancora animali, tanta frutta meravigliosa, tanta umidità , tanto riso, tante lacrimucce e tanto amore.

    Grazie a tutti per averci seguito e supportato in questa meravigliosa avventura e aver condiviso le vostre emozioni con noi in ogni foto speciale.

    A presto ❤️
    E come dicono in Costa Rica... Pura vida! 🤙
    Okumaya devam et

    Gezinin sonu
    7 Aralık 2024