Un GROSSO viaggio

November - December 2019
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  • Day 11

    Back home!

    December 8, 2019 in Qatar ⋅ ⛅ 27 °C

    Atterrati a Doha cerchiamo un posto dove trascorrere le 7 ore di scalo. Alla fine dormirò sul pavimento per la disperazione. In mattinata intorno alle 8 partenza per Nizza, dove atterriamo alle 13.
    Siamo al termine di una bella vacanza.. direi un “grosso viaggio” dal quale rientriamo sicuramente più consapevoli, più amici e più ricchi!
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  • Day 10

    Ultimi colpi!

    December 7, 2019 in Thailand ⋅ ☀️ 30 °C

    Sveglia sul tardi, giusto in tempo per godere dell’ottima colazione inclusa. Decidevamo di fare un rapido giro in centro alla ricerca di alcuni souvenir e regali da portare con noi nel viaggio di ritorno.
    Alle 13 prendiamo il taxi per l’aeroporto di
    Krabi da dove alle 15 partiamo direzione Bangkok con Bangkok Airways.
    Atterrati a Bangkok nelle tre ore di scalo mangiamo un ottimo ramen e ci prepariamo al grande ritorno. Alle 20 partenza con Qatar Airways direzione Doha dove arriviamo alle 24 locali.
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  • Day 9

    Phi Phi Islands & Bamboo Island

    December 6, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 29 °C

    Partiamo per le phi phi Islands con un tour organizzato prenotato il giorno precedente presso una delle agenzia locali. Ci svegliamo presto come da accordi, ma attendiamo oltre mezz’ora per il ritardo dei nostri accompagnatori.
    Raggiunto il motoscafo con cui ci sposteremo per l’intera giornata, insieme ad una ventina di persone e la nostra guida Ten, perdiamo un’altra mezz’ora per un guasto ad uno dei motori.. la mattinata nn è iniziata nei migliori dei modi.
    Raggiungiamo Bamboo Island intorno alle 10.30 ma per le condizioni avverse del mare è impossibile attraccare.. in accordo con Ten decidiamo di spostarci a Maya Bay a Phi Phi Ley, divenuta famosa con il film “the Beach” dove ci concediamo un bagno e il migliore snorkeling del nostro viaggio. Purtroppo ad oggi è impossibile attraccare nella baia perché l’affluenza turistica l’ha drasticamente danneggiata negli ultimi anni e attualmente l’ente Parco ne ha vietato l’accesso.
    Ripartiamo verso l’isola maggiore, Phi Phi Don, dove vediamo Monkey Beach e le sue numerose scimmie, anche qui purtroppo senza possibilità di scendervi, e ci fermiamo a mangiare nell’unica cittadina presente sulle isole, Tonsai. All’arrivo in spiaggia abbiamo la fortuna di incontrare da vicino una delle tante scimmie presenti sull’isola, intenta a bere acqua e sprite offerte dai turisti!
    Dopo un pasto su cui è meglio sorvolare, sia per il pasto in se, sia per l’usanza di accettare l’ingresso solo scalzi, riprendiamo la nostra gita con tappa per lo snorkeling a largo di Long Beach.
    Per concludere torniamo intorno alle 3 su Bamboo Island, dove fortunatamente il mare anche se ancora mosso è decisamente più calmo rispetto al mattino. Riusciamo ad attraccare su quello che sembra essere già in queste condizioni di mare un paradiso terrestre.. non immagino come possa essere con il male calmo. Dopo qualche foto, un bel bagno e un po’ di tempo sulla spiaggia è già ora di rientrare ad Ao Nang.
    In serata, essendo l’ultima sera in Thailandia, decidiamo di andare un po’ oltre bevendo qualche birra, forse troppe e passando la serata in due bei locali.. purtroppo con nostro disappunto alle 2.30 la musica si spegne di colpo, così come Ao Nang tutta. Andiamo a nanna!
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  • Day 8

    Railay Beach & 4 Islands!

    December 5, 2019 in Thailand ⋅ ☀️ 29 °C

    Sveglia intorno alle 8, colazione abbondante in albergo, e subito in spiaggia alla ricerca della nostra Long Boat. Decidiamo di trascorrere la mattina a Railay Beach, ampia baia meravigliosa, con palme a ridosso della spiaggia e alte scogliere tipiche della Thailandia a chiuderla lateralmente. La giornata è meravigliosa e ingolositi da altri turisti con noi in spiaggia acquistiamo un cocco, buonissimo. Trascorriamo nella baia l’intera mattinata e alle 13, dopo aver mangiato qualcosa alla veloce bei locali a ridosso della spiaggia, prendiamo una seconda Long Boat, con direzione 4 Islands, Ko Phoda Island, Tup Island, Chicken Island e Mor Island...ci fermiamo inizialmente su Tup Island, collegata con la bassa marea a Mor Island, la spiaggia è bianca, con grani di sabbia molto fine, l’acqua è cristallina e assume al crescere della profondità tonalità di verde meravigliose. Trascorriamo due ore in questo paradiso e ci spostiamo sulla più grande delle quattro isole, Ko Phoda. Qui il nostro “taxista” ci porta in una baia meravigliosa, purtroppo parzialmente in ombra racchiusa tra ampie scogliere e giungla. Il mare è limpido e trasparente e ci dedichiamo allo snorkeling alla base della scogliera. Intorno alle 5 riprendiamo l’imbarcazione e rientriamo ad Ao Nang.
    In serata usciamo per andare a mangiare e da qui in poi non ne combiniamo più una giusta... Paolo decide durante il tragitto di chiedere informazioni per un tatuaggio realizzato con la tecnica del Bamboo... finirà con un appuntamento alle 10 della sera stessa e un ricordo perenne della Thailandia impresso sul braccio sinistro, essendo impossibile realizzarlo sulla gamba come Paolo avrebbe preferito.
    Raggiungiamo il locale per la cena, dopo aver consultato trip-advisor e ci ritroviamo in un ottimo ristorante, con musica dal vivo e atmosfera elegante. Ci vendono serviti un aperitivo di benvenuto e due “Tower?towell?” su cui viene versato un liquido profumato che ne incrementa il volume. Dopo un ottima cena decidiamo di assaggiare questo tower, credendolo una caramella/marshmello intriso
    di succo... solo ora scopriamo che stiamo masticando un fazzoletto di stoffa, probabilmente servito per la pulizia delle mani a inizio cena...
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  • Day 7

    Chiang Mai e i suoi 300 templi

    December 4, 2019 in Thailand ⋅ ☀️ 26 °C

    Sveglia presto, come al solito, per vedere quanto più possibile durante la mattinata. Ci spostiamo a piedi per la cittadina lasciando la macchina nel parcheggio dell’albergo e visitiamo numerosi dei suoi oltre 300 templi.
    Rimaniamo affascinati da molti di questi templi essendo meno affollati da turisti e più “veri” dei precedenti. In alcuni di essi abbiamo la fortuna di incontrare i monaci vestiti tipicamente con tonaca arancione, intenti in preghiera o benedizioni.
    Tra i templi da noi visitati a Chiang Mai, meritano sicuramente una menzione il Wat Phra Singh con le sue campane in oro, oggetto di numerosi scatti fotografici, il Wat Chedi Luang, avente sia un tempio di recente realizzazione con decorazioni interne ricercate, in cui abbiamo avuto la fortuna di assistere ad una funzione religiosa, sia un tempio antico, del XIV secolo, parzialmente conservato, ed infine il Wat Chiand Man, con i suoi elefanti in materiale lapideo.
    Nel primo pomeriggio trasferimento all’aeroporto internazionale di Chiang Mai dove abbandoniamo la nostra auto e ci imbarchiamo alle 3.30 su un volo per Krabi, dove ci attende il mare!
    Arriviamo a Krabi intorno alle 6, prendiamo un taxi direzione Ao Nang, dove alloggeremo per tre notti nel “Anyavee Ao Nang Bay Resort” che si rivelerà una ottima scelta.
    In serata usciamo per cena e ci fermiamo in alcuni dei locali di Ao Nang, fino all’1 del mattino..! L’atmosfera è giovane e allegra...in questo clima goliardico, presi dopo qualche birra, veniamo umiliati a Forza4 da una venditrice di rose con la quale avevamo scommesso l’acquisto dei fiori! Che figure...
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  • Day 6

    “Naso fuori e denti in suuu!”

    December 3, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 24 °C

    Mattinata dedicata all’animale simbolo della Thailandia, l’elefante! Decidiamo di trascorrere del tempo con questi meravigliosi animali al “Elephant Nature Park” sito a circa un’ora di macchina a nord di Chiang Mai.
    Nel parco, nato come riserva per il recupero e la riabilitazione di animali feriti o malati, non è possibile cavalcare gli elefanti.
    Per entrare al parco è opportuno avere una prenotazione, fatta o via internet o attraverso le varie agenzie presenti a Chiang Mai. Non sapendolo noi ci presentiamo all’ingresso senza nulla... dopo un po’ di storie il personale del parco ci mette in contatto telefonico con una agenzia di Chiang Mai, mediante la quale riusciamo, sul momento, ad effettuare la prenotazione per un tour di mezza giornata con la nostra guida Tommy!
    Abbiamo avuto la fortuna di dare da mangiare agli elefanti, principalmente banane e angurie, di accarezzarli, di fare foto con loro e di ammirarli intenti a giocare nel fiume e nel fango. Una bella esperienza che ci lascerà sicuramente un ottimo ricordo.
    Nel pomeriggio, intorno alle 3.30, riprendiamo l’auto in direzione Chiang Mai e vista l’ora decidiamo di fare una sosta presso il tempio di Wat Prathat Doi Suthep, sito sulla montagna sacra che sovrasta la città di Chiang Mai.
    Con qualche difficoltà e qualche errore nelle deviazioni stradali raggiungiamo il tempio intorno alle 5. Il tempio è posizionato sulla sommità di una scalinata di oltre 300 gradini ed ha un’ampia terrazza da cui si può godere della vista sulla piana di Chiang Mai. Al suo interno è ricco di decorazioni color oro e statue di Buddha di varie dimensioni e colori che ne fanno sicuramente uno dei templi da visitare a Chiang Mai, nonostante la massiccia affluenza di turisti.
    In serata raggiungiamo il nostro albergo a Chiang Mai “Le Naview @Prasingh”, decisamente il migliore in cui abbiamo sostato nel nostro viaggio thailandese. Usciamo per cenare e per farci un’idea della città, la cui visita è prevista per l’indomani mattina.
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  • Day 5

    I grandi templi del Nord!

    December 2, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 29 °C

    Lasciato il villaggio della tribù Karen ci dirigiamo con spostamenti di circa mezz’ora ciascuno, nei templi più famosi dell’area di Chiang Rai.
    Raggiungiamo Wat Huay Pla Kang in tarda mattinata e rimaniamo assolutamente impressionati e affascinati dall’enorme Buddha bianco che domina la collina e la pianura sottostante. Dopo un rapido giro nei templi adiacenti, saliamo la scalinata che porta al Buddha, anch’essa imponente, racchiusa e protetta da draghi bianchi.
    Il posto è meraviglioso... l’atmosfera che si respira e il silenzio assoluto che ci circonda, conferiscono alla collina del Wat Huay Pla Kang una sacralità che non abbiamo più ritrovato durante il nostro viaggio.
    Nel primo pomeriggio raggiungiamo il Wat Rong Suea Ten, Blue Temple, dove è il colore a farla da padrone, sia negli esterni che negli interni. Il tempio è sicuramente da visitare, tuttavia la posizione all’interno della città e lo spostamento continuo di macchine e turisti lo rende meno affascinante del precedente. Stesso discorso può essere fatto per il complesso del Wat Rong Khun, White Temple, dove arriviamo intorno alle 3.
    Il complesso comprende più templi ed elementi sacri della tradizione buddista, oltre al più conosciuto White Temple sono infatti presenti statue, cascate e templi minori.
    Il White Temple è la massima espressione di attenzione al dettaglio che abbiamo potuto ammirare nel nostro Viaggio in Thailandia. Ogni statua ed ogni elemento che costituisce il tempio è studiata e scelta giocando sulla bicromia di bianco argento e sulla trasparenza e luminosità di vetri e acqua. Meraviglioso!
    Alle ore 4.30 finiamo la nostra visita e scopriamo casualmente che alla stessa ora il complesso viene chiuso e tutti i visitatori vengono fatti immediatamente uscire.. siamo stati fortunati, non pensavamo chiudesse così presto!
    Riprendiamo la macchina direzione Marisa Resort & SPA di Chiang Dao. Per arrivarci occorrerebbero circa 2 ore di macchina, ma Paolo decide di fare una “piccola deviazione”,
    di circa 40 minuti, per raggiungere il confine con il Myanmar.. raggiungiamo il confine intorno alle 19, ma all’arrivo veniamo “gentilmente” invitati da un militare a girare la macchina e tornare indietro, essendo in questo periodo chiusa la frontiera e preclusa qualsiasi possibilità di accesso al paese dalla Thailandia.
    Arrivati al Resort ceniamo e andiamo presto a dormire, vista la giornata stancante e visto il nulla che ci circonda.
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  • Day 5

    Nel villaggio delle donne Karen!

    December 2, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 20 °C

    Ore 8 partiamo con un volo della Thai Smile in direzione Chiang Rai, dove atterriamo intorno alle 9.30.
    Ci rechiamo alla Avis per il ritiro dell’auto a noleggio prenotata anticipatamente dall’Italia, una Suzuki Chaz Bianca che ci accompagnerà nei prossimi 3 giorni.
    La prima tappa del nostro on the road nel Nord della Thailandia è Union of Hill Tribe Village and Long Neck Karen, unione di 5 piccoli villaggi sito vicino all’aeroporto, a soli 20 minuti di macchina. Arriviamo in questo luogo senza sapere cosa aspettarci, viste le recensioni discordanti trovate su internet.
    La nostra impressione a fine visita è sicuramente positiva! Entrare in contatto con la tribù Karen, dialogare con loro, chiaramente più a gesti che a parole, acquistare qualche loro piccolo oggetto e fare alcune foto insieme è stato emozionante. Lo consiglierei sia per chi, turista come me, vuole conoscere una realtà diversa e sia per la tribù, che attualmente vive solo di riso e pollo o di quei pochi bath che i turisti lasciano loro comprando oggetti e souvenir nelle loro bancarelle.
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  • Day 4

    Floating and railway market!

    December 1, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 31 °C

    Ore 7 svegli, si ma con qualche difficoltà.. ci facciamo trovare nella hall dell’albergo. Da qui partiamo per un tour organizzato dei principali mercati della città, siti a circa 100 km dal centro, che avevamo prenotato il giorno precedente in una delle tante agenzie presenti.
    Prima tappa è il “Maeklong Railway Market” dove sostiamo circa un’ora. Il mercato è interamente disposto lungo i binari della ferrovia ed è attraversato da treni in quattro diversi orari giornalieri. Noi abbiamo la fortuna di essere presenti durante il transito delle 9 e di ammirare la velocità con cui il mercato viene stoppato e ripreso al passaggio del treno.
    Seconda tappa è il “Damnoen Saduak Floating Market”. Il mercato qui è quasi interamente disposto lungo canali che vengono percorsi da piccole imbarcazioni di turisti e mercanti. Nonostante sia rimasto affascinato dai colori e dalle imbarcazioni che costituiscono il mercato, penso che oggi molto del mercato originario sia andato perso...l’impressione è di trovarsi circondati più da turisti che da mercanti locali!
    Rientrati a Bangkok, dopo un rapido pasto, decidiamo di concederci un pomeriggio di meritato riposo sorseggiando birra a bordo piscina, sul rooftop del nostro hotel.
    Dopo uno splendido tramonto a bordo piscina, doccia e direzione Muay Thai Street, per assistere agli incontri del Muay Thai Super Champ.
    Gli incontri ed i riti di inizio combattimento sono affascinanti, anche per chi come me ha poco a che fare con queste arti. Purtroppo il caldo e il sangue provocato da alcuni colpi dei combattenti hanno anticipato la mia uscita dal palazzetto, o meglio il tentativo di uscita, visto il mio svenimento a terra sul marciapiede.
    Dopo qualche minuto di apprensione per le mie condizioni, superata la crisi fortunatamente riesco a rialzarmi e tornare verso l’albergo per cambiare i vestiti, sporchi e dannatamente sudati! Dopo una rapida cena nei dintorni dell’albergo e una birra nella solita Khaosan Road andiamo a dormire presto, intorno all’1 del mattino. L’indomani la sveglia suona alle 5, direzione Suvarnabhumi Airport e grande Nord!
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  • Day 3

    Una notte da leoni II

    November 30, 2019 in Thailand ⋅ ⛅ 30 °C

    Rientrati in albergo ci concediamo un tuffo in piscina al tramonto e dopo una rapida doccia cerchiamo un taxi per dirigerci nella zona moderna di Bangkok alla ricerca del Rooftop sky bar Lubua, diventato famoso per le scende del film “Una notte da leoni”.
    Arrivati al grattacielo capiamo subito che non sarà semplice entrare, il locale richiede un dress code con camicia e pantaloni lunghi. Sia io che Paolo, in pantaloncini, decidiamo di comprarli sul momento in uno dei negozi al piano terra del palazzo, che sembrano fare del dress code del Lubua il loro principale business.
    Per concludere la serata decidiamo di attraversare il quartiere a luci rosse di Patpong, dove sono presenti night, locali e giovani ragazze pronte ad offrirsi ai clienti.
    Tornando in Tuc Tuc verso la stanza Paolo decide che il nostro sabato sera non può ancora finire, ci ritroviamo nei locali in Khaosan Road dove restiamo fino alle 4 in compagnia di un gruppo di simpatici ragazzi thailandesi...! Bella serata e tanto divertimento... però pessima idea dato che la mattina seguente ci attende un tour organizzato con partenza alle ore 7!
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