Repubbliche Baltiche. Lituania, Lettonia, Estonia e...un pizzico di Finlandia. Un viaggio tra antichi castelli, splendidi palazzi, il fascino del Barocco e dell’Art Nouveau, delle foreste e dei boschi. Read more
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  • Day 1

    Lituania Lettonia Estonia

    August 15, 2019 in Lithuania ⋅ 12 °C

    Per mia deformazione professionale (leggasi fare la prof. sempre e comunque), prima di addentrarmi nei luoghi specifici da visitare, mi piace conoscere in generale il Paese o i Paesi che andrò a visitare. Fino a che non abbiamo deciso di scoprire le repubbliche baltiche, ahimè, facevo confusione tra Lituania, Lettonia, Estonia, Cosi mi sono documentata prima della partenza. e ho scoperto che le tre repubbliche hanno tratti che le rendono simili eppure diverse. Qui brevissimi cenni.

    𝙇𝙚 𝙍𝙚𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙝𝙚 𝙗𝙖𝙡𝙩𝙞𝙘𝙝𝙚 𝙙𝙞 𝙇𝙞𝙩𝙪𝙖𝙣𝙞𝙖, 𝙇𝙚𝙩𝙩𝙤𝙣𝙞𝙖 𝙚 𝙀𝙨𝙩𝙤𝙣𝙞𝙖, hanno riacquistato l'indipendenza dal 1991, dopo il dissolvimento dell'URSS. Hanno vari tratti comuni, ma ciascuna ha una sua identità; tutte vivono intense trasformazioni economiche e politiche e una sorprendente rinascita. Le repubbliche baltiche, Lituania, Lettonia ed Estonia, ricoprono un’area pari a 175 mila km² e, insieme, sono abitate da appena 6 milioni di abitanti.
    Quindi la densità media della popolazione è davvero bassa: su una superficie corrispondente a quasi i due terzi dell’Italia (e con una densità media di 35 abitanti per km²) vive appena un decimo, in corrispondenza, della popolazione della nostra penisola! tutti e tre questi Stati sono appartenuti all’Impero Svedese per cento anni e poi, per altri duecento anni, all’Impero Russo come “governatorati del Baltico”, fino al 1917. L’influenza della Russia, in particolare, è ancora oggi fortissima nella lingua, nelle tradizioni e anche nella geopolitica: qui si trova tra l’altro, tra la Lituania e la Polonia, l’enclave russa dell’Oblast’ di Kaliningrad. Ma le Repubbliche baltiche vissero anche l’occupazione tedesca, durante la Prima Guerra Mondiale, e solo successivamente, nel 1918, i tre Stati – insieme al Granducato di Finlandia – ottennero l’indipendenza. Divenuti parte dell’Unione Sovietica dopo la Seconda guerra mondiale, hanno riacquistato l'indipendenza dal 1991,e sono oggi repubbliche parlamentari e membri della Nato e dell’Unione europea dal 2004. Tutta la regione baltica offre inoltre un continuo succedersi di straordinari paesaggi naturali, dalle foreste ai boschi, dai laghi alle spiagge, con la possibilità, per i più fortunati, di conoscere da vicino la ricchissima fauna locale: non solo cicogne, ma anche cervi, linci e persino orsi e lupi.
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  • Day 1

    Castellammare di Stabia

    August 15, 2019 in Italy ⋅ 25 °C

    E' 𝒇𝒆𝒓𝒓𝒂𝒈𝒐𝒔𝒕𝒐 e tanti al sorgere del sole, partiranno per le classiche gite fuori porta , al mare o in montagna, intasando le strade. Invece...
    Un nutrito gruppo di "fuori di testa" che si definiscono viaggiatori e non turisti, raccolti sotto il nome di "𝙎𝙚𝙜𝙪𝙞 𝙡𝙖 𝙨𝙩𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙚 𝙞 𝙩𝙪𝙤𝙞 𝙨𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙙𝙞𝙫𝙚𝙣𝙩𝙚𝙧𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙧𝙚𝙖𝙡𝙩𝙖̀", all'𝒖𝒏𝒂 a. m. di questa splendida mattina di agosto si sono dati appuntamento a Viale Europa, in quel di Castellammare per salire sul bus che li porterà all'aeroporto di Fiumicino per volare alla volta delle 𝙍𝙚𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙝𝙚 𝙗𝙖𝙡𝙩𝙞𝙘𝙝𝙚.Read more

  • Day 1

    Aeroporto Fiumicino

    August 15, 2019 in Italy ⋅ 20 °C

    Arriviamo all'aeroporto di Fiumicino che sta sorgendo il sole. Ritroviamo gli amici di Roma che viaggeranno con noi e procediamo con le formalità dell'imbarco.
    Alle ore 07:15 partiamo da Fiumicino e in circa 2 ore arriviamo a 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙤𝙛𝙤𝙧𝙩𝙚 per poi imbarcarci alla volta di 𝑽𝒊𝒍𝒏𝒊𝒖𝒔, 𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑳𝒊𝒕𝒖𝒂𝒏𝒊𝒂.Read more

  • Day 1

    Vilnius

    August 15, 2019 in Lithuania ⋅ 17 °C

    Arriviamo a 𝑽𝒊𝒍𝒏𝒊𝒖𝒔 dopo 2 ore circa di volo tranquillo. Ci accoglie una bella giornata di sole anche se un po' freddina! Troviamo la guida lituana che ci accompagnerà per tutto il nostro viaggio. E' un professore che insegna storia nella locale Università e che, ovviamente, parla italiano. Si dimostrerà molto bravo ad introdurci nella storia e nella cultura non solo della Lituania ma anche dell'Estonia e della Lettonia, pur mostrandosi alquanto restio a parlare della dominazione russa. Facciamo col bus un giro esplorativo della città prima di recarci in Hotel.Read more

  • Day 1

    Konstitucijos pr. 20

    August 15, 2019 in Lithuania ⋅ 20 °C

    E' finalmente giunta l'ora di andare in albergo , dopo una giornata intensa .
    𝑹𝒂𝒅𝒊𝒔𝒔𝒐𝒏 𝑩𝒍𝒖 𝑯𝒐𝒕𝒆𝒍 è il nostro hotel abbastanza vicino al centro...circa 15 min. camminando tranquillamente.
    Camere comode piuttosto grandi, buona la pulizia, bagno dotato di tutto il necessario.
    Personale professionale.
    ll tempo di una rapida doccia, cambio d'abiti e ci ritroviamo nella hall per andare a cena. Nonostante le ore trascorse dalla partenza siamo tutti ancora piuttosto arzilli per continuare la serata in birreria!
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  • Day 1

    Ferragosto in birreria

    August 15, 2019 in Lithuania ⋅ 18 °C

    Si festeggia Ferragosto in una tipica birreria con salsicce, patate ecc e, ovviamente, con una buonissima birra artigianale. Non siamo per niente stanchi e ci diamo a canti e balli. " Siamo fuori di testa" ma contentissimi di questa prima giornata nel profondo nord dell'Europa. 𝙞̨ 𝙨𝙫𝙚𝙞𝙠𝙖𝙩𝙖̨! (Alla salute).
    Sono ormai le 23,00 ed è ora di andare a dormire! 𝙨𝙖𝙡𝙙𝙯̌𝙞𝙪̨ 𝙨𝙖𝙥𝙣𝙪̨. Buonanotte.
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  • Day 2

    Gedimino pilies

    August 16, 2019 in Lithuania ⋅ 14 °C

    𝑳𝒂 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒏𝒅𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒍𝒂 𝑻𝒐𝒓𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝑮𝒆𝒅𝒊𝒎𝒊𝒏𝒂𝒔.
    Dopo una ricca colazione in Hotel, eccoci pronti per conoscere 𝑽𝒊𝒍𝒏𝒊𝒖𝒔, 𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑳𝒊𝒕𝒖𝒂𝒏𝒊𝒂. La nostra guida è già pronta per introdurci in questa città che, a un primo sguardo, appare una città moderna, accogliente, piena di cultura, estremamente verde e pulita. La guida ci racconta una delle leggende sulla fondazione della città secondo la quale all'inizio del XIV secolo, quando Trakai era la capitale della Lituania, il 𝙂𝙧𝙖𝙣𝙙𝙪𝙘𝙖 𝙂𝙚𝙙𝙞𝙢𝙞𝙣𝙖𝙨 ,era a caccia nei dintorni dove oggi si trova Vilnius, vicino alla confluenza dei fiumi Neris e Vilnelė. Di notte il granduca sognò un lupo di ferro in piedi su una collina, (oggi chiamata collina di Gediminas dove sorge l'omonima torre), che ululava come migliaia di lupi. 𝙇𝙞𝙯𝙙𝙚𝙞𝙠𝙖, il mago di Gediminas, spiegò il sogno al duca: avrebbe dovuto costruire in quel luogo una città che sarebbe diventata così forte come quelle migliaia di lupi. Gediminas iniziò a costruire un castello e diede il nome alla città dal fiume Vilnia che scorreva nelle vicinanze. La città sarebbe diventata Vilnius, la magnifica capitale della Lituania. Mentre la guida racconta arriviamo 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙏𝙤𝙧𝙧𝙚 𝙙𝙞 𝙂𝙚𝙙𝙞𝙢𝙞𝙣𝙖𝙨, che domina la città ed è un simbolo della Lituania.Read more

  • Day 2

    Arkikatedra bazilika

    August 16, 2019 in Lithuania ⋅ 18 °C

    𝑷𝒊𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑪𝒂𝒕𝒕𝒆𝒅𝒓𝒂𝒍𝒆
    Dalla collina di Geminidas, attraverso la 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝑨𝒖𝒓𝒐𝒓𝒂, l' unica rimasta della vecchia cinta muraria, entriamo nel cuore della città. verso il centro storico di Vilnius, patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1994.
    Vilnius ospita oltre 50 chiese cattoliche ed ortodosse. La più importante è la 𝘾𝙖𝙩𝙩𝙚𝙙𝙧𝙖𝙡𝙚 𝙙𝙞 𝙎𝙖𝙣 𝙎𝙩𝙖𝙣𝙞𝙨𝙡𝙖𝙤 𝙚 𝙎𝙖𝙣 𝙇𝙖𝙙𝙞𝙨𝙡𝙖𝙤, (in lituano Vilniaus Šv. Stanislovo ir Šv. Vladislovo arkikatedra bazilika) , in stile neoclassico, considerata tra le più belle cattedrali al mondo. La piazza della Cattedrale è il cuore della storia e della cultura cittadina.
    Il campanile di 57 metri, realizzato sui resti della torre occidentale, è stato dotato di un orologio alla fine del 17° secolo.
    Nella pavimentazione della piazza si trova una mattonella speciale che porta la scritta “STEBUKLAS” (“miracolo” ): chi vuole realizzare un desiderio deve calpestare la mattonella e girare su se stesso per tre volte. A poca distanza, un’altra mattonella indica il luogo in cui, nel 1989, iniziò la lunga catena umana per la libertà di 600km che si estese da Vilnius a Tallinn, passando per Riga, alla quale parteciparono circa due milioni di Lituani, Lettoni ed Estoni.

    𝑨𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒆
    La 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒂 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏𝒕’𝑨𝒏𝒏𝒂 (in lituano: Šv. Onos bažnyčia) spicca tra le attrazioni religiose soprattutto per quanto riguarda lo stile; interamente costruita da trentatré tipi di mattoni di varia tonalità di rosso, ha uno stile tardo gotico e mostra una variante gotica tipica dei paesi baltici rispetto allo stile gotico tedesco. È dedicata alla prima moglie del Re Vytautas, Anna, Granduchessa di Lituania, ed è stata costruita nel 1500. Si narra che Napoleone ne rimase affascinato tanto che se avesse potuto l'avrebbe portata i Francia.
    𝑩𝒂𝒔𝒊𝒍𝒊𝒄𝒂 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏 𝑷𝒊𝒆𝒕𝒓𝒐 𝒆 𝑷𝒂𝒐𝒍𝒐 (in lituano Šv. apaštalų Petro ir Povilo bažnyčia) è un capolavoro architettonico, famosa per i suoi spettacolari interni tardo-barocchi.
    I piccoli negozi lungo le strade vicine vendono gioielli d'ambra, oggetti in legno intagliato e formaggi lituani, e la zona è costellata di bar, locali e ristoranti di cucina nazionale e internazionale.
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  • Day 2

    Trakai

    August 16, 2019 in Lithuania ⋅ 20 °C

    La giornata non è ancora finita per noi indefessi viaggiatori. Dopo le chiese, l'Università e le stradine del centro storico, saliamo sul bus : destinazione 𝑻𝒓𝒂𝒌𝒂𝒊, un tempo capitale della Lituania.
    Trakai si trova ad appena 28 km da Vilnius e lungo le stradine per raggiungere il castello, principale attrazione della cittadina, si notano tantissime case in legno dai colori vivaci, tutte uguali: sono le case dei Caraiti, un popolo ebreo di lingua turca che si trasferì in Crimea dalla Mesopotamia centinaia di anni fa e che nel XIV secolo giunse a Trakai dove vivono ancora alcune famiglie. Le casette, a un solo piano con mansarda, hanno sempre tre finestre che guardano verso la strada: una per Dio, una per il principe e una per il padrone di casa. Prima della visita al castello, poiché non di solo spirito vive l'uomo ( e la donna) , decidiamo di fermarci per il pranzo in uno dei tanti localini che costeggiano il lago e assaggiare i famosi 𝒌𝒊𝒃𝒊𝒏𝒂𝒊, specie di panzerotti fatti al forno e ripieni di carne, formaggi o verdure, accompagnati dalla birra. Così rifocillati, ci prepariamo per la visita al castello.
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