traveled in 27 countries Read more Abbadia Lariana, Italia
  • Day 4

    L'isola dei pescatori e Capo Nord

    October 9, 2018 in Finland ⋅ 🌙 4 °C

    Partenza dall'ostello per arrivare alla falesia che si trova sulla punta nord dell'isola Mageroya sempre in pulmino con tappa inframezzo all'isola dei pescatori .

    La falesia, posta a 71° 10' 21" di latitudine nord ed a 25° 47' 04" di longitudine est, è alta 307 metri, con un caratteristico strapiombo che si affaccia sul Mare glaciale artico.

    Capo Nord è comunemente considerato il punto più a nord dell'Europa, ma ciò è inesatto in quanto il promontorio di Knivskjellodden, situato sempre sull'isola di Magerøya, ad ovest di Capo Nord, e visibile dalla falesia stessa, si trova ad una latitudine nord di 71° 11' 08", ovvero circa 1400 metri più a nord; tuttavia, trovandosi i due punti entrambi su di un'isola, il "punto geografico" più a nord dell'Europa continentale è da considerarsi il Capo Nordkinn, o Kinnarodden, che fa parte del comune di Gamvik nella penisola di Nordkynn, e che si trova a 71° 08' 01" di latitudine nord e 27° 40' 09" di longitudine est, a circa 70 km a est da Capo Nord.
    Sul promontorio è stato costruito un grande blockhaus, la Nordkapphallen, una struttura informativa e turistica che al suo interno comprende: un ristorante, alcuni negozi di souvenir, mostre permanenti relative alla storia del Capo, il Royal North Cape Club, dove è possibile ottenere un diploma che attesta la presenza al Capo[8] una sala cinematografica con schermo a 270° che proietta immagini sulla natura del Capo, un piccolo museo thailandese (in ricordo della visita di Chulalongkorn) ed una galleria scavata nella roccia (a circa metà del percorso vi è una piccola cappella) che termina in una sala dove, al di qua di una enorme vetrata, è possibile ammirare il sole di mezzanotte comodamente seduti.
    Sono anche presenti tre monumenti: il Globo, scultura in ferro che rappresenta un mappamondo; la rappresentazione Bambini del mondo, sette medaglioni in pietra con disegni di bambini di sette nazioni diverse; una scultura che raffigura una madre e suo figlio; la madre tiene vicina a sé il bambino, il quale indica con la mano sinistra il monumento "Bambini del mondo", dinnanzi a lui.

    Rientro in serata a Inari con cena a base di renna e notte a testa in su sotto l' Aurora Boreale.
    Read more

  • Day 3

    Viaggio verso Capo Nord

    October 8, 2018 in Norway ⋅ ☀️ 5 °C

    Partenza col pulmino per Capo Nord,con tappa per mangiare un paio di panini e fare un paio di foto per arrivare all'ostello di Capo Nord in serata. Ma stasera niente Aurora perché dal cielo scende un leggero nevischio.Read more

  • Day 2

    Welcome to Lapland

    October 7, 2018 in Finland ⋅ ☀️ 0 °C

    Ore 5:40 volo per Ivalo e transfert con pulmino a Inari .per raggiungere l'hotel Korpikartano,Nel tragitto si possono ammirare le prime meravigliose renne che pascolano sul ciglio della strada.Il tempo di appoggiare le cose in Hotel e subito primo trekking nel Lemmenjoki National Park,parco nazionale istituito nel 1956 e occupa circa 2850 km di superficie. E la prima sera ecco che appare la prima timida Aurora Boreale.Read more

  • Day 1

    Helsinki

    October 6, 2018 in Finland ⋅ ☁️ 10 °C

    Partenza da MIlano Malpensa alle 10.45 con volo Finnair destinazione Helsinki.Giro a Helsinki e birra al Hard Rock Cafè. A dormire presto perchè il giorno dopo volo all'alba.

  • Giro tra città e arte

    January 2, 2018 in Italy ⋅ ☀️ 6 °C

    Mattino subito a visitare il Castello di San Giorgio dove ho visto la magnifica "Camera degli Sposi" .

    CASTELLO DI SAN GIORGIO: Costruito sulle macerie della chiesa di Santa Maria di Capo di Bove a partire dal 1395 e concluso nel 1406 su committenza di Francesco I Gonzaga e su progetto di Bartolino da Novara, il castello di San Giorgio è un edificio a pianta quadrata costituito da quattro torri angolari e cinto da un fossato con tre porte e relativi ponti levatoi, volto a difesa della città.

    L'architetto Luca Fancelli, nel 1459 su indicazione del marchese Ludovico III Gonzaga, che liberò ambienti di Corte Vecchia per il Concilio indetto da Pio II, ristrutturò il castello che perse definitivamente la sua primitiva funzione militare e difensiva. Il maniero fu per lunghi anni la residenza di Isabella d'Este, moglie di Francesco II Gonzaga, tra le più celebri nobildonne del Rinascimento. Isabella volle presso la corte numerosi artisti e umanisti dell'epoca, quali Andrea Mantegna, il Perugino, Leonardo da Vinci, Ludovico Ariosto e Baldassarre Castiglione, facendo di Mantova una delle maggiori corti europee e centro artistico e letterario. Nelle prigioni del castello fu richiuso nel 1496 il condottiero Paolo Vitelli, fatto prigioniero da Francesco II Gonzaga.

    Il castello, assieme ad altri edifici adiacenti, rimane residenza del principe per circa un secolo, fino al momento in cui Guglielmo Gonzaga trasferirà i propri appartamenti nella Corte Vecchia ristrutturata.

    Nel 1810 fu rinchiuso nelle prigioni del maniero il patriota tirolese Andreas Hofer prima di essere giustiziato. A partire dal 1815 con l'occupazione austriaca della città, il castello divenne il carcere di massima sicurezza in cui vennero richiusi gli oppositori. Dal 1852 nel castello vennero rinchiusi i Martiri di Belfiore e alcuni patrioti ad essi legati (Ciro Menotti, Teresa Arrivabene).

    CAMERA DEGLI SPOSI:La Camera Picta (Camera degli Sposi), meravigliosa stanza del piano nobile del torrione nord est del castello di San Giorgio, è opera di Andrea Mantegna. Il Mantegna l'ha realizzata nell'arco di nove anni, dal 1465 (data incisa sulla parete) al 1475 (data incisa sulla lapide celebrativa all'ingresso della sala), e riadatta lo spazio angusto della stanza cubica con volte su lunette in un susseguirsi di realtà e finzione conferendo all'ambiente un'atmosfera en plein air (dando quindi un'idea di trovarsi in un finto loggiato). Lo spazio di ogni parete della camera è stato diviso dall'artista in tre aperture che trasmettono allo spettatore, attraverso ampi archi, paesaggi bucolici e tende mosse dal vento una forte antitesi con il ridotto ambiente architettonico. Gli affreschi sono stati realizzati sia a secco (parete nord; questa tecnica permette una cura minuziosa dei particolari) sia a fresco(parete sud; l'affresco obbliga il pittore ad optare per un gusto più sintetico). Due sono le scene dipinte raffiguranti componenti della famiglia Gonzaga, la "Scena dell'Incontro" e la "Scena della Corte". Con esse Mantegna rende omaggio ai mecenati che tante committenze gli hanno procurato. Nella stanza, non si può stare più di 5-10 minuti perché (usando la tecnica della pittura a secco) l'umidità e l'aria espirata, rischiano di staccare gli affreschi dai muri.

    Pranzo con un risotto alla pilota uno dei piatti tipici Mantovani con salamella Mantovana.Proseguo la visita a palazzo del te' dove ho visto la maestosa "Sala dei giganti"

    PALAZZO DEL TE': Costruito tra il 1524 e il 1534 su commissione di Federico II Gonzaga, è l'opera più celebre dell'architetto italiano Giulio Romano. Il complesso è oggi sede del museo civico e, dal 1990, del Centro internazionale d'arte e di cultura di Palazzo Te che organizza mostre d'arte antica e moderna e di architettura.

    LA SALA DEI GIGANTI:È stata realizzata fra il 1531 e il 1536. È la sala maggiore dell'edificio. La caratteristica più rilevante della sala è che la pittura copre completamente e ininterrottamente tutte le superfici disponibili: un unico affresco che pone lo spettatore al centro dell'evento narrato nel dipinto. La sala si presenta a base quadrata sovrastata da un soffitto a cupola. Nella cupola è rappresentato Zeus che, con un fascio di fulmini, sconfigge i Giganti, ritratti a partire dal pavimento mentre stanno cercando di ascendere all'Olimpo.
    L'episodio riprende il mito della Gigantomachia, la lotta dei Giganti contro Giove, come narrato da Ovidio.Nella pittura di Giulio Romano troviamo lo stile del maestro Raffaello Sanzio però più maestosa e imponente e meno raffinata.

    Giro alla casa di Rigoletto e poi di corsa a prendere il treno per ritornare a casa.
    Read more

  • March Chagall a palazzo della Ragione

    January 1, 2018 in Italy ⋅ 🌧 2 °C

    Prendo l'occasione di visitare Mantova grazie alla mostra del mio pittore preferito ..March Chagall .Treno regionale da MIlano, viaggio in mezzo alla nebbia ma finalmente arrivo a Mantova dovo vado a depositare lo zainetto al b&b "La zucca" ,un b&b molto carino proprio dietro al Palazzo della Ragione dove sono esposti i quadri di Chagall e vado subito a vedere la mostra.La mostra contiene parecchi quadri tra cui "Sulla città"e "Finestra nella dacia"; le grandi scenografie per il Teatro Ebraico di Mosca; i dipinti privati e quasi autobiografici; le acqueforti sulle favole di La Fontaine; le acqueforti sui temi della Bibbia ebraica.
    Uscita dalla mostra visito la rotonda di San Lorenzo ,il duomo,la casa del Mantegna e il palazzo di San Sebastiano con un interessante visita guidata gratuita dei volontari della proloco al tempio di San Sebastiano .
    Read more

  • Day 2

    Giro per la città

    October 5, 2017 in Italy ⋅ ☁️ 17 °C

    Giro per la città visita alla basilica di Sant' Antonio da Padova,palazzo Bo, piazza dei Signori ,piazza della frutta ,quartiere dell'antico ghetto ebraico nel frattempo non può mancare l'acquisto dei prodotti tipici della zona e via di corsa in stazione che alle 15 riprendo il Freccia per tornare a casa.Padova è una città stupenda .Read more

  • Day 1

    "Memoria e Luce" - Giotto

    October 4, 2017 in Italy ⋅ ⛅ 19 °C

    Partenza alle 8.08 da Milano con Frecciarossa arrivo a Padova alle 10.42 e subito alla ricerca del monumento per cui ho scelto di venire qui :"Memoria e Luce"che si trova nell'area delle Porte Contarine . Monumento contemporaneo della città, l'opera di Daniel Libeskind, architetto statunitense di origine polacca di fama internazionale, riconosciuto come uno tra i dodici più importanti architetti mondiali e già vincitore del concorso per la ricostruzione dell'area di Ground Zero a New York.

    Monumento "Memoria e Luce"
    Si tratta di un'imponente struttura luminosa realizzata in vetro e acciaio a ricordare le vittime dell'attentato al World Trade Center dell'11 Settembre 2001.All'interno di una di queste due pareti è incastonato il frammento, lungo quasi sei metri, del World Trade Center.
    L'opera cambia luce e caratteristiche a seconda dell'angolo di osservazione: il punto privilegiato è dal ponte di Corso del Popolo, che attraversa il Piovego.
    Il vetro di cui si compone l'intera struttura è stato appositamente adattato alle specifiche esigenze di quest'importante opera architettonica. Infatti, la luce si fa materia e ridisegna gli spazi e le forme in maniera armonica.
    Il significato di quest'opera è spiegato chiaramente dalle parole di Libeskind stesso:
    "La luce delle Libertà splende attraverso il Libro della Storia. Questo Libro è aperto in memoria degli eroi dell'11 settembre. L'eterna affermazione di Libertà è iscritta nella Statua della Libertà, come è stata vista da milioni di emigranti che arrivavano in America. Nella pagina di sinistra è iscritta la drammatica trave recuperata dall'attacco al World Trade Center. La latitudine di New York è connessa al centro di Padova dalla cerniera verticale del Libro. Il Libro è luminoso, come il basso ed espressivo muro che crea un luogo intimo per la meditazione. La luminosità di questo "faro" sarà modulata in ritmi sottili. Il Libro è delicatamente bilanciato tra gli edifici storici di Padova, il ponte, il corso d'acqua. Il progetto include anche la riscoperta delle mura storiche creando uno spazio che sia al tempo stesso luogo di memoria, di ispirazione e di elevazione. Questo luogo speciale brillerà giorno e notte e in tutte le stagioni dell'anno".
    Dopo aver osservato con cura questo monumento inizio a cercare l'hotel che ho prenotato con booking... Hotel S.Antonio, situato nel centro storico della città ,gestione famigliare molto cortesi,mi hanno offerto un caffè mentre attendevo che la camera fosse pronta ...salgo giusto il tempo di appoggiare lo zainetto e via subito a visitare la cappella degli Scrovegni è un luogo di culto cattolico che si trova nel centro storico di Padova e ospita un celeberrimo ciclo di affreschi di Giotto dei primi anni del XIV secolo, considerato uno dei capolavori dell'arte occidentale. La navata è lunga 20,88 m, larga 8,41 m, alta 12,65 m; la zona absidale è formata da una prima parte a pianta quadrata, profonda 4,49 m e larga 4,31 m, e da una successiva, a forma poligonale a cinque lati, profonda 2,57 m e coperta da cinque unghiature nervate. Dal 2006 la Cappella degli Scrovegni è candidata a diventare il secondo sito di Padova del Patrimonio dell'UNESCO (il primo è l'orto botanico del XVI secolo).Prima di visitare la cappella si possono visitare i musei civici degli Eremitani con tantissimi dipinti e sculture tra cui il crocifisso di Giotto e quadri del Mantegna. Si procede con l'ingresso alla cappella per un max. di 25 persone alla vota ,per 15 min. si stà seduti a vedere il filmato della storia della cappella nella sala di compensazione che stabilizza il microclima all'interno poi si può passare alla visita della cappella....Un incanto !!!!
    Finito la visita un giretto per Padova fino a Prato della Valle e non poteva mancare uno spritz in piazza delle Erbe .
    Read more

  • Day 8

    Bye-Bye N.Y.

    June 19, 2016 in the United States ⋅ ☀️ 29 °C

    Oggi si parte quindi colazione come si deve tipica americana .Giro a Central Park dove vediamo tantissimi animaletti e ultimo shopping .
    Partenza alle 18.05 dal J.F.K .con American Airlines
    Bye-bye New york.Read more

  • Day 7

    Carlow

    June 18, 2016 in the United States ⋅ 🌙 17 °C

    Mattina attraversiamo Central Park passando dal Metropolitan e dal Guggenheim per arrivare alla caserma dei pompieri E22 L13 B10 dove trovo il mio amicco di Istagram :Carlow un bellisimo gatto adottato dai pompieri ,con un caratterino un pò particolare ,mi becco la mia bella graffiata e si prosegue con lo shopping e un aperitivo con un Cosmopolitan all'Hi-Life e la serata prosegue ovviamente a Times Square .Read more

Join us:

FindPenguins for iOSFindPenguins for Android