Dopo una bella bistecca giapponese procediamo verso il Kiyomizu-dera, un imponente complesso templare tutto colorato di rosso, da cui si vede un'ottima vista di Kyoto. Tra le stradine tipiche siLeia mais
Dopo una bella bistecca giapponese procediamo verso il Kiyomizu-dera, un imponente complesso templare tutto colorato di rosso, da cui si vede un'ottima vista di Kyoto. Tra le stradine tipiche siLeia mais
Di ritorno dal Kiyomizu-dera si percorrono i vicolini più caratteristici di Kyoto e si mangia nella strada di Pontocho un katsudon buonissimo, da cuocere in parte nella griglia.
Ci svegliamo presto per andare a percorrere un lungo sentiero in mezzo a una foresta intera di soli bamboo. Proseguiamo lunga una stradina isolata dove troviamo case con tetti di paglia, laghettiLeia mais
Dopo un pranzo a base di udon e uno spiedino di fragole caramellate (favolosi), si scala un monte abitato dalle scimmie, in cui in alto possiamo ammirare un bel panorama e dare da mangiare alleLeia mais
Tornati dal monte delle scimmie ci salviamo miracolosamente dall'acquazzone salendo nel bus che ci porta al Kinkakuji, il bellissimo tempio dorato simbolo del Giappone. Poi visitiamo il giardino zenLeia mais
Questa mattina ci roviniamo definitivamente i piedi salendo tutto il monte Inari attraversando l'infinita ma suggestiva strada di Torii rossi, fermandoci via via ai vari templetti che incontriamo.
Dopo una buonissima soba cotta alla piastra visitiamo il tempio Kodoin e percorriamo la strada del filosofo per arrivare al Ginkakuji, il tempio d'argento, dove troviamo un bellissimo giardino diLeia mais
Giulio scopre che i risultati dell'integratore che ha sviluppato per la tesi hanno superato ogni sua aspettativa e quindi brindiamo con il whiskey giapponese con soda in un izekai, mangiando piattiLeia mais