Santiago De Compostela

Oggi è stata una giornata strana. La strada lunga ma non particolarmente difficile. Tanti pensieri. Nuovi compagni di viaggio. Ho delle vesciche. Al momento non destano troppe preoccupazioni. Il mignolo del piede sinistro...purtroppo qualcuna. Ma vediamo come va. Alla peggio mi fermo un giorno di più. Voglio arrivare con tutto me stesso a Santiago ma non posso sottovalutare queste cose. Vediamo domani.

Oggi abbiamo conosciuto altri ragazzi di strada. Uno in particolare Andrea. Lo abbiamo aggregato alla Compagnia dell’Anello. Siamo sparpagliati oggi.. bene così... una giornata diversa dove potersi raccontare con altri viaggiatori o Pellegrini. Storie straordinarie di vita si intrecciano l’una all’altra. Giovani, anziani, gente di tutte le età, cammina! È straordinario.

Domani tappa difficile 30 km sotto il sole con dislivello di 700m andiamo in quota per poi scendere. Previsioni incerte. Animo alle stelle fatica molta.
Questi 220 km pesano. Sulla mia età, sul mio fisico ( anche se sta cambiando qualcosa in me! Sento i miei muscoli muoversi 😉🤦‍♀️🤣), sulle fatiche di questo anno.
Pensavo di avere più spinta ma sono crollato a giugno. Troppa fatica, lo ammetto sono pigro, ma è stato estremamente faticoso.

Pensavo di aver trovato una terra feconda dove stare per un po’, ma mi sbagliavo. Sono un Pellegrino ormai!!! Si va sulla strada.
Nel cammino non c’è spazio per le falsità o per le omissioni. Nel cammino ci si presenta nudi. Unico modo di conoscersi e condividere la strada.
A me piace molto questa filosofia!Okumaya devam et