• Mauro Villanelli
  • Fabio Francini

Giro del mondo 2024-2025

Ci risiamo, sono passati 18 mesi da quando siamo scesi dalla nave Poesia del precedente giro intorno al mondo. Eccoci qui, fiduciosi di trascorrere 4 mesi spensierati, di ritrovare vecchi amici di precedenti crociere, di fare nuove conoscenze. Okumaya devam et
  • Durban

    14 Mart, Güney Afrika ⋅ 🌧 24 °C

    Durban(s) non ci ha fatto sorridere. A farci nascondere i denti sono stati gli annunci che sin dal primo mattino ci hanno fatto preoccupare. « Non portare soldi con sé » « tenere gioielli e orologi in nave ». Cosi buona parte dei croceristi, che avevano qualche ora per uscire prima o dopo l’escursione, ha preferito rimanere in nave. Noi nel pomeriggio abbiamo partecipato nel pomeriggio all’escursione con Costa. Il giro in pullman prevedeva la costa dei delfini, visita ad una spiaggia. E poi soste fotografiche. Giro deludente, sia per le spiagge che per la sosta panoramica per foto. Belle case lungo mare, ma tutte con gran muri e sopra filo spinato con la corrente. Visi pallidi non se ne sono visti, tutti chiusi nelle belle case. In giro per le strade solo gente di colore. In effetti capisco le raccomandazioni per l’uscita. Durban si poteva anche saltare.Okumaya devam et

  • Port Elizabeth

    17 Mart, Güney Afrika ⋅ ⛅ 19 °C

    Il mì babbo lo disceva sempre: « L’é un mondo alla rovescia! » Povero babbo, sapesse che suo figlio è in sudafrica, costretto a mettere la felpa e a vivere giornate grigie come solo la Milano invernale sa regalare.
    Eccoci a Port Elizabeth, che immaginavo piena di colori e che invece ci appare piuttosto spenta. Non si viene qui per vedere la città, che non ha attrattive degne di nota salvo la bella università in ricordo di Nelson Mandela.
    Il giro proposto prevedeva il visita alla città e poi elefanti ad Addo Elephant National Park. Un po' lontano, ma dopo un ora e trenta di autobus abbiamo potuto godere una bella esperienza. Avevo già visto elefanti o zebre, però sono rimasto colpito dalla bellezza degli animali visti nel giro del parco.
    Lascio parlare le foto, che valgono molto di più delle mie parole.
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  • Città del Capo

    19 Mart, Güney Afrika ⋅ 🌙 23 °C

    Doveva essere la tappa clou della crociera e probabilmente lo è stata. Non tanto per la città, quanto perché qui ci aspettavano Chiara ed Eduard, due reduci della crociera del 2023 che, beati loro, vivono per buona parte dell'anno a Città del Capo. In effetti visitare una città con dei locali è altra cosa, si vedono i luoghi con angolazione diversa. E così è stato, anche se abbiamo finito la giornata.... in ginocchio.
    Appuntamento alle 10 a bordo nave, dove i nostri amici ci han fatto salire nella loro auto, direzione .... pinguini. Uno spettacolo: stavano lì beati, come noi potremmo fare in un sabato di struscio in città. Un po' stavano a covare, un po' a passeggiare e altri sulla riva del mare. Uno spettacolo!
    Poi via verso altre tappe, tante altre tappe. Una fabbrica di pietre, dove ne abbiamo raccolte un sacchetto, viste panoramiche, mozzafiato, shopping e la visita di un bellissimo lungomare. Nel mezzo sosta per pranzo a base di aragosta e a fine giornata nella loro bella casa dove abbiamo bevuto gin tonic con una bella vista del tramonto.
    Domattina ci ritroveremo alle 10.30 per un altro pezzo di città.
    Chiara ed Eduard, grazie a voi il ricordo di Città del Capo rimarrà indelebile.
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  • Città del Capo

    20 Mart, Güney Afrika ⋅ ☁️ 20 °C

    Seconda giornata a Cape Town, sempre accompagnati da Chiara ed Eduard. Oggi giornata rilassante, in giro per il centro a caccia di souvenir. Poi in giro per Waterfront, una marina ristrutturata e in parte moderna.
    Dopo la sosta per il pranzo, rientro nel primo pomeriggio per il ricontrollo passaporto.
    Rientrato in nave abbiamo appreso che la prossima tappa Luderiz salterà per brutto tempo, ma staremo due giorni a Walvis Bay.
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  • Walvis Bay

    23 Mart, Namibya ⋅ ☀️ 23 °C

    L'abolizione della tappa di Luderiz ci ha portato con un giorno d'anticipo a Walvis Bay, città sulla quale, a dire il vero, non ci eravamo fatte grandi aspettative. Invece è stata proprio una bella giornata, anche grazie al tour in fuoristrada tra spiagge e dune. E pensare che stamani il clima era nebbioso. Poi, dopo qualche chilometro, è apparso il sole e così ci siamo potuti godere lo spettacolo delle dune e altri bei paesaggi.
    Il giorno seguente Fabio é rimasto in nave, mentre io ho preso la navetta con destinazione centro commerciale. Lungo il percorso mi ha sorpreso la caratteristica delle abitazioni, tutte villette nuove di grandi dimensioni. Ammetto che avevo dei preconcetti, immaginavo di vedere una distesa di case fatiscenti.
    Bello anche il centro commerciale, nuovo e con prezzi particolarmente appetibili. Peccato che, dopo aver raccattato acquisti un po' qui e un po' lì, corro il rischio di non riuscire a portare a casa tutto il materiale. A partire dall'andador di Fabio, che in fatto di ingombro non teme rivali.
    Sulla via del ritorno ho trovato molti ambulanti che vendevano prodotti artigianali. La cosa più bella erano le venditrici, che però non erano in vendita (scusate la battuta vagamente sessista, che ovviamente non condivido, ma mi veniva bene per chiudere la frase).
    Mai come stasera mi sono reso conto che la nostra vacanza volge al termine. Stasera si riparte per 7 giorni di navigazione verso Capoverde. Sono rimasti solo 18 giorni di vacanza.
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  • Villanelli, asso pigliatutto!

    31 Mart, North Atlantic Ocean ⋅ ⛅ 28 °C

    A bordo della nave da crociera diretta a Capo Verde, lo sport è stato protagonista con due tornei emozionanti: ping pong e calcio balilla. La giornata ha visto un solo, grande trionfatore, capace di imporsi in entrambe le competizioni, lasciando il segno tra i passeggeri e gli appassionati.

    Trionfo al Torneo di Ping Pong

    La competizione di ping pong è stata serrata, con sfide avvincenti e un pubblico sempre più coinvolto. Due dei favoriti, lo svizzero Urs e il bolognese Paolo, sono arrivati fino alle fasi finali, ma a sorpresa sono stati sconfitti da un giocatore in stato di grazia. Mauro Villanelli ha dimostrato grande lucidità, colpi precisi e un’ottima lettura del gioco, ribaltando ogni pronostico.
    Dopo la vittoria, lo abbiamo intervistato:
    Complimenti! Battere due avversari così forti non è da tutti. Come hai fatto?
    Grazie! Sapevo che sarebbe stata dura, ma ho cercato di rimanere concentrato su ogni punto senza farmi intimidire. Urs è velocissimo e Paolo ha un gran top spin, ma oggi sentivo la pallina benissimo e ho giocato con intelligenza.
    C’è stato un momento in cui hai pensato di poter perdere?
    Assolutamente sì, contro Paolo ero sotto 2 set a 1, e lui stava dominando gli scambi. Ho cambiato strategia, giocando più aggressivo e cercando di forzare il suo rovescio. Per fortuna ha funzionato!

    Doppietta al Calcetto – Dominio anche a Fútbolin

    Dopo il successo a ping pong, Villanelli si è iscritto anche al torneo di calcio balilla, e qui ha completato la sua giornata da sogno. Con riflessi prontissimi e una grande coordinazione, è riuscito a vincere ancora, portandosi a casa anche questo titolo.
    Lo abbiamo raggiunto subito dopo il trionfo:
    Dopo il ping pong, anche il calcetto. Qual è il segreto?
    Divertirsi! Non gioco spesso a fútbolin, ma oggi mi sentivo in forma. Ho avuto un ottimo compagno di squadra e insieme abbiamo fatto un gran lavoro.
    Doppia vittoria in un solo giorno. Pensi di partecipare anche ad altri tornei a bordo?Certo! Ormai ho preso gusto. Magari domani mi butto sul torneo di freccette… vediamo se riesco a fare tripletta!
    Mentre la nave continua il suo viaggio verso Capo Verde, la leggenda del campione di giornata si diffonde tra i passeggeri. Chi riuscirà a fermarlo nei prossimi tornei?
    p.d.c.
    Estratto da Il Corriere della Costa
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  • Praia

    1 Nisan, Yeşil Burun Adaları ⋅ 🌬 21 °C

    Donne, siete tutte invitate a Praia, dove con 500 Corone capoverdiane si può spuntare un taglio alla moda da parte del coiffeur locale. A quanto corrispondono 500 Corone al cambio odierno? Circa 5 Euro. Onestamente non ho chiesto quanto costa la messa in piega, ma non credo qui si raggiungano i prezzi dei coiffeur italiani.
    Come mai conosco i prezzi delle parrucchiere di Capo Verde? Stamattina mi sono recato in autobus nel centro di Praia, dove ho incontrato Paolo, il mio acerrimo rivale di ping-pong. Insieme siamo andati alla ricerca di un mercato, addentrandoci nelle stradine, dove è esposto un po' di pesce, un po' di frutta, vestiti e qualche souvenir. E' li che Paolo trova una parrucchiera e chiede di essere risistemato. Solo taglio, niente colore, niente colpi di sole, niente piega. E' così che apprendiamo i prezzi del taglio. 500 Corone, solo che la parrucchiera lavora solo il pomeriggio. Decidiamo di tornare. Purtroppo la titolare del coiffeur, nel pomeriggio, ci dice che non si cimenta con gli uomini. Vogliamo rovinarci, offriamo 600 Corone, ma il "generale mani di forbice" si rivela granitico. Niente mani sulla testa degli uomini. Così rinunciamo e, timorosi dei dazi che il mondo intero sta per introdurre, investiamo tutto in souvenir ed in birra, che in epoca di proibizionismo potrebbe diventare bevanda troppo costosa per noi comuni mortali.
    E Fabio? Giornata troppo ventosa per muoversi dalla nave, ed in effetti non è che l'isola offra attrazioni tali da affrontare condizioni metereologiche avverse e non è il caso di avventurarsi al mare.
    In serata si riparte, destinazione Tenerife.
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  • Teresa day

    2 Nisan, Oceano Atlantico ⋅ ☁️ 21 °C

    Era annunciato come l’evento mondano della crociera, e le aspettative non sono state tradite. Il compleanno della Mauro’s angel
    Teresa é stato, come di consuetudine, una festa molto piacevole tra amici. É mancato l’intervento del comandante che, almeno in pubblico non é intervenuto. L’avrá salutata in cabina? Chi può dirlo. Auguri Teresa.Okumaya devam et

  • Santa Cruz de Tenerife

    4 Nisan, Ispanya ⋅ ☁️ 18 °C

    A Tenerife siamo un po’ di casa, m non eravamo mai andati al parco del Teide, il vulcano altissimo che domina l’isola. Anche stavolta non abbiamo conquistato la vetta, posta a 2.200 metri di altezza, causa sciopero degli addetti alla funivia. Alla faccia loro, comunque, abbiamo ugualmente potuto godere di gran bei panorami lavici, anche se sotto le nuvole che ci hanno impedito di vedere il mare.Okumaya devam et

  • Lanzarote

    5 Nisan, Ispanya ⋅ ☀️ 19 °C

    Da isola vulcanica a isola vulcanica. Oggi Lanzarote, dove eravamo già stati. So Tantissime bocche vulcaniche tutte … a riposo. Non alte come il Teide ma anche qui grosse spianate di colate laviche che sono avvenute milioni di anni fa. Panorami interessanti. Particolari anche i vigneti incavati nella terra vulcanica ed ogni pianta circondata da un muretto fatto a ferro di cavallo per ripararla dal ventoOkumaya devam et

  • Cadice

    7 Nisan, Ispanya ⋅ ☀️ 19 °C

    Eccoci a Cadice, ultima tappa oceanica, prima di entrare nel mar Mediterraneo. Dopo aver solcato gli oceani, rientrare nel "mare nostrum" dà la stessa sensazione di quando, dopo un lungo viaggio, varchi il cancello di casa e attraversi il giardino fino al garage.
    Comunque bando alla nostalgia, oggi abbiamo visto Cadiz e Jerez. A Cadice eravamo già stati e, devo dire, è rimasta uguale a come la ricordavo. Una bella cittadina, con belle vecchie case ben mantenute, piazze con i loro palazzi, vie strette. Bello il mercato dei pesci anche se..... sfortunatamente niente pesci. Il lunedì, a Cadiz non si mangia pesce.
    Ci siamo poi spostati a Jerez, cittadina piccola ma carina. Anche qui un giretto per il centro è piacevole, un paio d'ore volano, specie in una bella giornata come quella che abbiamo trovato. Senza fine le distillerie di cherry e cognac.
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  • Barcellona

    9 Nisan, Ispanya ⋅ ⛅ 17 °C

    "Ecco, la musica è finita. Gli amici se ne vanno" cantava Ornella Vanoni nel 1967. Ecco, la sensazione che si prova a fine crociera è questa. Pian piano gli amici conosciuti durante questo giro del mondo cominciano a scendere, lasciando un velo di malinconia. Oggi ci hanno abbandonato gli amici spagnoli, domani faranno altrettanto i francesi. Infine sarà anche il nostro turno di arrivo.
    Oggi pubblico qualche foto, ma a Marsiglia non scenderò: stiamo ripercorrendo a ritroso le tappe già fatte e la descrizione delle città sarebbe permeata di un velo di malinconia, diversa dall'eccitazione che provavamo all'andata per il viaggio appena iniziato.
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  • Marsiglia

    10 Nisan, Fransa ⋅ ☀️ 16 °C

    Ricordo ancora la mia professoressa di francese alle medie come arrotava la “r” pronunciando le parole “le flamant rose” parlando dei fenicotteri rosa che avremmo potuto vedere in Camargue. Il modo di pronunciarlo era così suadente da farlo sembrare un uccello ancor più regale, quasi una figura mitologica. Di professoressa in professoressa, oggi è stato il turno della Mauro’s angel Teresa ad essere sguinzagliata alla caccia di suggestive foto di flamant rose. La pagina del diario di oggi è dedicata alla mia inviata, che in questo viaggio mi ha inviato bellissimi reportage.Okumaya devam et

  • Civitavecchia

    12 Nisan, İtalya ⋅ ☁️ 15 °C

    Eccoci qui, quattro mesi dopo, le valige ancor più gonfie di quando siam partiti, pronti a scendere da questo spettacolo viaggiante.
    Sensazione? Un po' di nostalgia per lasciare questa bella esperienza, ma anche un po' contenti per tornare ai luoghi dove abbiamo le radici.
    Com'è stata? Itinerario molto bello, abbiamo visitato dei luoghi bellissimi, cambiato scenario ad ogni spostamento.
    Dobbiamo proprio trovare un neo? Forse nella crociera di due anni fa avevamo formato più gruppo con amici più stretti, qui non è successo.
    Comunque molto bene, gran bella esperienza.
    Ringrazio le Mauro's Angels che si sono prodigate ad inviarmi belle foto per alimentare questo diario di viaggio
    Okumaya devam et

    Gezinin sonu
    12 Nisan 2025